Lasciamo l’auto in un’ampia curva della sterrata (1400 m circa) che sale a Maire Valletta (1553 m) raggiungendo in poco tempo, tra una splendida fioritura di maggiociondoli, il piccolo parcheggio (per due macchine) che sta al di sotto della borgata.

Punta di san Salvatore © Cuneotrekking
Pochi minuti di camminata ci portano al sentiero di partenza (palina per colli della Perla e della Boaria) che si infila a sinistra dell’aguzzo Bec Valletta tra prati verdeggianti.

Subito dopo Maire Valletta © Cuneotrekking
Il sentiero prosegue nel verde mantenendosi a destra del rio incuneato tra le rocce calcaree. Dopo un bivio, ignorata l’indicazione per il colletto Campanin, superiamo il rio per spostarci sulla sua destra idrografica arrivando in breve al cospetto del gias della Perla sottana (1660 m) che vediamo sulla parte opposta.

Vallone di san Giovanni © Cuneotrekking

Presso il gias della Perla sottana © Cuneotrekking
Da questo punto il percorso diventa più erto e punta a sinistra nella fitta vegetazione verso lo stretto e roccioso vallone della Boaria.

Salendo il vallone della Boaria © Cuneotrekking
Con un po’ di fatica lo risaliamo tra ripide pareti calcaree e canalini erbosi e, superato un piccolo nevaio, ci spostiamo sul lato destro meno ripido che risale prati colonizzati da rododendri in piena fioritura.

Piccolo nevaio da attraversare © Cuneotrekking
Il sentiero poi si stende più dolcemente verso i ruderi di un vecchio gias, posto proprio a ridosso del famoso tornante della Boaria, ardita opera ingegneristica in pietra per il sostegno di un lungo tornante dell’Alta via del sale.

Il famoso tornante della Boaria visto salendo al colle omonimo © Cuneotrekking
La marcia prosegue sempre più ripida e, dopo numerosi zig-zag, intravediamo le paline segnaletiche sul colle della Boaria che finalmente raggiungiamo.
Siamo giunti sulla rotabile che proviene dal colle di Tenda diretta al colle dei Signori: la classica Alta via del sale. La scavalchiamo e sul lato opposto, ora in territorio francese, ci inoltriamo sul sentiero inerbito GTA che, con un lungo traverso ascendente, va ad aggirare la cima del Cuni (2259 m).

Inizio del sentiero balcone dal colle della Boaria © Cuneotrekking

Tratto intermedio tra i colli Boaria e Perla © Cuneotrekking
Il panorama è grandioso e si espande verso la punta del Marguareis (2651 m). Raggiunta quota 2195 m iniziamo una discesa sempre molto bella verso il colle della Perla (2086 m) che raggiungiamo dopo alcuni tornanti che scendono tra distese prative brulicanti di migliaia di fiori.
Proseguiamo oltre sul sentiero in salita, aggirando la rocciosa cime du Bec (2300 m).

Poco più avanti (Marguareis al fondo) © Cuneotrekking

Aggirando la cima del Becco © Cuneotrekking

Lago della Perla © Cuneotrekking
Sul lato sinistro riusciamo a intravedere Tenda, al termine del vallone di Réfréi. Raggiunta la quota 2199 m proseguiamo lungo questo bellissimo itinerario balcone con veduta a distanza del grandioso forte Pepin e della cima omonima.

Verso il col de la Vallette © Cuneotrekking

Forte Pepin © Cuneotrekking

Lago e Bric Campanin © Cuneotrekking

Panorama dal sentiero balcone © Cuneotrekking

Rododendri in fiore © Cuneotrekking
Il percorso piega verso destra, e ignorando più avanti a sinistra un sentiero diretto al forte, perveniamo a un pianoro con un vecchio rudere in mattoni. Alcuni tornantini in discesa ci portano al col de la Vallette, situato poco prima della cime du Bec Roux.
Un sentiero a destra scende verso la rotabile e il colletto Campanin. Da qui con percorso su strada, scendiamo fino all’arrivo della seggiovia Cabanaira poi, seguendo la sterrata alla sua destra che scende sotto la cabinovia Pancani, raggiungiamo la capanna Niculin.

