I più recenti GPS Garmin e molte applicazioni iPhone e Android (inclusa EasyTrails GPS) permettono di caricare sul proprio dispositivo le cosiddette Custom Map, ovvero mappe raster ottenute ad esempio convertendo le cartine che possediamo in formato cartaceo o le foto satellitari di Google Earth in cartine digitali.
Le Custom Maps derivano da immagini raster (JPG, tipicamente) in cui a ciascun pixel viene assegnato uno specifico colore. Esse si contrappongono alle mappe vettoriali, che hanno il vantaggio di poter essere ridimensionate a piacere senza perdere qualità, oltre al fatto che il livello di dettaglio aumenta con l’aumentare dello zoom, mostrando elementi della mappa prima non visibili.
Tutti i GPS outdoor Garmin più recenti sono compatibili con questa funzionalità. Ecco l’elenco completo:
- eTrex 20/30 (recensione, vedi su Amazon)
- Dakota 10/20 (recensione, vedi su Amazon)
- GPSMAP 62/62/62s/62sc/62st/62stc (recensione, vedi su Amazon)
- GPSMAP 78/78s/78sc (vedi su Amazon)
- Oregon 200/300/400/400t/450/450t/550/550t/600/600t/650/650t (recensione, vedi su Amazon)
- Colorado 300/400
- Montana 600/650/650t (vedi su Amazon)
- Edge 800 (vedi su Amazon)
Prima di procedere però è necessario sottolineare le limitazioni tecniche di questa procedura: per imposizione di Garmin, uno strumento potrà visualizzare al massimo 100 immagini, ciascuna avente una dimensione massima di 1024×1024 pixel.
La procedura indicata da Garmin per generare Custom Map (vedi) richiede di calibrare con Google Earth ogni singola porzione di mappa. Un lavoro frustrante, macchinoso e approssimativo.
Per fortuna viene in nostro soccorso il software Mobile Atlas Creator, tipicamente abbreviato in MOBAC, che permette di creare mappe raster in molteplici formati (tra cui quelli richiesti da Garmin) a partire da molte sorgenti online tra cui OpenStreetMap e OpenCycleMap.
MOBAC fino alla versione 1.8.x supportava nativamente anche Google Maps, Microsoft/Bing Maps, Yahoo Maps, Ovi Maps e molti altri, che adesso, per motivi di copyright, sono stati rimossi dalla release ufficiale. Per fortuna, come vedremo nel paragrafo “Aggiungere altre sorgenti di mappe” è possibile aggiungerli in modo relativamente semplice.
MOBAC è un software open-source che può essere scaricato gratuitamente a partire da questa pagina. Essendo scritto in Java può essere lanciato su Windows, OS X e Linux e non necessita di installazione. L’ultima versione di MOBAC disponibile durante la stesura di questo articolo è la 1.9.14.
Ma entriamo nel vivo e vediamo come generare la nostra prima mappa custom con MOBAC.
Creare una Custom Map per dispositivi Garmin con MOBAC
- Lanciamo MOBAC.
Su Windows è sufficiente lanciare il file
Mobile Atlas Creator.exe
, mentre su OS X e Linux è necessario lanciare lo scriptstart.sh
. In quest’ultimo caso, al primo avvio occorre renderlo eseguibile con il comandochmod u+x start.sh
.
- Inseriamo il nome della mappa, selezioniamo il formato “Garmin Custom Maps (KMZ)” e premiamo su OK:
La schermata per la selezione del formato della mappa da generare
Una Custom Map è un file con estensione KMZ, ovvero un archivio compresso in formato per Google Earth, che contiene al suo interno un file
doc.kml
con i dati di calibrazione della mappa e una cartellafiles
che contiene le immagini con la porzione di mappa.
- Nella sezione “Map Source” (in alto a sinistra) selezioniamo la sorgente delle mappe (le nostre preferite sono le OpenStreetMap 4UMaps.eu):
La scelta della sorgente mappa
- Sulla mappa selezioniamo l’area da coprire:
La scelta dell’area da coprire
Attenzione: a causa del limite delle 100 immagini da 1024×1024, questa area non può essere troppo ampia.
