Bivacco Cavarero

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Risposte a Stefania

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  1. Ciao ragazzi.
    Che coincidenza, questa escursione era nelle mie intenzioni di farla proprio quest’anno prima della neve.
    Io e Silvia abbiamo deciso che in quest’autunno, prima della stagione invernale, visiteremo le vallate più vicine a casa nostra (Mondovì) che, nonostante qualche escursione già fatte in passato, purtroppo abbiamo un po’ trascurato negli ultimi anni privilegiando le vallate dalla Valle Gesso fino al Monviso per l’enorme possibilità di scelta.
    Abbiamo intenzione di fare:
    -Il classico anello del Monte Mondolè
    -Il Marguareis (ma dobbiamo decidere se prenderlo dalla Valle Pesio per il Canale dei Torinesi oppure dalla
    Valle Tanaro da Carnino passando per il Rifugio Don Barbera).
    -Il Monte Fantino in Valle Corsaglia partendo dalla Balma.
    -Questa qui, la Conca Revelli magari aggiungendo o Punta dello Zucco o Cima Revelli.
    -Un’escursione in Valle Ellero non ancora decisa anche se si parla della Cima Cars.
    -L’attraversamento Viozene-Carnino Inferiore che passa per uno stupendo ponte tibetano e la Colla di Carnino.
    Un saluto.


    • Ciao Mattia, vedo che hai in mente parecchie belle escursioni delle tue zone. Quella del Cavarero, che abbiamo fatto l’altro ieri, ci è piaciuta moltissimo, ma sono belle anche tutte le altre che hai menzionato, in primis il Marguareis che potresti fare dal don Barbera. La cima Cars è molto panoramica ma bisogna andare in giornate limpide senza nebbia. Bravo se porti anche Silvia.


      • Si, Silvia la porto sempre quando è disponibile a fare trekking.
        Quest’anno siamo a quota 15 escursioni fatte insieme di cui 3 tra Luglio e Agosto in cui è stata davvero in gamba a compierle con brio (Anello Rifugio Giacoletti, Chersogno e l’Anello del Pic d’Asti), io tra quelle fatte con lei e con i colleghi di lavoro ed amici sono a quota 33 escursione compiute.
        Poi l’Autunno è una stagione che a Silvia piace davvero tanto per i colori che porta, quindi ha davvero voglia di camminare in questi mesi prima della neve quando dovremmo tirare fuori le ciaspole.


  2. Che bella vita.
    Mi potreste per cortesia dire in che condizioni avete trovato il bivacco,? Lo avete trovato in ordine?
    Grazie.

    Cordilità


  3. Ciao Elio e grazie per l’ennesimo itinerario interessante,per curiosita’ la strada per arrivare alla Stalla Rossa e’ fattibile con una macchina normale(ho una peugeot 206 e purtroppo e’ bassissima)?!grazie


    • Ciao Claus. Noi siamo andati con una citroen, bassa anche questa. Fai solo un po’ d’attenzione a qualche buca, specialmente nel tratto oltre il Ponte Murao. Diversamente puoi fermarti anche lì e in un quarto d’ora arrivi alla Stalla rossa. Ciao e buona escursione!

  4. Maura Manassero


    Scusa la domanda sicuramente banale, dettata dalla mia inesperienza: la lunghezza in km si intende per la sola andata o per tutto il percorso andata e ritorno? Per capire se ce la posso fare……Grazie!


  5. Buongiorno,

    Ho letto su un altro sito web che la stufa sia guasta e che butti fumo all’interno del bivacco. Le risulta?

    La ringrazio.


    • Buongiorno Marco. Non ho notizie in merito. Se questo problema persiste può essere causato dalla canna fumaria ostruita in qualche modo. Occorrerebbe smontarla e pulire il tratto fino al camino.


      • Il bivacco Cavarero è stata la mia primissima escursione in montagna… avevo fatto esattamente il vostro percorso.
        Se volessi ritornarci, secondo voi sarebbe fattibile partire dal rifugio Balma, seguendo quindi il sentiero lago della Brignola e Raschera?
        Guardando la vostra mappa, in linea d’aria, il Raschera e il colletto Revelli sembrano abbastanza vicini(quando salì 3 anni fa al colletto vidi un lago e penso fosse il Raschera guardando mappa oggi) vedo però che il sentiero sembra perdersi tra il lago e il colletto… Sulla mappa vedo una linea tratteggiata che unisce il lago al colletto… Cosa significa? Chiedo se questo percorso sarebbe fattibile per semplici escursionisti semplicemente perché il punto di partenza, il rifugio Balma, sarebbe molto più comodo da raggiungere.
        Grazie in anticipo e mi scuso per la mia ignoranza sulle mappe.


        • Ciao Alessandra. Se parti dal rifugio Balma certamente il percorso è più facile. Il sentiero tratteggiato che tu vedi è esattamente il precorso che tu dovresti fare per raggiungere dal lago Raschera il colletto Revelli. In poche parole, quando sei al lago Raschera devi andare quasi fino al bocchino dell’Aseo e poi tagliare in leggera discesa a sinistra.


  6. Vorrei segnalare che attualmente lo sterrato è chiuso con Ordinanza del Comune per frane dovute agli ultimi eventi alluvionali, quindi non è possibile arrivare a Stalla Rossa in auto. Cmq anche a piedi, nel tratto successivo, ci sono difficoltà: la strada in alcuni tratti è stata “mangiata” dal fiume, bisogna fare delle deviazioni, e la cartellonistica è carente.


  7. Buongiorno ragazzi,
    stavo leggendo la vostra interessante (come sempre relazione) per “ripassare” una gita effettuata tanti anni fa e ho inciampato in un’inesattezza (almeno credo sia tale) e cioè quando commentate il panorama visto dalla conca Revelli citate Pizzo d’Ormea, Bric Conoja e Mongioie ma l’ordine dovrebbe essere: Pizzo d’Ormea, cima Roccate, Bric Conoja e cima Revelli mentre il Mongioie diventa visibile solo dal colletto Revelli. Pertanto la foto che segue ritrae la cima Revelli e non il Mongioie. Ovviamente in beneficio del dubbio è doveroso visto che son circa 30 anni che non salgo più lassù. In ogni caso mi avete fatto venir voglia di tornarci pertanto vi ringrazio per questo e anche per tutte le fantastici itinerari che negli anni mi avete suggerito senza “sbagliare un colpo”. Un cordiale saluto Pier Carlo


  8. Vorrei precisare che al momento è possibile raggiungere il bivacco lasciando la macchina al tornante. Si prosegue su sterrata solo a piedi. Inoltre a un bivio più avanti è necessario ignorare le indicazioni per bivacco Cavarero 3.35 e seguire quelle per Sella del Zucco. La strada è stata portata più in alto dopo l’alluvione nel 2020! Da lì non ci sono più problemi!

  9. Andrea Sciaccaluga


    Buongiorno, stiamo pensando ad un giro di due giorni, facendo pizzo di ormea, bivacco e monte mongioie. Dalla vetta del pizzo di ormea il bivacco è raggiungibile passando per la colla del pizzo? E dal bivacco passando per il blocchino d’aseo si può a sua volta raggiungere il Mongioie, corretto? Grazie mille in anticipo


    • Ciao Andrea. Il giro che hai intenzione di fare può andare bene. Dal bivacco Cavarero ti conviene passare dal colletto Revelli per poi proseguire verso il Bocchino d’Aseo. Da lì puoi salire sul sentiero che ti porta al Mongioie. Un po’ di attenzione bisogna fare in caso di neve nella discesa dalla colla del Pizzo alla Sella Revelli. Ciao e buona escursione.