Superato il ristorante al fondo del parcheggio svoltiamo a sinistra sul lungomare transitando, poco dopo, davanti al busto bronzeo del celebre architetto a cui questo itinerario è intitolato.

Dalla partenza verso Mentone sovrastata dal Roc d’Ormea © Valerio Dutto
Percorsi trecento metri ci infiliamo in un sottopassaggio obbligato che taglia un lido marino. Superato inizia una lunga sequenza di sali-scendi su gradini in cemento che si alternano a tratti in piano, sempre a breve distanza dal livello del mare tra una lussureggiante vegetazione fatta di pini marittimi, mirto, lentisco, aloe, agavi e fiori, tanti fiori di ogni colore. In primavera si cammina respirando il profumo intenso delle fresie al di là delle recinzioni.

Sali-scendi su gradini in cemento © Elio Dutto
Anche qui, come al Cap Ferrat, nei punti più pittoreschi sono dislocate scalette in cemento che scendono a bordo mare su piattaforme cementate, dove è possibile stendersi per prendere il sole o fare pic-nic. Alcune di esse sono state impreziosite da tappetini, cuscini e cuori… in cemento.
Il percorso aggira la prima parte del capo spostandosi sul lato occidentale del promontorio in vista del Principato di Monaco che rimane sempre ben visibile a ovest.
Un sottopassaggio taglia in mezzo la proprietà della villa Cypris, appartenuta a Olympe Hériot, proprietario dei grandi magazzini del Louvre a Parigi, con chiostro su pile in pietra affacciato direttamente sul mare.

Il chiostro di villa Cypris © Valerio Dutto
Continuiamo passando subito dopo sotto la villa Cyrnos, vecchia proprietà dell’imperatrice Eugenia de Montijo, sposa di Napoleone III, quindi proseguiamo per un bel tratto costeggiando il mare con splendidi scenari da cartolina.

Incantevoli scorci verso Monte Carlo © Valerio Dutto
Più avanti pieghiamo verso destra incontrando il vallon de la Dragonnière. Appena prima ammiriamo un’altra bella proprietà: villa Irina, che è servita come pied-à-terre, verso la fine della sua vita, al dittatore dello Zaire Mobutu Sese Seko.
Lasciata a destra la scalinata che sale verso Roquebrune-Cap-Martin proseguiamo in direzione della lunga passerella sospesa che taglia il muro di sostegno della linea ferroviaria Marsiglia-Ventimiglia.

La lunga passerella sospesa appena percorsa © Valerio Dutto
Al termine scendiamo un breve tratto e aggiriamo un costone dietro il quale, alzando sguardo, possiamo notare l’abbarbicato e pittoresco borgo di Roquebrune vieux village.

Roquebrune vieux village © Elio Dutto
Poco più avanti raggiungiamo il sottopassaggio della ferrovia dove inizia il Sentier Massolin che sale a Roquebrune (fontana sul lato destro). Alla nostra sinistra, nascosto dalla vegetazione, si trova il famoso Cabanon, ossia il cottage in legno in cui Charles Edouard Jeanneret, detto Le Corbusier, si ritirava per progettare le sue opere, nei pressi del quale morì a causa di una crisi cardiaca durante una nuotata.
La passeggiata ufficialmente prosegue sempre a fianco della linea ferroviaria, ma consigliamo di scendere a sinistra sulla spiaggia di ciottoli denominata plage du Buse. Qui, temperatura permettendo, è d’obbligo un bel bagno nelle limpide acque della baia.

