Aggiornamento 2011: abbiamo scritto un nuovo articolo intitolato Tutto quello che bisogna assolutamente sapere su un GPS outdoor da escursionismo. Vi consigliamo di leggerlo per avere una panoramica più completa.
Aggiornamento 2009: dopo lunghe ricerche abbiamo acquistato un GPS Garmin eTrex Vista HCx. Vi rimandiamo alla pagina in cui l’abbiamo descritto, parlando di come ha migliorato il nostro modo di andare in montagna.
L’escursione alla Cima Crosetta è stata la cinquantesima pubblicata su Cuneotrekking. Sotto certi aspetti si è trattato di un ripiego, perché la meta prevista inizialmente era un’altra, ma come spesso accade in questo periodo (e in particolare quest’anno), gli obiettivi ambiziosi devono essere ridimensionati sulla base delle condizioni della neve, che sono estremamente variabili e dunque difficili da prevedere.
Una cosa estremamente interessante, però, è stato il fatto che in quell’escursione abbiamo avuto modo di provare il GPS Garmin Forerunner 405 (link diretto ad Amazon per acquistarlo con lo sconto), gentilmente fornitoci da Becchis Cicli di Boves. Il suo aspetto è quello di un comune orologio digitale un poco “maggiorato”, ma comunque abbastanza comodo da portare al polso:
GPS Garmin Forerunner 405
Un GPS, per un appassionato di montagna come noi, è uno strumento eccezionale. Tra le altre cose fornisce:
- lo sviluppo di un percorso e il tempo impiegato a percorrerlo;
- la velocità media e istantanea;
- la quota attuale, il profilo altimetrico e il dislivello reale superato.
Inoltre, tutto il percorso compiuto durante un’escursione può essere registrato in modo da scaricarlo, una volta tornati a casa, sul proprio computer. A che scopo? Per poterlo analizzare con calma, condividerlo con gli amici o metterlo su… Cuneotrekking.
Ecco ad esempio il percorso che abbiamo fatto durante l’escursione alla Cima Crosetta:
[googlemaps http://maps.google.it/maps/ms?ie=UTF8&hl=it&msa=0&msid=111308355913124398865.0004697e6cc608545359b&ll=44.405213,7.171926&spn=0.021461,0.034761&t=h&z=14&output=embed&w=405&h=350]
La mappa è interattiva; in altra parole può essere avvicinata (cliccando sul ‘+’) o allontanata (cliccando sul ‘-‘) a piacere. Inoltre, cliccando su “Mappa”, “Sat” o “Ter” si può passare, rispettivamente, alla visualizzazione su mappa stradale, foto scattata da satellite, o carta con curve di livello.
Vi assicuriamo che la traccia è estremamente precisa: ingrandendola, in molti punti potrete perfino notare le scorciatoie che abbiamo preso durante il ritorno, o i punti in cui ci siamo allontanati dal sentiero per scattare fotografie. Fantastico, non è vero? Ma non è ancora tutto.
Un’altra cosa molto interessante è il profilo altimetrico:
Il grafico mostra, istante per istante, la quota a cui ci siamo trovati, calcolata senza altimetro barometrico ma solo utilizzando il GPS (questo, in effetti, è un limite dello strumento). Interpretarlo è molto semplice: siamo partiti dal parcheggio a 1795 metri circa (punto 1), siamo andati in direzione del colle Fauniera fino a 1882 metri (2), poi, a causa dell’elevatissimo pericolo di valanghe, siamo tornati alla partenza (3) e di là abbiamo puntato direttamente verso la Cima Crosetta, posta a 2194 m (4). Ovviamente tutte queste misure sono soggette ad un certo margine di errore, abbastanza limitato, è vero, ma di cui è bene essere consapevoli.
Probabilmente avrete già intuito il valore aggiunto che uno strumento di questo tipo può offrire a Cuneotrekking: per la prima volta abbiamo davvero la possibilità di mostrare con assoluta precisione il percorso da fare per arrivare ad una certa meta, che potrete stampare e portare con voi durante l’escursione. E tutto ciò, naturalmente, si aggiunge a quanto abbiamo sempre messo: le descrizioni dettagliate e le foto. Non male, vero?
