Abbiamo poco più di una mattinata di tempo a disposizione per questa che sembra prospettarsi una bella giornata. Vogliamo recarci a Neraissa per esaminare qual è in questo momento lo stato della strada che conduce alla Borgata, ma anche per vedere la quota della neve per un’eventuale salita al Nebius.
Ci incuriosiscono le case di Podio superiore che sembrano essere inserite su una balconata ed allora le andiamo a vedere.

Arrivo nella borgata di Podio superiore © Cuneotrekking
In effetti dalla borgata, che ha una magnifica esposizione a sud, si ha una visuale privilegiata sui valloni di Riofreddo e di Sant’Anna di Vinadio. Al fondo del vallone di sinistra fa bella mostra di sè il Malinvern, mentre, con un buon binocolo, si potrebbe scorgere il Santuario di Sant’Anna nell’altro accanto.

Il vallone di Sant’Anna visto da Podio superiore © Cuneotrekking

Veduta sul Vallone di Riofreddo con il Malinvern al fondo © Cuneotrekking
Dopo aver osservato un vecchio forno e la struttura delle case, ridiscendiamo verso la strada, seguendola. In questo momento, per un’ordinanza del Sindaco, non è consentito salire più su con l’auto perchè c’è ancora presenza di neve in alcuni punti della strada e dai valloni laterali potrebbero ancora staccarsi delle pietre e precipitare sulle macchine.
Procediamo quindi a piedi seguendo la sinuosa strada asfaltata che si mantiene sulla sinistra del vallone, passando a distanza dai ruderi dei casolari di Lentre dai quali è visibile il vecchio sentiero che, molto probabilmente, era l’antica strada verso Vinadio e, dopo aver superato due tornanti, della ex borgata Castellar (1370 m).
Poco dopo facciamo il nostro ingresso sul grande pianoro prativo, di cui è impensabile immaginarne l’esistenza, al cui centro è collocata Neraissa inferiore (1433 m). La borgata è costituita da numerose case, in parte ristrutturate, e da una graziosa chiesetta con fontana annessa, che occupano la parte centrale del pianoro.

Neraissa inferiore © Cuneotrekking

Neraissa inferiore © Cuneotrekking
Nella zona intorno (nord-est), si possono osservare alcuni torrioni e fenomeni di calanchi.
Al fondo del vallone si staglia il Monte Nebius che, dall’alto dei suoi 2600 metri d’altezza, vigila tutto il vallone sottostante mentre, sulla sinistra, è visibile il percorso di salita che abbiamo fatto qualche tempo fa con le ciastre per i Monti Autes (2286 m) e Varirosa (2275 m).

Il vallone prosegue verso Neraissa superiore. Al fondo (innevato) il Monte Nebius © Cuneotrekking
Lasciata Neraissa inferiore ci spostiamo verso la vicina Neraissa superiore (1520 m) che si vede verso il termine del pianoro.
Anche questa borgata è costituita da un esiguo numero di case, alcune molto ben ristrutturate, che si contraddistinguono dalle poche che hanno conservato il tetto in paglia.

Neraissa superiore © Cuneotrekking
Sulla parte sinistra, la strada continua con un ulteriore tratto di salita e va a raggiungere il vicino Rifugio Nebius, riservato a soci e tesserati A.N.A. Lo troviamo in stato di abbandono e col tetto in parte rovinato.

Verso il rifugio Nebius © Cuneotrekking

Come ci appare il rifugio Nebius © Cuneotrekking
Decidiamo quindi di scendere pochi metri di quota sulla sinistra orografica per sostare tra il bellissimo gruppo di casolari dei Tetti, e qui ci fermeremo anche per uno spuntino.

I casolari dei Tetti , al di là del rio © Cuneotrekking

Verso i Tetti © Cuneotrekking
Al termine riprenderemo la discesa che ci riporterà alla borgata di Podio.
Loris
15/11/2019 alle 21:50
Bravo Valerio e papà per aver creato questo super sito. Avendo la seconda casa a Neraissa …quella a sx della strada di fronte alla chiesa rifugio con sulle porte le scritte Nicolò, Lucia e Anna (tutti i nipoti del super orgoglioso nonno Fiorenzo detto Renzo berot) mi impegnerò per implementare le gite nel vallone…tipo quella passa al chiot affinché il posto sia visitato da camminatori. Grazie Valerio per la tue super lezioni in aula e sul campo da un neofita del GPS.
Loris Beltrando
Valerio Dutto
16/11/2019 alle 09:55
Grazie Loris, mi fa davvero piacere! Aspettiamo allora le tracce dei tuoi percorsi ?
Maurizio Supporter
06/01/2020 alle 15:22
Buongiorno Elio,ho fatto oggi con amici questa bellissima camminata,veramente bella,e l’arrivo alle Borgate con la neve,mozzafiato,grazie per questi utili spunti.
Maurizio Giordano
Elio Dutto
06/01/2020 alle 17:37
Ciao Maurizio. Sono molto contento che ti sia piaciuta. Ne abbiamo tante altre descritte che sicuramente ti piaceranno. Ciao e buone escursioni!