La plage du Buse © Valerio Dutto
Alle spalle della spiaggia e affacciata sulla baia c’è la meravigliosa villa denominata la Casa del Mare, appartenuta al celebre produttore cinematografico Dino De Laurentiis scomparso a Beverly Hills nel novembre del 2010. La villa, composta di una ventina di stanze e sette bagni, è circondata da tre ettari di giardino ombreggiato da ulivi centenari e banani giganti. Un gigantesco ficus che sporge proprio dal muro di cinta della proprietà offre gradita ombra nelle giornate più assolate.
Dal fondo della spiaggia, nei pressi di un ristorantino sul mare, risaliamo a destra la stretta scalinata che costeggia la proprietà della Casa del Mare arrivando nei pressi della stazione ferroviaria di Roquebrune-Cap-Martin.
Svoltando a sinistra continuiamo fino al ponte stradale che scavalca la ferrovia. Appena prima di imboccarlo ritroviamo, ancora a sinistra, il sentiero che riprende il suo corso e per un lungo tratto costeggiamo il mare da un lato e la ferrovia dall’altro alternando sali-scendi.
Ottimi scorci panoramici ci guidano sulla plage du Golfe Bleu e su altre baiette fino ad approdare su una stradina asfaltata.

Sguardo all’indietro sulla plage du Golfe Bleu © Valerio Dutto
Ufficialmente la Promenade Le Corbusier termina qui, ma vale la pena proseguire a sinistra verso il centro del principato entrando letteralmente in un altro mondo. Poco dopo un cavalcavia svoltiamo a sinistra su un percorso pedonale che scende in direzione del lussuoso hotel Monte-Carlo Beach che, nonostante il nome, si trova ancora nel comune di Roquebrune-Cap Martin. Ci troviamo a poca distanza dal celebre country club dove nel mese di aprile si svolge il torneo tennistico del Masters di Monte-Carlo.
Proseguendo sull’avenue Princesse Grâce superiamo il maestoso Monte Carlo Bay Hotel & Resort dopo il quale entriamo ufficialmente nel principato, precisamente nel quartiere Larvotto, dove si trova l’unica spiaggia pubblica della città-Stato.
Vale la pena prolungare la passeggiata andando a raggiungere il cuore di Monte Carlo, sempre pieno di vita e con molte cose interessanti da vedere.
Il ritorno può essere compiuto sulle orme dell’andata (in tal caso occorre raddoppiare la lunghezza complessiva che diventerebbe pari a circa 18 chilometri) oppure, come abbiamo fatto noi, in treno o con il bus.
Marco
27/11/2011 alle 19:39
Ho ripetuto proprio ieri questa passeggiata. La conosco bene. O perlomeno: credevo di conoscerla bene. Infatti, dopo aver letto la vostra descrizione ho scoperto un sacco di cose interessanti: nomi delle ville e dei loro importanti proprietari, lunghezza del percorso, dislivello e molte altre curiosità… Davvero interessante. Complimenti per l’ottimo lavoro. Marco.
cuneotrekking
27/11/2011 alle 20:34
Ciao Marco, grazie per l’apprezzamento. Tante volte mi è capitato di fare abitualmente dei percorsi senza approfondire, magari per pigrizia, aspetti e curiosità che potrebbero rivelarsi interessanti. Con qualche notizia in più trovo anch’io che la passeggiata sia più piacevole.
Ciao e ancora grazie.
maria rosa calissi
07/08/2020 alle 22:39
buongiorno sono felice di aver trovato indicazioni per questa passeggiata in riva al mare da menton al principato di monaco ,vorrei solo sapere se il sentiero è segnalato con un numero o con dei segni colorati, ringrazio, cordiali saluti MRosa calissi.
Elio Dutto
08/08/2020 alle 21:21
Ciao Maria Rosa, non ci sono segni colorati per indicare il sentiero, ma è ugualmente molto evidente. Ciao
