Qualche tempo fa avevamo salito il monte Vaccia da Pietraporzio, piano della Regina, ed ora vi proponiamo l’escursione da Besmorello con la tavolozza dei colori dell’autunno.
Seguendo la strada che si dirige alla borgata Luca (destra), dopo qualche centinaio di metri ignoriamo la prima deviazione a sinistra e in leggera discesa proseguiamo fino ai bordi della borgata dove è posto il segnale di partenza (sentiero P25 – Vaccia).
Segnato da tacche bianco/rosse, il sentiero (GTA) si inoltra a sinistra con alcune serpentine all’interno di un piccolo boschetto su un viottolo di minuscoli sassi sdrucciolevoli. Poi prosegue ripido verso nord con una sequenza infinita di piccoli tornanti con stupende visuali ad ovest sul lungo vallone dell’Ischiator, col rifugio Migliorero in primissimo piano ed il becco alto dell’Ischiator al fondo, poi più sopra verso sud sul vallone d’Insciauda.

Il becco alto dell’Ischiator tra gli alberi © Cuneotrekking

Il vallone dell’Ischiator © Cuneotrekking
Il percorso entra in una lunghissima pineta che, verso il termine, cede il posto ad un lariceto.

Tratto di salita tra i larici © Cuneotrekking
Oltre, si esce allo scoperto sul sentiero che si ripiana per attraversare un tratto roccioso.

Verso il tratto roccioso © Cuneotrekking
Dopo una curva, su una paretina di roccia, è posta la targhetta che ricorda la signora Eliana Degioanni, perita in questo luogo nell’ottobre 2014 dopo una banale caduta in un canalino. Poco più avanti un’altra targhetta è posta a ricordo di Osvaldo di Beguda. Proseguendo oltre si arriva velocemente su un’ampia zona prativa, sulla quale è posta una grande casermetta semidiroccata (2241 m).

Cartelli di segnalazione © Cuneotrekking

Arrivo alle casermette © Cuneotrekking
Non la raggiungiamo ma proseguiamo sui prati verso sinistra. Seguendo alcuni paletti con tacche bianco/rosse dopo un po’ si arriva ad una stradina erbosa che taglia con un lungo traverso le pendici del monte Vaccia.

La stradina che conduce alla colletta Bernarda (al centro della foto) © Cuneotrekking
La seguiamo per un tratto fino a raggiungere la colletta Bernarda (2395 m); dalla parte opposta si scende verso il pian della Regina e Pietraporzio.

Arrivo alla colletta Bernarda © Cuneotrekking
Svoltando a destra invece, saliamo il ripido tratto terminante che porta al cippo eretto sulla cima del monte Vaccia (2472 m).

Salita dalla colletta al Vaccia © Cuneotrekking
Dalla sommità abbiamo in regalo viste splendide sulle Alpi Marittime ed incredibilmente riusciamo anche a fotografare la nostra Bisalta anche se così distante, e le Alpi Cozie con la splendida rocca la Meja con il Monviso in secondo piano.

Sguardo nel vallone opposto di rio Costis © Cuneotrekking

Monviso a sinistra di rocca la Meja © Cuneotrekking
Lo spettacolo migliore è senza dubbio quello a sud-ovest che guarda verso la punta Gioffredo (2960 m), il Corborant (3010 m) e il becco alto dell’Ischiator (2996 m).

Il becco Alto dell’Ischiator visto dal monte Vaccia © Cuneotrekking
Oggi, purtroppo, non abbiamo tanto tempo per fermarci a godere di questo spettacolo. Impegni di famiglia richiedono la nostra presenza già nel primo pomeriggio. Iniziamo quindi il primo tratto di discesa senza seguire sentieri ma puntando direttamente verso le casermette. Il tratto che affrontiamo su questi grandi prati ci dà un grande senso di libertà.

Discesa sui prati © Cuneotrekking

Scendendo verso le casermette © Cuneotrekking

Rocca la Meja © Cuneotrekking

Particolari della casermetta © Cuneotrekking
Tornati presso la casermetta diroccata ci fermiamo per uno spuntino veloce mentre altri escursionisti, dal basso, stanno raggiungendo il pianoro dove ci troviamo. Dai cartelli segnaletici ci infiliamo nuovamente sul sentiero di discesa fermandoci, di tanto in tanto, ad ammirare il paesaggio che con i colori autunnali e con una nuova luce diventa sempre più spettacolare.

Sguardo ai cartelli prima della discesa © Cuneotrekking

Ultimo sguardo verso il becco alto © Cuneotrekking

Zoom sulla borgata di Besmorello durante la discesa © Cuneotrekking

Ultimi metri prima della borgata Luca con al fondo il vallone dell’Ischiator © Cuneotrekking
Albino
20/10/2015 alle 00:04
Grazie per darci sempre nuove emozioni e sempre ben documentate.
Elio Dutto
20/10/2015 alle 11:23
Grazie Albino. A noi piace sempre andare alla ricerca di nuovi percorsi da proporre agli affezionati come te! Ciao
Ilaria Supporter
01/07/2017 alle 20:35
Bellissima gita! Fatta oggi con un contorno di pace ormai rara… Questo sito è sempre un punto di riferimento fondamentale
Valerio Dutto
01/07/2017 alle 21:33
Grazie mille Ilaria!
Elio Dutto
09/07/2017 alle 13:55
Grazie Ilaria. Ciao e buone escursioni!
Luca
11/09/2018 alle 12:12
Salve,sono il figlio di Osvaldo di Beguda.Volevo ringraziarla sia per aver descritto molto bene questa gita e sia per aver ricordato mio papà.Complimenti per il sito!Saluti
Elio Dutto
11/09/2018 alle 20:52
Grazie Luca, era il minimo che potessimo fare. Mi spiace per il tuo papà. Ciao