Posata l’auto qualche metro al di sotto della Baisse lasciamo subito a sinistra una strada che si inoltra nei boschi (Piste d’Inciaus). Dopo un breve tornante siamo alla Baisse de Géréone (1254 m); un cartello sulla destra indica un sentiero per la Baisse de Peluna e la Brigue. Verso sinistra, ad un angolo della sterrata che sale verso sud, una mulattiera inizia il percorso (direzione est) in una folta pineta (palina con indicazione per la Cima di Marta). Balcone (a sinistra) e la Cima di Marta visti dal giro ad anello al Monte Toraggio © Cuneotrekking
Dopo circa un chilometro la abbandoniamo per seguire a destra un buon sentiero tra i larici che va a seguire la Crête du Rionard, mantenendosi inizialmente sul suo lato sinistro. Più avanti, da una radura fuori del bosco, possiamo godere un buon panorama verso il Monte Bego e sui lariceti che si addossano fittamente alle erte pendici del Balcone di Marta. Sguardo verso il Monte Bego © Cuneotrekking

Il Balcone di Marta è situato a sinistra del varco © Cuneotrekking
Oltre, il sentiero entra in un folto bosco dove aumentano ripidezza e tornanti. Si passa vicino ad alcune ex postazioni militari seminascoste tra le rocce, poi la pendenza diminuisce man mano chesi sale, affacciandoci infine alla sella che si interpone tra la Cima e il Balcone di Marta. Momenti durante la salita © Cuneotrekking
Dalla sella (1998 m) il paesaggio, chiuso fino a pochi attimi prima, si svela grandioso di fronte a noi. Arrivo alla sella © Cuneotrekking

Tra i larici © Cuneotrekking

Indicazioni per la cima © Cuneotrekking
Svoltiamo subito a sinistra seguendo un tratto di sterrata per raggiungere dapprima la Cima di Marta (2135 m). Passiamo vicini ad un bunker, poi con percorso libero saliamo una lunga china erbosa in direzione della Cima che raggiungiamo in poco tempo notando, in basso alla nostra destra, un grande complesso di casermette che denota quale importanza militare avesse, all’epoca, questo sito. In salita verso la Cima di Marta © Cuneotrekking

I resti visibili delle casermette © Cuneotrekking
Notizie riguardanti le fortificazioni erette sul Balcone, si possono trarre dall’interessante pubblicazione di Diego Vaschetto: Strade e sentieri del Vallo Alpino.
“La posizione ospita l’installazione sotterranea più estesa dell’intero Vallo Alpino occidentale (1350 m di cunicoli e 115 m di dislivello); una delle poche che possa rivaleggiare con le opere francesi della Maginot alpina che la fronteggiano da pochi chilometri di distanza”.
Sulla cima è posto un segnale trigonometrico e dalla vetta si ha un panorama sulle Marittime e le Alpi Ligure, con i Monti Bertrand (2482 m), la Cima Missun (2356 m) e il Saccarello (2200 m) in primo piano. Più a destra, il Monte Toraggio (1973) che dista meno di quattro chilometri in linea d’aria e, al fondo, il mare, oggi purtroppo invaso dalle nuvole. Fulvio sulla cima © Cuneotrekking

Sguardo verso il mare © Cuneotrekking

Al fondo il Balcone di Marta © Cuneotrekking
Ridiscendiamo verso la sella per seguire la strada che prosegue al Balcone di Marta. A tre quarti della strada affianchiamo una casermetta e più su qualche postazione per arrivare sulla panoramica cima (2122 m), solcata da un ripetitore installato proprio sopra un bunker.
Il panorama praticamente non si discosta da quello visto dalla Cima di Marta, tranne che in basso verso la Val Roya. Al centro il Monte Pietravecchia; a destra il Toraggio © Cuneotrekking
Lasciato il posto ad una scolaresca che a piccoli gruppi sta salendo sul Balcone, troviamo un luogo più tranquillo per lo spuntino.
Più tardi riprendiamo il percorso di discesa verso la Baisse de Géréone. In discesa verso la sella © Cuneotrekking

Pronti per la discesa verso la Baisse © Cuneotrekking

Tra i larici © Cuneotrekking
albino
05/12/2012 alle 09:54
Grazie per le vostre continue esperienze che aiutano gli escursionisti.
Cuneotrekking
05/12/2012 alle 18:19
Grazie Albino, ma è tutto merito della passione…
Wolfram Mikuteit
10/12/2012 alle 10:39
Cari Amici,
consiglio questo libro:
Davide Bagnaschino: Il Vallo Alpinoa Cima Marta. Storia, fortificazioni i e sentieri a ridosso della frontiera tra Collardente, Cima Marta e Monte Torraggio.
Atene Edizioni, 2002.
ISBN: 88-88330-03-8 / 978-8-888330-03-7
Tanti saluti
Wolfram Mikuteit
Cuneotrekking
10/12/2012 alle 13:30
Dank Wolfram, grazie per il prezioso consiglio. Ne terremo sicuramente conto. Lo abbiamo visto su Amazon ma per il momento non è disponibile.
Valerio.