Sulla punta della Battagliola

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Risposte a Agostino Costigliolo

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  1. Ferrino Roberto


    Buongiorno ,devo dire che le vostre recensione sono praticamente perfette e ben dettagliate ,dunque ,vi faccio i complimenti , e le seguo da un po’ di tempo , un cosa ,che potrebbe essere utile nelle recensioni secondo me ,sarebbe specificare l’esposizione principale , in modo che il lettore riesce magari a capire ,se eventualmente ci vogliono ramponcini o ciaspole e magari anche niente ,specialmente quest’anno ,essendo magro di neve ,l’esposizione può fare la differenza ,il mio e nient’altro che un accorgimento ,che potete o non potete attuare ,assolutamente non una critica ,grazie per il lavoro che fate ,eccellente


    • Ciao Roberto. I consigli, o le critiche, sono sempre ben accette da noi purché siano costruttive come in questo caso. Non ci abbiamo mai pensato, ma indicare l’esposizione può essere utile per avere subito un’idea del percorso. Ne terremo conto anzi, potremmo d’ora in poi aggiungerlo alle note tecniche. Grazie Roberto e… buone escursioni!!!


  2. Buongiorno Elio, occorrono ancora le ciastre o si può fare senza? È un percorso adatto a principianti?


    • Ciao Simone. Le ciastre non occorrono più. E’ un percorso che può essere faticoso per chi non è allenato, peraltro si può fare meno dislivello e con più facilità se lo fai tutto per strada, che parte un chilometro dopo Chiesa dalla borgata Balz.


  3. Grazie per la definizione di ” instancabile camminatrice”! Grazie alla vostra precisa descrizione e alle foto sembra di essere ancora lì ! Non sapevo che il passo del Ciat fosse vicino alla Battagliola. Avevo letto un libro che lo nominava ma pensavo fosse più alto . Buone gite.


    • Grazie Loredana, ci ha fatto piacere conoscerti e ti ringrazio anche per le foto che ci hai fatto (mio figlio che non sapeva ha scritto “autoscatto”). Magari ci vediamo da altre parti.
      Ciao e grazie ancora.

  4. Agostino Costigliolo


    Non è facile iniziare a scrivere un commento quando non sei in condizioni ottimali di salute e di illudersi di poter macinare km come qualche tempo addietro.
    E’ facile invece almeno per chi scrive poter ricordare le escursioni fatte e fra le quali annoverare l’incontro molto ma molto gradevole, direi impensato con una persona che assieme allo staff ha ideato e realizzato un Blog all’avanguardia nel settore escursionistico e non solo.
    Leggo sempre le vostre escursioni che arrivano puntuali, questo perché non costa fatica ma risvegliano ricordi e sentieri percorsi anni addietro, ma in questo momento sono ai box.
    I ricordi si mescolano con la polvere dei sentieri e la neve battuta dalle ciaspole, questo mi permette una considerazione umana dettata dal momento: BUONA PASQUA SIG. ELIO A TE ALLA TUA FAMIGLIA E A TUTTO LO STAFF DI CUNEO TREKKING.
    Ti posso confessare che ho preso in visione per scriverti una Vostra escursione che non ho mai fatto per non farmi venire il cuore in gola. Il resto della vita rimane tutto scoprire.
    Ancora grazie e felice di averTI conosciuto.
    Ancora un saluto a tutti.
    Agostino Costigliolo


    • Ciao Agostino. Fa sempre piacere ricevere notizie da un vecchio amico. Certo avrei sperato di sentire quelle più positive. Mi spiace apprendere che sei ai box. Spero comunque sia solo un momento di transizione. Io e i miei amici cercheremo in ogni modo di alleviarti questi momenti raccontandoti le escursioni che facciamo in modo da fartele rivivere insieme a noi. Ti ringrazio insieme a tutto il gruppo di Cuneotrekking per gli auguri di buona Pasqua che ricambiamo molto volentieri, e facciamo anche gli auguri per un tuo veloce ritorno tra i monti che tanto ami. Grazie Agostino. Ciao