In discesa a capanna Niculin © Cuneotrekking
Un sentiero in leggera salita verso destra ci porta, in qualche decina di minuti, sulla riva del lago di Terrasole (1776 m), detto anche Lagone, oggi dal colore blu cobalto, incastonato in una conca tra le paretine del monte Alpetta.

Lago di Terrasole © Cuneotrekking
Superato l’estuario riprendiamo la discesa su sentiero immettendoci, più avanti, sulla sterrata degli impianti sciistici. Scesi un po’ più a valle ci fermiamo per pranzare presso il bar Laghetti (1664 m).
La discesa seguente ci porta al poco distante bivio per il lago Secco, immerso tra una vegetazione lussureggiante con tanti maggiociondoli in fiore. Bellissimo è il tratto seguente che attraversa una splendida faggeta. Il percorso infine ci riconduce tra le case di Meira Valletta.

Nella faggeta scendendo dal lago Secco © Cuneotrekking
Ora ci attende ancora l’ultimo tratto di sterrata che ci riporta, qualche tornante più in basso, al parcheggio.
nicola
26/06/2020 alle 09:13
Indicativamente quanto tempo ci vuole per compiere l’anello?
Elio Dutto
26/06/2020 alle 20:35
Calcola più o meno 5/6 ore. Ciao
Elio Dutto
27/06/2020 alle 15:14
Ciao Nicola. Calcola all’incirca 5/6 ore.
Paolo
06/07/2020 alle 22:40
Voglio ringraziarti molto per il magnifico percorso che hai recensito. Ieri, dopo aver scaricato la traccia, lo abbiamo affrontato ed è stato molto apprezzato da tutti i partecipanti. Grazie
Ricky
03/08/2020 alle 23:50
Salve. Ho provato a scaricare la traccia gpx più volte ma senza successo. Possibile che ci sia qualche incompatibilità col mio telefono?? Anche se mi sembra strano perché ne ho scaricate parecchie ultimamente. Grazie mille per le info.
Ricky Supporter
04/08/2020 alle 09:07
Buon giorno. Ho provato più volte.a scaricarmi la traccia gpx ma senza successo. Possibile che sia un problema del mio telefono? Anche se mi fa strano perché sono sempre riuscito a scaricarle e trasferirle sull’applicazione. Grazie delle informazioni e complimenti ancora per il sito. È fatto davvero bene ?
Valerio Dutto
04/08/2020 alle 11:09
Grazie Ricky, abbiamo fatto diverse prove ma ci risulta sia tutto ok. Che errore ti dà?
Ricky Supporter
05/08/2020 alle 03:31
Allora mi fa scaricare la traccia e me la salva in documenti. Poi anziché aprirmela direttamente, su viewranger come al solito ,mi dice:impossibile aprire il file. mi fa strano perché ho provato anche da altri telefoni e non riesco. Pensavo che steste aggiornando il sito.. anche perché ormai è da anni che vi seguo e non esagero ma avrò scaricato almeno 50 vostre tracce. È inutile dirvi che senza non mi muovo più ?. Cmq continuo a provare e se dovessi farcela vi avviso. Grazie 1000
Ricky Supporter
05/08/2020 alle 12:24
Buon giorno Valerio. Volevo solo dirti che sono riuscito. Il problema derivava dall’aggiornamento dell’applicazione view ranger che richiede un passaggio in più rispetto alla versione precedente. Scusami per il disguido e porta pazienza ma con la tecnologia non sono proprio una lepre??♂️.grazie mille per tutto e a presto.
Valerio Dutto
05/08/2020 alle 21:40
Ah bene, grazie per il feedback!