Nota: esistono diversi tipi di GPS per sport all’aria aperta, i più famosi dei quali prodotti da Garmin. Quello usato da noi, il Forerunner 405, ha una struttura e delle funzionalità pensate principalmente per corridori e ciclisti, ma ce ne sono altri dedicati agli escursionisti, con cartografia, bussola, punti di interesse, etc. Prima di acquistare un GPS vi consigliamo di informarvi su alcune caratteristiche fondamentali come funzionalità offerte, durata della batteria, robustezza, intuitività dell’interfaccia grafica, etc. Trovate maggiori informazioni nell’articolo intitolato Tutto quello che bisogna assolutamente sapere su un GPS outdoor da escursionismo.
Matteo 89
16/05/2009 alle 11:04
Assolutamente spettacolare solo una domanda…Il profilo altimetrico è satellitare vero?…Vi spiego molti altimetri si basano sulla pressione atmosferica per determinare l’altitudine.Questo sistema è affidabile solo in parte infatti L’altitudine indicata è maggiore di quella reale nelle giornate di brutto tempo e viceversa…
cuneotrekking
16/05/2009 alle 20:14
Sì, è satellitare, con un margine abbastanza ridotto di errore. Provandolo sulla punta Crosetta, ci dava un metro in più di altezza, rispetto alle carte, proprio perchè lo tenevamo sollevato da terra di un metro.
Nota: in effetti gli strumenti più professionali si basano sia sul barometro sia sul segnale ottenuto attraverso il GPS. Nessuno dei due metodi, presi singolarmente, è particolamente preciso, ma attraverso algoritmi che “mischiano” le due misure si hanno risultati sorprendenti (ma sempre con un certo margine di errore). Tuttavia tieni presente che il Garmin Forerunner 405, essendo pensato principalmente per corridori, non dispone dell’altimetro barometrico.
Ciao.
cuneotrekking
18/05/2009 alle 21:21
Se mastichi un po’ di inglese trovi maggiori informazioni in questi articoli: Why have a barometric altimeter? e Altimeter accuracy. Riassumendo: “the primary reason you would want a barometric altimeter in a handheld GPS is for more accurate elevation readings“, per il fatto che “GPS-based altitude error is generally worse than latitude/longitude error”. Ciao.
Matteo 89
22/05/2009 alle 18:17
Grazie!
piero
20/01/2013 alle 18:22
buonasera,navigando ho trovato il vs sito e le recensioni/spiegazioni sui gps.premetto che sono “analfabeta”in materia,e dopo la lettura delle guide ho capito qualcosa.quello che non capisco e’ dove scaricare il file gpx tracciato,e cosa ne faccio:inoltre si puo’ ricaricare il percorso sul gps per rifarlo?mi spiego:io vado in moto per boschi e vorrei tracciarmi i percorsi per poi rifarli:e’ possibile e se si,come?se mi potete aiutare mi fate una grande cortesia.attendo vs risposta e saluto cordialmente.
Cuneotrekking
20/01/2013 alle 19:12
Ciao Piero,
una volta che hai registrato una traccia in formato GPX con tuo GPS, la puoi scaricare sul computer di casa per analizzarla con programmi tipo Google Earth o RubiTrack (solo per Mac). Potrai così rivedere sulla mappa il percorso compiuto e analizzare in dettaglio tutte le statistiche sul giro che hai fatto (sviluppo, dislivello, velocità, etc.).
Inoltre, come dici correttamente, puoi caricare sul tuo GPS dei file GPX registrati da te o da altri (ad esempio noi su Cuneotrekking mettiamo a disposizione i GPX di centinaia di escursioni da noi descritte). Il modo per caricare GPX sul GPS dipende dalla marca e dal modello (segui le istruzioni indicate sul manuale).
Spero di esserti stato di aiuto,
Valerio.
piero
21/01/2013 alle 10:34
ciao valerio,ti ringrazio per la risposta:ora non mi resta altro da fare che comprarmi il gps-pensavo di prendere il garmin etrek 30 dopo i vs consigli-e cominciarci a smanettare.eventualmente piu’ avanti chiedero’ sicuramente delle delucidazioni vista la vostra competenza.
per intanto ti ringrazio e…complimenti per il sito e il forum….trovandovi, da niente che sapevo,ora so qualcosa di piu’:risposte esaustive e competenti…ciao e continuate cosi’…
come si dice in moto….1 lamp…
Cuneotrekking
21/01/2013 alle 14:23
Grazie Piero! Il Garmin eTrex 30 è sicuramente un’ottima scelta che credo non ti deluderà.
A presto,
Valerio.