Passo del Monte Carbonè

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Il tuo commento


  1. La salita alla cima anche se non l’hai percosa interamente sai se presanta particolari difficoltà o è “facile?”

    • cuneotrekking


      La salita alla Cima è considerata “Facile” in gergo alpinistico, ma si svolge su terreno ripido. Sceso di qualche decina di metri sul versante opposto, occorre prendere a sinistra sulla china erbosa (ripida) soprastante il Lago Carbonè per puntare decisamente al canalino che spacca il castello sommitale. Superato verso destra un masso incastrato (3 m. II-) si sale fino alla forcella su detriti mobili. Sullo spartiacque non ci sono più difficoltà; su percorso pianeggiante si raggiunge la cima.

  2. Bruce Zoitos


    I was very interested to read your account of Monte Carbone. My cousin was aboard the plane which crashed there on 24 October 1954. I have been researching that incident and am planning a visit to Entracque in order to see the area for myself, hopefully in August this year.

    Is it possible to visit the site of this plane crash on Monte Carbone? I am 50 years old and in average physical condition. How much time does the climb require? I would very much like to hire a guide to take me to this location.

    Thanks!

    • cuneotrekking


      Dear Bruce,

      I forwarded your message to Elio, the description’s author. As soon as possible he will reply you with more details.

      Hope this will help,

      Valerio.


    • Provato il 31 luglio 2020. Giorno caldissimo, ma oltre i 2200 metri si stava bene. Itinerario lungo, dopo il lago del Vej del Bouc il primo tratto ha un sentiero esile ed erboso, comunque visibile. Più in alto diventa più ampio e sale abbastanza confortevole. L’ultimo pezzo è un saliscendi oltre i 2700 metri, sembra di essere arrivati ma non è così. Il GPS dava al passo (uno stretto intaglio) 2784 metri. Viste bellissime sui monti e su tre laghi, del Vej della Roccia, di Carbonè. Vale la fatica

  3. cuneotrekking


    Dear Bruce, I’m sorry for answering you so late. This is because I came back just today from an holiday in Spain. First of all, I’m glad to know that someone from the USA reads our blog.
    If you agree, we would be very proud to bring you at lago Carbonè, on the place where your uncle died. The place’s very nice, between wonderful mountains. The period (august) is perfect; the height difference is about 1500/1600 metres. You just need to be willing to walk, find a good pair of walking boots and be lucky to find a nice day. We will find you backpack and rackets. Your age, if you’re in good physical conditions, will not give you any problem; I’m aged 60, but I don’t even feel them when I’m on my mountains!

    Let’s keep us in contact to organize. Just e-mail me at my address (cuneotrekking (at) gmail.com).

    Goodbye, and thank you. Elio.


  4. Ciao, più o meno quanto ci vuole da S. Giacomo per arrivare al Pagarì?! E’ tanto ripida la strada? Grazie

    • cuneotrekking


      Ciao Alex, l’ultima volta che ci sono stato, andando di buon passo, ci ho messo 3 ore e cinque minuti. Normalmente preventiva però circa 4 ore. Il percorso non è ripido: la pendenza aumenta un po’ solo nell’ultimo tratto. Spero di esserti stato di aiuto, Elio.


  5. Salve, mi interesserebbe molto sapere se nei pressi del lago Carbonè si possono ancora vedere i resti dei 2 Dakota precipitati.
    Grazie

    • cuneotrekking


      Ciao Andrea, probabilmente non hai letto l’escursione che abbiamo fatto con gli americani, perchè in alcune fotografie scattate in quell’occasione si vedono dei resti del Dakota precipitato nel 1954. Altri resti sono tutt’ora visibili nel lago.
      Ti lascio il link così anche tu le potrai vedere:

      /2010/09/30/escursione-commemorativa-al-lago-del-carbone/
      Ciao.
      P.S. Il secondo Dakota si è schiantato poco più in là nel vallone delle Quarantene