
Escursione ad anello al rifugio Pagarì, 2627 m – Valle Gesso
-
Gen
-
Feb
-
Mar
-
Apr
-
Mag
-
Giu
-
Lug
-
Ago
-
Set
-
Ott
-
Nov
-
Dic
Il rifugio Federici-Marchesini al Pagarì, situato al centro di una grande conca detritica ai piedi dell’omonima cima, Maledia e Caïre del Muraion, deve il nome alle due famiglie che, in epoche diverse, contribuirono alla sua ristrutturazione. Oggi tutti lo conosciamo semplicemente come rifugio Pagarì, la struttura gestita più remota delle Alpi cuneesi. In partenza è indicato a ben cinque ore di cammino di distanza: sebbene un escursionista allenato ci metta meno, rimane un lungo e un po’ monotono percorso ampiamente ripagato dalla soddisfazione di aver raggiunto un luogo così isolato e selvaggio. Oltre a rappresentare un ambito traguardo, è punto di partenza per le numerose cime nei dintorni e in particolare per la traversata degli italiani al Gelas. Per rendere il percorso più interessante facciamo ritorno con un anello andando a toccare gli appartati laghi Blu e Bianco del Gelas.
Articolo riservato ai Cuneotrekking supporter
Puoi sostenerci diventando un “supporter”. Un piccolo grande aiuto che ti permetterà di accedere senza limitazioni a tutto il nostro archivio.