- Scegliamo il livello di zoom desiderato:
La scelta del livello di zoom
Più lo zoom è elevato più la mappa è dettagliata. Naturalmente dobbiamo tener presente che un livello di zoom elevato potrebbe generare una mappa contenente un numero di ritagli di immagine (tiles) superiore ai fatidici 100, mentre uno zoom troppo ridotto rischierebbe di restituirci un risultato inservibile.
- Nella sezione “Atlas Content” premiamo sul bottone Add Selection:
Il bottone Add Selection
- Nella sezione “Saved profile” premiamo su Create Atlas:
Il bottone Create Atlas
- Inizia il processo di generazione della mappa, che potrebbe richiedere qualche minuto:
Il processo di generazione della mappa
- Al termine premiamo sul bottone Open Atlas Folder:
Il bottone Open Atlas Folder
- Viene aperta la cartella che contiene la mappa che abbiamo appena creato:
La mappa appena generata
- Colleghiamo il ricevitore Garmin al computer con il cavo USB.
- Aggiungiamo la mappa alla cartella
Garmin/CustomMaps
del Garmin (se non c’è crearla). - Disconnettiamo il dispositivo in modo corretto.
- Stacchiamo il cavo (il dispositivo si spegne automaticamente).
- Riaccendiamo il dispositivo.
La mappa apparirà immediatamente nell’elenco delle mappe presenti nel dispositivo e per impostazione predefinita verrà immediatamente visualizzata. Sul Garmin eTrex 30 si possono attivare o disattivare a piacere le mappe da visualizzare portandoci sulla schermata della Mappa, premendo il bottone Menu e scegliendo Imposta Mappa → Informazioni Mappa.
Aggiungere altre sorgenti di mappe
Nella guida abbiamo visto come generare mappe raster per dispositivi Garmin a partire dalla sorgenti supportate da MOBAC. Questa stessa procedura naturalmente può essere utilizzata anche per altri ricevitori, come i MyNav o gli smartphone, a patto di generare la mappa non nel formato “Garmin Custom Maps (KMZ)” ma in quello richiesto da questi dispositivi.
Sui Garmin, in effetti, è poco utile creare mappe custom a partire da OpenStreetmap, perché possono essere caricate in modo vettoriale (info). È invece utile per creare mappe in formato diverso e non disponibili in altro modo, come quelle di Google.
Con MOBAC possiamo aggiungere altre sorgenti, come quelle tolte a partire dalla release 1.9 per motivi di copyright. Come fare? Basta portarsi dentro la cartella mapsources
di MOBAC e inserire dei file XML dal nome a piacere (ad esempio: GoogleMaps.xml
) con contenuto simile a questo (che serve per Google Maps):
<customMapSource>
<name>Google Maps</name>
<minZoom>0</minZoom>
<maxZoom>19</maxZoom>
<tileType>PNG</tileType>
<tileUpdate>None</tileUpdate>
<url>http://mt0.google.com/vt/lyrs=m@176103410&x={$x}&y={$y}&z={$z}&s=Galileo</url>
</customMapSource>
A questo punto basta riavviare MOBAC per trovarcela tra le “Map Source” (in alto a sinistra):
Le Google Maps appena aggiunte compaiono tra le sorgenti
Note per chi utilizza EasyTrails GPS
La procedura appena descritta può essere utilizzata anche per creare mappe da utilizzare completamente offline con l’applicazione iPhone EasyTrails GPS.
In tal caso, durante il secondo passaggio dobbiamo scegliere come formato “MBTiles SQLite” al posto di “Garmin Custom Maps (KMZ)”. Con EasyTrails GPS, inoltre, non abbiamo limiti sul numero di ritagli di immagine, che possono superare anche abbondantemente i 100 (abbiamo creato custom map composte da oltre 2.000 ritagli).
Una volta creata la mappa (che in questo caso è un file .mbtiles
), dobbiamo caricarla sull’iPhone sfruttando la Condivisione File di iTunes. In sintesi:
- Lanciamo iTunes sul nostro computer.
- In alto a destra selezioniamo il nostro iPhone (se non appare collegarlo al computer con il cavo USB e attendere qualche secondo).
