Dai casali Astegiani (1179 m) seguiamo la stradina che sale oltre le case in direzione di capanna Chiara. Dopo un centinaio di metri deviamo sulla destra (tacche su alberi) pervenendo al bivio per Maire Savoia/capanna Chiara.
Potremmo accorciare salendo verso la Maire Savoia, ma preferiamo scegliere l’itinerario di capanna Chiara, leggermente più lungo, che si sviluppa all’interno di una splendida faggeta.

Nel bellissimo sentiero tra i faggi © Cuneotrekking

Il percorso per Capanna Chiara ottimamente tenuto dal gestore © Cuneotrekking
Salendo in faggeta, dopo un po’ raggiungiamo la rigogliosa sorgente/fontana del Servan, pervenendo, dopo un tratto tra le rocce, a capanna Chiara (1446 m, fontana).

Arrivando a Capanna Chiara © Cuneotrekking
Dopo aver dato uno sguardo al vallone del Cros, illuminato dai primi raggi del sole, riprendiamo la salita verso destra.

Il sole spunta nel vallone del Cros © Cuneotrekking
Seguiamo i cartelli segnaletici posti sulla strada vicino ad un pilone votivo che ci indirizzano verso le Maire Savoia e il lago Terrasole.
Superata la breve radura scendiamo nella faggeta retrostante che si allunga, con percorso alternato da brevi discese e salite, verso sud in direzione di un varco panoramico che offre splendidi scenari su Rocca dell’Abisso (2755 m), Frisson (2637 m) e monte Vecchio (1923 m).

Varco panoramico © Cuneotrekking

Rocca dell’Abisso, Frisson e Ciamoussé © Cuneotrekking
Superate le Maire Savoia, seguiamo le indicazioni per il vallone di San Giovanni ignorando altre deviazioni lungo il cammino.
Più avanti percorriamo brevi tratti in pietraia sotto i torrioni di roccia del Crest (1852 m) e di cima della Fascia (2495 m).

Piccole pietraie sotto il Crest © Cuneotrekking
Lungo questo segmento abbiamo modo di osservare gli splendidi scenari che si ampliano sempre più verso la parte finale del vallone di San Giovanni mentre udiamo, sempre più ravvicinato, il rombo di una cascata.

La bella cascata nel vallone © Cuneotrekking
A poche centinaia di metri di distanza dalla essa perveniamo ad un bivio (palina).
Lasciato a destra il percorso segnalato da tacche giallo/verdi che scende al torrente sottostante, seguiamo quello che indica la Maire Valletta (più avanti troveremo conferma con dei segni rossi sulle pietre) che taglia con un diagonale le ripide pendici di cima della Fascia.
Superata una estesa slavina, ne troviamo un seconda più contenuta nei pressi di un rio. Lo scavalchiamo entrando subito dopo nella faggeta che si estende alle spalle e poi sul fianco sinistro della cascata, per andare poco oltre a lambire il torrente che superiamo su un ponticello in legno.

Sulla prima slavina © Cuneotrekking

Il ponte che supera il torrentello © Cuneotrekking
Seguendone il tracciato verso destra, risaliamo infine tra i caseggiati della Maire Valletta (1527 m), posti di fronte all’aguzzo Bec Valletta (1651 m).

Salendo, dopo il ponte, alle maire Valletta © Cuneotrekking

Indicazioni presso le maire Valletta © Cuneotrekking
Abbandonato definitivamente il percorso che prosegue nel lungo vallone fino ai lontani colli della Perla e della Boaria, nei pressi di una vecchia baita seguiamo il cartello Pian del Sole/Lago Terrasole che ci indirizza nella faggeta ad ovest superando un costone.
Al di là, con un leggero spostamento a sinistra, ci avviciniamo ad un minuscolo laghetto, detto lago Secco (1618 m), ancora innevato parzialmente.

Lago Secco © Cuneotrekking
Proseguiamo poi verso la sterrata che incrociamo più avanti, salendo alla cabinovia Leitner Severino Bottero.

Uscendo dal bosco verso gli impianti sciistici del Sole © Cuneotrekking
La strada continua con un tornante a sinistra sotto un terrapieno che fiancheggia una seggiovia, al termine del quale, verso destra, proseguiamo qualche centinaio di metri per raggiungere il lago di Terrasole (1776 m), chiamato dai Limonesi “Lagone”, situato in un anfiteatro chiuso a nord-est dal monte Alpetta (1927 m).
Il sentiero da lì prosegue ancora verso la capanna Nicolin e Baita 2000, ma oggi ci fermiamo qui: il luogo si presta molto bene per una pausa pranzo. Oggi il lago lo troviamo molto bello, suggestivo e parzialmente innevato. Su una zattera, in estate, vengono tenuti dei concerti.

Il lago Terrasole parzialmente innevato © Cuneotrekking

Il lago visto da un’altra angolazione © Cuneotrekking
Il ritorno lo iniziamo scendendo il tratto di strada percorso precedentemente e proseguendolo ancora fino al bar di Maire Buffe.
Sull’opposto lato (freccia verde) seguiamo la stradina in discesa che appena più in basso diventa sentiero con ripide serpentine fino ai casali Brich, una delle più belle e originali frazioni Limonesi con le case che anticamente erano ricoperte dai tetti in paglia.

Scendendo ai casali Brich © Cuneotrekking
La strada prosegue in discesa verso Limone transitando nei pressi della chiesetta di San Giovanni.

Verso la cappella di San Giovanni © Cuneotrekking

Nel vallone di San Giovanni © Cuneotrekking
Più in basso abbandoniamo la strada che scende diretta verso Limone e, tenendo la destra in un curvone, procediamo verso i casali Magher lasciandoli alla nostra destra. Poche centinaia di metri dopo, ancora a destra, seguiamo l’ultimo tratto di sterrata che ci riporta ai casali Astegiani (indicazioni per capanna Chiara) dove ritroviamo l’auto.
Paola e Gigi
03/09/2023 alle 15:10
Innanzitutto, un doveroso ringraziamento per tutte le gite così ottimamente descritte sul vostro sito! Ieri abbiamo percorso l’itinerario da casali Astegiani al lago di Terrasole via Capanna Chiara, Maire Savoia e Maire Valletta, molto bello, vario e appagante sotto tutti i punti di vista, ma ci siamo trovati un po’ spiazzati dal fatto che il sentiero da Maire Buffe a Casali Brich è ora riservato ai biker… non avendo voglia di tornare sui nostri passi fino a Maire Valletta e scendere poi lungo il vallone di San Giovanni, ci siamo buttati giù seguendo il tracciato della funivia Bottero, con qualche zig zag per addolcire la pendenza. Ve lo segnalo in modo che possiate diffondere la notizia ad altri escursionisti ed eventualmente inserire una variante all’itinerario di discesa.
Ancora complimenti e grazie per le vostre descrizioni!
Paola & Gigi
Valerio Dutto
03/09/2023 alle 20:34
Ciao Paola & Gigi, grazie per le informazioni!