GIULIANO RUBECHINI
06/03/2012 alle 17:08
Non ho mai terminato la passeggiata per svariate ragioni, ripromettendomi di farlo sempre l’anno dopo. Spero che questo, a primavera, sia l’anno giusto. Magari non parto a piedi da la Plage de Garvan a Mentone altrimenti arrivo già un po’ stanchino a inizio sentiero!
Giuliano
Giuseppe Abbà
07/03/2012 alle 22:58
Grazie a questa dettagliata relazione, oggi io e la mia ragazza abbiamo fatto questa bellissima passeggiata. Ti ringraziamo tanto per la precisione nella descrizione. Domani, sempre seguendo una tua relazione, andremo a fare la passeggiata ad anello del cap Ferrat.
cuneotrekking
07/03/2012 alle 23:26
Ciao Giuseppe, cerco sempre di mettermi nei panni di chi si accinge a ripetere le mie escursioni e il tuo apprezzamento equivale a riconoscere che ho fatto un buon lavoro.
Grazie e buona gita al Cap Ferrat. Elio
Laura
13/08/2021 alle 01:33
Dopo aver letto il vostro dettagliato resoconto sul percorso oggi abbiamo fatto la passeggiata. Arrivati a Roquebrune Cap Martine dopo la deviazione attraverso la spiaggia siamo saliti per mangiare qualcosa. Abbiamo avuto la fortuna di fermarci al bar Le Local St Michelle, dove abbiamo gustato dei panini veramente notevoli. Una sosta che consigliamo a chi ama ingredienti semplici di ottima qualità!
Silvia
02/05/2012 alle 15:33
ieri mio marito ed io abbiamo fatto questa bella camminata: grazie a tutte le informazioni postate in questo sito, siamo riusciti veramente a godere appieno di tutto ciò che abbiamo visto. Peccato per la pioggia che abbiamo trovato però solo al nostro arrivo a Montecarlo. Informazione utile: il 1° maggio i pullman non circolano, quindi, per chi è affaticato, il rientro è possibile solo col treno (tenete a portata di mano le monete: le biglietterie automatiche non accettano le banconote e di macchinette cambia-soldi neanche l’ombra!!!) Grazie per le preziose informazioni! Stiamo già pensando di fare il giro del Cap Ferrat…
cuneotrekking
02/05/2012 alle 18:15
Ciao Silvia e grazie per l’informazione che potrà essere utile anche per altre festività. Siamo contenti per la bella gita che hai fatto, peccato solo per la pioggia che purtroppo vi ha rovinato parte della giornata!!!
Aurora
24/07/2012 alle 11:58
ciao siamo due famiglie con 4 bambini dai 6 agli 11 anni e saremo in quel di ventimiglia nella seconda metà di agosto. Mi piacerebbe provare la passeggiata che descrivi qui sopra, i bambini sono abbastanza abituati a camminare e credo che questi paesaggi li invoglieranno molto…! Mi consigli di fare il percorso esatto che descrivi o hai delle varianti da suggerire a famiglie con bambini? Hai altre passaggiate non troppo impegnative da consigliarmi nel raggio di una max due ore di macchina da ventimiglia? grazie Aurora
cuneotrekking
24/07/2012 alle 12:53
Ciao Aurora. La passeggiata che ho descritto è proprio adatta a famiglie come le vostre. C’è poco dislivello e tanti posticini lungo il percorso, in riva al mare, che consentono di potervi fermare per fare delle soste. In ogni caso, a metà percorso, c’è una bella spiaggia di sassolini adatta per un bagno e per intervallare la passeggiata. Come avrai letto, una volta giunti a Montecarlo è possibile tornare indietro col pullman o col treno.
Un’altra bella passeggiata facile facile e molto bella, che ho descritto, è quella del Cap Ferrat che troverai in questo link /2011/11/08/passeggiata-ad-anello-del-cap-ferrat-%E2%80%93-autunno-%E2%80%93-cote-d%E2%80%99azur/