- Clicchiamo sulla scheda App.
- Scorriamo fino al fondo della pagina e nella sezione Condivisione File selezioniamo EasyTrails GPS.
- Premiamo sul bottone “Aggiungi…” e selezioniamo il file
.mbtiles
che abbiamo creato con MOBAC. - Lanciamo EasyTrails GPS sul nostro iPhone.
- Ci spostiamo sulla scheda Mappa.
- Cambiamo (in alto) il tipo di mappa scegliendo quella che abbiamo appena aggiunto.
Per utilizzare la Condivisione File di iTunes non è necessario sincronizzare l’iPhone con il computer.
La mappa sarà usufruibile completamente offline, perfino in modalità aereo:
EasyTrails GPS in modalità aereo con la mappa custom appena creata
raul
09/09/2013 alle 19:08
ciao,mi presento,da poco seguo il vostro sito.. mi piace perchè è molto tecnico e ben spiegato! Io ho acquistato un OREGON 600 ma non lo vedo nelle vostre liste; vorrei poterlo saper usare al meglio ho già caricato la cartina OSM italia , ma vorrei saperne di più se avete pazienza…Grazie mille in anticipo.
Mattex
27/09/2013 alle 16:19
ciao, puoi inserire anche il mapsources di google earth?
grazie,
Matteo
sergio
29/09/2013 alle 15:32
ciao,
possiedo un macbook pro e non sono capace di rendere operativo il comando chmod u+x start.sh.
se potete aiutarmi, grazie
Cuneotrekking
29/09/2013 alle 18:09
Ciao Sergio.
Salva prima di tutto la cartella di MOBAC nella posizione che preferisci.
Poi vai sull’applicazione Terminale, segui il percorso della cartella salvata (usando il comando cd) e a quel punto digita chmod u+x start.sh.
Fatto questo, lanci il programma con il comando ./start.sh.
Se hai qualche dubbio siamo qui.
sergio
17/10/2013 alle 18:37
finalmente ce l’ho fatta, avevo altri problemi di configurazione, grazie dell’aiuto
Cuneotrekking
17/10/2013 alle 19:46
O.K. Sergio, se hai altri problemi, siamo qui. Ciao
Eduardo
01/10/2013 alle 09:54
Ciao, vi ringrazio per questo articolo, ma io mi trovo per la prima volta ad usare questi programmi e ho ancora qualche dubbio. Potreste aiutarmi? Se io possiedo un file di Google Earth (.kmz), con tutti i miei waypoints già registrati, quale procedura devo seguire per convertirlo tramite il MOBAC in una mappa leggibile dal mio iPhone con l’app EasyTrails???
Grazie a chi saprà rispondermi.
Cuneotrekking
01/10/2013 alle 16:58
Ciao Eduardo, stai facendo confusione. In questo articolo parliamo di mappe, cioè di cartografia. Seguendo la procedura indicata puoi caricare sul tuo iPhone delle cartine di cui usufruire offline, cioè senza connessione ad Internet. Ciò che invece vuoi fare tu è una cosa completamente diversa: importare sul tuo dispositivo una serie di punti di interesse. La procedura da seguire in questo caso non richiede l’uso di MOBAC. Per farla breve, devi attivare il servizio di condivisione di EasyTrails (ultimo tab a destra), collegarti via WiFi con il tuo computer, e selezionare la voce importa.
Spero di esserti stato di aiuto,
Valerio.
Eduardo
01/10/2013 alle 18:43
Ciao Valerio, ti ringrazio!
Ho esattamente bisogno di poter consultare in modalità offline sia la cartografia sia una serie di punti d’interesse già registrati, quindi poter lavorare sul campo con il mio iPhone.
Proverò a fare come consigli.
Non penso ci saranno problemi.
Enrico
05/10/2013 alle 17:10
Enrico,
ciao. Ho scoperto recentemente il vostro sito e mi ha subito interessato essendo un possessore di MyNav 600. Ho notato nel sito MOBAC che non esiste il nome del mio GPS per scaricare il programma di creazione mappe raster. Non esiste oppure devo usare il programma di un altro tipo di GPS?
Anticipatamente ringrazio.
