Ci mettiamo fin da subito le ciastre portandoci sulla strada, posta sopra la borgata Tolosano (1524 m), che prosegue per il colle d’Esischie (2366 m).
Dietro di noi, e sui tetti coperti dalla neve, si è aperto intanto uno splendido scenario naturale di cime che dal monte Ruissas (2736 m) prosegue verso il monte Chersogno (3026 m), il Pelvo d’Elva (3064 m) per finire al maestoso Monviso (3841 m).

Ruissas, Chersogno, Rocca Gialeo e Pelvo d’Elva © Elio Dutto

Veduta retrostante sul Monviso © Elio Dutto
Poche centinaia di metri dopo affianchiamo uno chalet molto ben ristrutturato (fontana sul lato opposto) iniziando la lunga marcia in direzione sud.
L’ampia strada prosegue tranquillamente per il vallone, con vista sul monte La Bianca (2744 m), tra bellissimi boschi di larici fin verso la grangia Ischia Sottana (1681 m), posta nel versante opposto, dove parte il sentiero Dino Andreis per il pian Preit.

Agli inizi del percorso © Elio Dutto

Più avanti © Elio Dutto

Grange Ischia Sottana © Elio Dutto
Seguendo alcuni dolci tornanti tra i larici la strada si innalza rapidamente fin nei pressi della grangia della Pieccia (1896 m).

Finalmente un po’ di sole © Elio Dutto

Poco prima del bivio per le grange Oliveto © Elio Dutto

Nei pressi della grangia Pieccia © Elio Dutto

Monte La Bianca © Elio Dutto

Grange Pieccia © Elio Dutto
Poco prima abbiamo lasciato, a sinistra, la deviazione che conduce verso un vallone laterale, in direzione delle grange dell’Oliveto (2172 m) e della punta La Piovosa (2602 m).
Superata la grangia della Pieccia proseguiamo innalzandoci gradualmente fino al bivio (cartello gias Lauset) dove, svoltando a sinistra, si spargono sul pianoro le grange Lauset, la nostra meta. In alto spicca la sagoma del Bric dell’Oliveto (2415 m) e più a destra, meno visibile, la Punta Sibolet (2582).

Salendo sul pianoro delle grange Lauset © Elio Dutto

Arrivo alle grange Lauset © Elio Dutto

Bric dell’Oliveto © Elio Dutto

Una delle grange © Elio Dutto
Il posto è splendido e da queste splendide grange possiamo ammirare il paesaggio che si spinge fino al Chersogno (3024 m), al Pelvo d’Elva (3061 m) e al Monviso (3841 m).
Più tardi riprendiamo la discesa ripercorrendo le orme del mattino.

Tornando sui nostri passi © Elio Dutto

Tornando verso la borgata Tolosano © Elio Dutto

Borgata Tolosano © Elio Dutto

I suoi tetti imbiancati © Elio Dutto
Roberto Brunilde
24/02/2014 alle 10:44
Bravi e bellissime foto
Elio Dutto
24/02/2014 alle 11:18
Grazie Roberto!
Serena
30/01/2021 alle 19:57
Grazie per tutti gli spunti che ci date! Domanda: questo percorso risulta pericoloso per valanghe?
Elio Dutto
30/01/2021 alle 20:07
Ciao Serena. Al momento nessun pericolo di valanghe, è un percorso semplice e bello. Ciao