Seguiamo per un breve tratto la strada asfaltata che prosegue sulla destra della chiesa.

Partenza dalla chiesa di Ussolo © Cuneotrekking
Al primo bivio prendiamo la stradina che sale a sinistra e che presto diventa un sentiero. Dopo aver percorso poche decine di metri, ad un bivio, proseguiamo a destra (al ritorno torneremo da sinistra) portandoci verso i tornanti della strada che sale alla borgata Vallone che intersechiamo per due volte prima di raggiungerla. Seguiamo poi tra le case del borgo un sentiero scorciatoia (indicazione) che prosegue tra i frassini tagliando i lunghi tornanti della carrozzabile che pigramente si dirige verso la capanna Ussolo.
Giunti alle grange Draio (1531 m) nei pressi di un grande casolare svoltiamo a sinistra (fontana appena oltre) e, proseguendo sul sentiero alberato, saliamo per poi incrociare nuovamente la sterrata.
Il gradevole sentiero che riprende appena oltre (indicazione) si dirige verso alcune paretine rocciose, ed in ripida salita va a distendersi oltre un poggio nei pressi di una piccola croce in ferro, dove si ha un’ampia visuale sulla valle.

Verso le paretine rocciose © Cuneotrekking

Salendo verso le grange Podio © Cuneotrekking
Poco più avanti ci avviciniamo al nutrito gruppo delle grange Podio (1627 m) incrociando poi nuovamente la strada nei pressi di un pilone votivo.

Arrivo alle grange Podio © Cuneotrekking
Seguendola sotto gli sguardi dell’ardita punta della Lausa (1968 m) risaliamo fino alle grange del Passo (1707 m) fino a raggiungere, dopo alcune dolci curve, il bel pianoro che ospita le grange Chioligiera (1771 m).

La strada che sale dalle grange Passo © Cuneotrekking

Verso le grange Chioligiera © Cuneotrekking
Seguendo ancora un tratto della strada che prosegue oltre, verso la soprastante località Grangette (1823 m), poco dopo aver affiancato una presa per l’acqua svoltiamo a sinistra (ometto e segni gialli sulle pietre, prestare attenzione perché non ci sono paline) prendendo la deviazione che conduce al colletto Serasin, alla punta Culour e alla rocca di Ciarm. Inizialmente il sentiero scende per superare un rio poi si riprende compiendo un ampio semicerchio verso sinistra.

Sguardo sul percorso che ci lasciamo alle spalle © Cuneotrekking

Un tratto della salita © Cuneotrekking
Curvando più avanti leggermente a destra proseguiamo in un bel bosco di larici verso l’intaglio dell’evidente colletto Serasin (2040 m).

In salita verso il colletto Serasin © Cuneotrekking
Quest’ultimo segmento lo percorriamo su uno strato di neve che ci accompagna fino al colle.

In basso, la strada a tornanti che sale ad Ussolo © Cuneotrekking
Qui veniamo investiti da un forte vento maestrale che non ci darà tregua. Possiamo comunque ammirare un grande paesaggio che si estende nel lungo vallone di Traversiera verso il monte Cervet (2981 m), il monte Cappel (2363 m) e le vette più importanti della valle Maira.

Sguardo verso il monte Cervet © Cuneotrekking

Panorama sul vallone di Unerzio © Cuneotrekking

La punta Culour in basso a sinistra © Cuneotrekking
Prima di portarci sulla cima Culour deviamo per un tratto (nord) sui prati erbosi che conducono alla rocca di Ciarm (2237 m). Tornati nuovamente al colletto riprendiamo la salita sul lato opposto (sud est) per portarci sulla rocciosa e panoramica punta Culour (2068 m) dalla quale abbiamo una splendida visuale del vallone di Unerzio con le borgate di Chialvetta, Pratorotondo e Viviere.

Dalla punta Culour, sguardo nel vallone di Unerzio © Cuneotrekking
Ci sarebbe piaciuto fermarci qui ma il forte vento non ci consente di rimanere oltre. Ripresa quindi la discesa tra i larici ripercorriamo il tratto di sentiero che ci riporta sulla stradina.

Sul sentiero del ritorno © Cuneotrekking
Da qui presto prendiamo un sentierino che si stacca a sinistra e ci conduce alla località Grangette e alla capanna Ussolo, ormai inagibile, dove ci fermiamo per la sosta pranzo.

Località Grangette (1823 m) © Cuneotrekking

Ciò che rimane della capanna Ussolo © Cuneotrekking

Case diroccate in località Grangette © Cuneotrekking
Tornati nuovamente sulla sterrata la seguiamo in discesa fino alle grange del Passo. Poi nuovamente in discesa verso le grange del Podio dove, nei pressi di un tornante (a valle di un pilone votivo) abbandoniamo la sterrata per seguire a destra un sentierino di discesa (segnalazione per Ussolo e Prazzo Superiore) che con diverso e piacevole percorso tra i ginepri ci riporta direttamente tra le case di Ussolo.

Scendendo sul sentiero dei ginepri, veduta della strada di Ussolo © Cuneotrekking

Ritornando tra le case di Ussolo © Cuneotrekking
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