Enrico
Cuneotrekking
06/10/2013 alle 15:59
Ciao Enrico,
sul MyNav 600 puoi caricare le custom map nello stesso formato utilizzato da Garmin (cioè KMZ). Nell’articolo sopra trovi i dettagli su come generarle con MOBAC, mentre in quest’altro abbiamo spiegato come puoi caricarle sul tuo dispositivo.
Spero di esserti stato di aiuto,
Valerio.
Enrico
06/10/2013 alle 19:06
Ciao Valerio.
ti ringrazio dell’informazione.
Spero di poterlo provare il prima possibile.
Enrico
giovanni
21/10/2013 alle 09:11
Su una versione di MOBAC ancora precedente alla 8 esisteva la possibilità di usare anche Bing che a volte è migliore di Google Maps a livello di qualità delle foto.
Potresti inserire un testo analogo a quello per riabilitare google maps?
Enrico
01/11/2013 alle 08:35
Ciao. ho provato ad esequie quanto scritto per includere le google maps. ho creato un file google map.xml nel quale ho copiato il contenuto da voi suggerito e l’ho salvato nella cartella mapsources. ho rilanciato il programma ma mi dà errore all’apertura dicendomi che c’e’ un elemento unexpected. Ho sbagliato qualcosa?
Ale
22/11/2013 alle 01:46
Ciao, come faccio a capire quando ho raggiunto il limite dei 100 tiles?
Cuneotrekking
22/11/2013 alle 17:11
Ciao Ale,
nella parte bassa della sezione dove imposti lo zoom (quella chiamata Zoom Levels) vedi il numero di tiles selezionate in quel momento in base allo zoom che hai scelto. Lo puoi notare in questa immagine dove c’è scritto “100 tiles”.
Spero di esserti stato di aiuto,
Valerio.
Ale
22/11/2013 alle 18:11
Ok, quindi non è rilevante il numero di tiles quando mi estrae i files (nella fase finale della procedura)?
Mi sembra che il numero sia ben superiore…
alessandro
11/02/2014 alle 13:14
si possono creare delle mappe partendo da immagini georeferenziate?
nanoairborne
15/04/2014 alle 17:12
Ma il file xml per bing o microsoft visual earth dove posso trovarli?
Raffaele
23/06/2014 alle 21:01
Complimenti per la splendida guida, inserendo in file google maps, riesco a prendere le foto di google maps, ma mi piacerebbe riuscire a prendere quelle satellitari, come posso fare?
Andrea
28/06/2014 alle 17:08
non riesco ad aprire il programma con mac OSx nonostante le indicazioni date qui nei commenti, perché non so come metterle in pratica, non conosco il sistema operativo OSx quindi non capisco ne quale sia il comando cd sulla tastiera, ne cosa significa “segui”
franzge
30/06/2014 alle 09:55
Grazie per le ottime guide.
Che cosa mi consigliereste di usare su Android come alternativa a GPS trails?
Faccio gite prevalentemente nelle Marittime, quello che vorrei è una app con buone carte su cui posso sovrapporre i vostri file kml. Compro volentieri app e carte, entro limiti ragionevoli.
Idealmente vorrei poter usare il mio telefonino (Moto E, abbastanza resistente e economico) come alternativa povera al Garmin. Se possibile vorrei poter usare lo stesso software anche in Norvegia e magari nei fiordi danesi (in canoa).
Grazie per l’aiuto
fr
Martino Stenta
15/07/2014 alle 15:50
Ciao, l’applicazione consigliata e EasyTrail sembrano perfette.
Ma come faccio a trasformare una mappa cartacea (magari scansionata) in una mappa per EasyTrail?
Grazie!
Sandro
29/07/2014 alle 09:38
Ciao, ho trovato il vs. articolo su MOBAC molto esauriente e volevo chiedervi gentilmente come mai si parla di limite di 100 immagini Tiles per la cattura delle mappe. Per le piccole uscite uso un dispositivo Android da qualche tempo e non ho mai riscontrato questo limite o problema. E’ relativo solo a Garmin? Grazie e complimenti per l’ottimo lavoro ho visto molte altre cose degne di nota. Bravi.
