Seguiamo la sterrata che sale nel vallone e, mantenendo la sinistra, ci porta a una piccola area dove sono installate alcune bacheche del parco visto che ci troviamo nella riserva naturale Rocca San Giovanni-Saben.
Iniziamo la marcia al centro del vallone Scumbes quando il sole comincia a fare capolino sui monti circostanti.

Il sole fa la comparsa sul Lausetto (a sinistra) e sull’Asta (al fondo a destra) © Cuneotrekking
Dopo un centinaio di metri, ai piedi di un macereto incontriamo una prima palina che ci fa svoltare a sinistra. Affrontiamo, con una lunga serpentina, l’erto pendio su terreno calcareo in mezzo a una vegetazione di querce, noccioli e ginepri fenici.
Molto più in alto raggiungiamo i ruderi di Teit la Crava (1237 m). Qualche metro avanti un ometto ci guida verso destra su un traverso obliquo nel bosco facendoci risalire, poco sopra, nei pressi di una palina.

Arrivo al bivio © Cuneotrekking
Proseguiamo dritti verso il Saben obliquando verso sinistra ai piedi delle rocce che incombono a picco sul sentiero (bolli blu).

Le tracce si spostano sotto le pareti rocciose © Cuneotrekking
Tenendoci grosso modo vicini alla parete rocciosa seguiamo le tracce che portano a ovest in mezzo a una vegetazione sempre più fitta che sta assumendo i colori autunnali.

Uno sguardo sulle montagne a sud © Cuneotrekking

Caratteristico e artistico ometto © Cuneotrekking
Un altro lungo tratto di salita su traccia ci conduce all’imbocco di un canalone. Fino a questo punto, a parte la fatica, non ci sono state particolari difficoltà. Ora inizia la parte più impegnativa, un friabilissimo scivolo da risalire completamente per una settantina di metri di dislivello.

L’imbocco del canalone © Cuneotrekking
Il fondo di detriti smossi richiede una certa cautela per restare in equilibrio (attenzione in presenza di altre persone). Più in alto per fortuna migliora e risalito completamente il canalone arriviamo in cresta.
Affacciati ora sul versante della pianura cuneese ci troviamo a calpestare un po’ di neve, caduta ieri, che ci nasconde le tracce di salita. Non è comunque difficile indovinare il percorso che si tiene appena al di sopra di un boschetto di faggi per poi tagliare la ripida cupola sommitale.

Verso la cupola sommitale © Cuneotrekking
Giunti sulla via normale (tacche bianco/rosse) deviamo sulla sinistra portandoci sulla cima Saben.

A due passi dalla cima © Cuneotrekking
Qui è collocato l’ormai famoso cippo cui sono stati applicati piccoli cilindri in ferro che puntano in direzione delle vette vicine.

Sguardo a sud © Cuneotrekking
Poco più in là, verso il versante della valle Stura, è collocata una croce in ferro. Effettivamente da questo punto si ha una visuale totale pressoché perfetta su tutte le Alpi Marittime. A sud lo sguardo domina Valdieri e tutte le cime della valle Gesso; a ovest il panorama si espande sulla piana di Demonte arrivando fino al Monviso.

Valdieri dal monte Saben © Cuneotrekking

Verso la piana di Cuneo © Cuneotrekking
La giornata è bella e ci fermiamo un bel momento ad ammirare il paesaggio.
Riprenderemo più tardi, a ritroso, la discesa. Nella traccia è indicata la facile, seppur lunga, discesa nel vallone Saben con risalita a Valdieri dalle cave d’ardesia.

A metà percorso in discesa © Cuneotrekking
aldo casetta
15/11/2010 alle 20:12
Purtroppo per vari motivi non posso più frequentare la Montagna con l’assiduità ed l’impegno di una volta, ma leggere le Vs. relazioni e vedere le Vs. foto è comunque una gioia. Molte delle Vs gite le ho fatte in passato e le rivivo con Voi con emozione. Comunque grazie e complimenti.
cuneotrekking
15/11/2010 alle 20:57
Ciao Aldo. Ti ringraziamo di averci scritto. Non conosciamo i motivi per cui non puoi più frequentare la montagna con assiduità. Speriamo però sia solo un impedimento temporaneo. Faremo di tutto per renderti partecipe, facendoti vivere con noi tutte le nostre escursioni. Ciao e grazie.
Maurizio
06/09/2011 alle 17:51
Ci sono stato un paio di anni fa con due miei amici di Cuneo passando per un sentiero dove c’ erano delle meridiane.
PAOLO SILVESTRO
08/05/2013 alle 15:37
Era da tempo che mi ero stampato questa gita ed oggi finalmente è arrivata l’occasione per provarla! E’ stata una bellissima escursione, non impegnativa e appagante..a 2 passi da Cuneo!