Raggiunta via Cerati (base di partenza) si prende la deviazione sulla sterrata di via Costalunga (cento metri dopo lo slargo con fontana). Centottanta metri di tratto in leggera salita ed eccoci immersi nei fitti boschi di castagno.
Si prosegue a serpentina per un buon tratto e, dopo aver superato alcuni tornanti lasciando ad un bivio successivo la strada che continua in salita nel bosco, si fa capolino sulle colline di Costalunga.

Le colline di Costalunga © Cuneotrekking
La sterrata, ora pianeggiante, va a tagliare numerosi vigneti offrendo ottime panoramiche sulla Bisalta e sulle colline che digradano a sud verso la Frazione Cerati.

La strada alle nostre spalle © Cuneotrekking

Alcuni vigneti © Cuneotrekking
Dopo qualche centinaio di metri si transita davanti ad un casotto che conserva un affresco della Madonna con Santi completato il 22 marzo 1861, esattamente negli stessi giorni in cui veniva proclamata l’Unità d’Italia. L’affresco datato 22 marzo 1861 © Cuneotrekking
Si prosegue fino al cancello del casot del Düsou. Dopo una ventina di metri, al bivio, seguire il sentiero in discesa che piega verso sinistra tornando nella vegetazione e, con percorso sinuoso, raggiungere la strada dei boschi che sale dal vallone Arjou. Sentiero tra i boschi © Cuneotrekking
Al bivio si svolta a destra e, dopo una settantina di metri, ci si immette sul tratto asfaltato (via Pasturone) proveniente da Sant’Antonio. Svoltando a sinistra (cabina elettrica a palo), si segue la strada ignorando, una ventina di metri dopo, la carrozzabile che prosegue dritta nel bosco verso il Pilone della Battaglia.
Mantenendo la destra si raggiunge, poco più avanti, un casotto privato con fontana. Si prosegue nel bosco fino ad un curvone che piega verso sinistra raggiungendo quota 728 metri, punto più alto della passeggiata.
In leggera discesa si entra nel Vallone di San Giovanni pervenendo in breve ad un gruppo di case denominato Tetto Bellone (721 m). Tetto Bellone © Cuneotrekking
Si continua sulla sterrata che passa all’interno delle case scendendo a tornanti fin sulla radura di Tetto Muntagnin (666 m). Tetto Muntagnin © Cuneotrekking
Ripreso il percorso sull’asfalto si raggiunge in breve la chiesetta di San Giovanni. Svoltando a destra (via Renostia) ci si porta, una ventina di metri dopo, in via degli Angioini; superato al fondo un ponticello in cemento si raggiunge la zona prativa al limitare del bosco che precede Fontanelle. Verso Fontanelle © Cuneotrekking
Dopo circa 200 metri si transita vicino ad un piccolo campetto sportivo; continuando sul sentiero che affianca il canale si arriva, dopo una svolta a sinistra, sulla strada principale di Fontanelle, di fianco alla “Casa del Clero”.
Si compie ora il corto tratto di asfalto che passa davanti al Santuario, svoltando poi a destra (via San Lorenzo) pochi metri dopo un bar. Si percorre il tratto di strada fin oltre la chiesa di San Lorenzo, quindi alcune centinaia di metri di via Brusaporcello fino a raggiungere un pilone votivo che segna un bivio.
Immessi in via Pasturone (sinistra) si inizia l’ultimo tratto di salita (tratto asfaltato) nel vallone di San Lorenzo che termina sulle alture del Pasturone. Raggiunta la strada trasversale si piega a sinistra percorrendo, ora in discesa, la via panoramica tra le belle colline di Sant’Antonio e del Castello che si ricongiunge a Via Cerati. Il campanile di Sant’Antonio © Cuneotrekking

Alberi in fiore con, a destra, la Bisalta © Cuneotrekking
Daniele
27/10/2014 alle 09:10
Bella camminata per la domenica pomeriggio!
Consiglio di scaricare la traccia gpx per chi non ha mai frequentato la zona per evitare di perdersi nel tratto che scende verso Fontanelle 😉
GIUSEPPE DE MARCO
18/03/2021 alle 19:24
E’ un percorso bellissimo ,semplice ,panoramico e rilassante! Buon per tutte le età!! Lo consiglio per recuperare una sana tranquillità interiore!
Vittorio Supporter
23/08/2015 alle 14:52
Bellissima passeggiata fra amici su questo percorso facile da percorrere perché su stradine molto pulite e ben sistemate, quasi tutte in mezzo a un bosco di castagni. Preziosa la traccia che facilita moltissimo la passeggiata.
Elio Dutto
23/08/2015 alle 17:20
Grazie Vittorio!!!
Marcella
14/06/2019 alle 13:10
Passeggiata piacevole, unico disappunto non chiaro dopo il pilone della Madonna con santi( 1861), si costeggia cast del Dusou, qui indicazioni poco chiare xche vi sono due sentieri uno a dx e L altro a sx. Occorre dirigersi verso quello di sx. Grazie
Elio Dutto
14/06/2019 alle 19:53
E’ vero Marcella. L’ho rifatto qualche giorno fa e ho visto che hanno ripristinato un po’ il sentiero di destra che prima era quasi inesistente. Ora correggo subito l’escursione. Grazie e ciao.