Sandro
Valerio Dutto
29/07/2014 alle 14:16
Ciao Sandro, confermo: è solo un limite dei Garmin. Ciao!
Sandro
29/07/2014 alle 18:56
Grazie Valerio. Complimenti ancora per il lavoro fatto. Io sono di Como zona lago al confine con la Svizzera, se avete bisogno non esitate.
Michele
15/09/2014 alle 16:11
ho provato con Mobac a caricare una mappa sul mio garmin edge 510 ma non vedo nulla. il file creato con estensione kmz ho provato a inserirlo anche all’ interno della cartella courses del garmin ma niente ,mi puoi aiutare grazie.
Simone
05/05/2015 alle 17:22
Salve! Ho scoperto questo vostro articolo e lo reputo molto interessante. Il problema è che una volta scaricato il programma Mobac e lanciato lo script start.sh, non riesco a renderlo eseguibile con il comando chmod u+x start.sh. Cioè cosa devo fare: devo cancellare tutto quello che c’è nella finestra che si ape lanciando lo script start.sh, oppure scriverlo da qualche parte dento la finestra? Non riesco a capire questo passaggio. Utilizzo un MacBook con sistema OsX Yosemite e devo caricare le mappe su easytrails con iPhone 5s. Grazie anticipatamente!
rosario
07/07/2015 alle 20:09
Ciao Valerio, ho un Garmin etrex 20x, ho scaricato su pc il software MOBILE ATLAS CREATOR, ho creato la mappa e dopo aver collegato il Gps al pc con cavo Usb ho trascinato il file della mappa creata nella cartella Garmin/CustoMaps dell’Etrex. Ho riacceso il Gps ma la mappa non c’è nell’elenco delle mappe presenti sul dispositivo ma il file nella cartella Garmin/CustoMaps
è presente.
Commetto qualche errore? Ti ringrazio per la disponibilità.
maurizio
26/10/2015 alle 16:49
saluti e complimenti per il lavoro disponibile.
Vorrei unire delle mappe raster (al 25000) già georeferenziate aventi in comune alcune zone, è possibile farlo con MOBAC? Come? Eventualmente c’è qualche altro programma che mi permette di farlo?
Ringrazio, ciao a tutti
Maurizio
Rob
11/05/2016 alle 13:32
ciao a tutti
penso sia off topic ma non saprei dove scriverlo.
innanzitutto compilmente per il sito
ho comprato recentemente un garmin gpsmap 64st e l’ho già utilizzato in più escursioni salvando i waypoints che mi interessavano.
volevo sapere come si fa a trasferire la traccia salvata su carta (google map ecc..) e come rinominare eventuali waypoints salvati ma non nominati.
ho visto diverse mappe online generate dalle tracce salvate con i gps come il mio.
sapete consigliarmi gentilmente qual’è il software migliore per crearle?
c’è la possibilità di avere un database con tutte le distanze dislivelli ecc.. percorsi?
grazie in anticipo per la risposta e rinnovo i complimenti
Renzo
01/06/2016 alle 22:49
Avrei già dovuto farlo in altre occasioni, ma approfitto adesso per fare sinceri complimenti a tutta la redazione per la competenza ed il modo con cui vengono esposti gli articoli.
Ho seguito questa guida con molto interesse e tutto ha funzionato a dovere, sopratutto l’esempio per aggiungere altre sorgenti di mappe (GoogleMap.xml).
Anzi al riguardo confesso che il codice l’ho copiato pari-pari, ma senza capirne la logica.
Sarei interessato aggiungere a MOBAC alcune mappe che ho creato con oziexplorer.
Sapreste darmi un aiuto al riguardo, magari indicandomi qualche link di tutorial.
Ho cercato in rete ma non ho trovato nulla di interessante.
Grazie mille
Giovanni
18/12/2018 alle 16:14
Buon pomeriggio lavoro nell’esercito ed uso molto spesso MOBAC per creare mappe a fine lavorativo. Ho la necessità di aggiungere ai mapsources di MOBAC 1.9 Microsoft Virtual Earth. Sono riuscito ad aggiungerne altri ma non riesco con quest’ultimo. Potete dirmi come fare o dove trovarne il file.xml? Grazie