Spero di essere stato di aiuto a voi ma soprattutto siano apprezzate dai vostri bimbi.
Ciao e grazie per averci scritto.
Buone passeggiate!!! Elio.
topganny
05/10/2013 alle 12:14
io con il gruppo di scoprimontagna l’abbimo fatto nel 2008 tutto bellissimo anche il parco degli ulivi di mentone al ritorno una piccola variante a sinistra ma ne vale la pena
marina ed enrico
26/01/2014 alle 18:50
Siamo stati proprio ieri la mia ragazza ed io, partendo da Beausoleil, e proseguendo fino ad arrivare a Mentone centro. Una bellissima esperienza in una giornata di sole. La rifaremo senz’altro. ….
Elio Dutto
26/01/2014 alle 21:34
Ciao Enrico. Con le temperature miti di questi giorni non può che essere una piacevolissima passeggiata.
silvia
06/03/2014 alle 18:19
Ciao, a Pasqua con i miei bambini (5 e 10 anni) sarò a Ventimiglia e mi piacerebbe percorrere la passeggiata. Un’informazione “tecnica” il biglietto del bus per il ritorno da Montecarlo a Mentone dove si acquista? Grazie
Elio Dutto
06/03/2014 alle 18:43
Ciao Silvia, puoi acquistarlo direttamente sul bus!
Ciao.
Silvia
06/03/2014 alle 20:02
Silvia io 2 anni fa il primo di maggio ho aspettato il pullman x un’ora prima di capire ke non sarebbe passato… mi sa ke nei giorni di festa i pullman non circolano. Però c’è il treno. Un consiglio: portati monete xke le biglietterie automatiche non accettano banconote. Buona passeggiata! !
nadia greggio
18/08/2014 alle 23:43
Bellissima passeggiata, talmente bello il paesaggio che non ci si accorge affatto del tempo che passa! Il ritorno è ancora più breve dell’andata… niente treno o bus, fidatevi!
Samuele
19/08/2015 alle 13:44
Che bel sentiero! Ma secondo voi è affrontabile con una mountanbike? Vedo delle scale dalle foto da fare con la bici a spinta ma mi chiedevo se per la restante parte il sentiero è pedalabile. Grazie mille
Elio Dutto
19/08/2015 alle 19:22
Ciao Samuele. Questo percorso non è adatto per le mountain bike, anzi è vietato. Non per altro, ma perché frequentatissimo da famiglie e persone che, al massimo, lo percorrono correndo. E’ da fare con tutta calma per gustare il panorama senza stress.
Samuele
19/08/2015 alle 21:50
Grazie mille della info 😉
giulia
02/09/2015 alle 21:19
Buonasera!
vorrei fare questa escursione in treno. Mi pare di capire che al ritorno non c’è problema. All’andata invece, la stazione di Mentone è vicina o occorre prendere un autobus (da dove?).
Oppure mi consigliate qualche altra passeggiata poco lontana dal confine italiano?
Grazie!
Valerio Dutto
03/09/2015 alle 08:55
Ciao Giulia, a circa 1,5 km a piedi dall’inizio della passeggiata c’è la stazione ferroviaria Carnolès di Roquebrune-Cap Martin che è più comoda rispetto a quelle di Menton. Al ritorno puoi prendere il treno alla stazione di Monaco. Assicurati solo che i treni facciano tappa in quelle stazioni…
Silvia
15/01/2016 alle 15:20
Ciao, ho fatto questa passeggiata tantissimi anni fa, ma non ricordo più nulla ed ora mi piacerebbe ripeterla coni miei bimbi. La nostra piccola ha soltanto 6 mesi per cui vorremmo portarla con il passeggino, ma dalle fotografie non riesco a capire se sono fattibili. Se si trattasse di un breve tratto in cui sollevare il passeggino non ci sarebbero problemi. Mi sai dire se i tratti scalinati sono molti? Grazie mille! Silvia
Elio Dutto
15/01/2016 alle 18:21
Ciao Silvia, purtroppo i tratti scalinati sono parecchi lungo il percorso, per cui diventerebbe abbastanza faticoso se lo fai col passeggino. Al limite potresti pensare di portarla col marsupio (io l’ho sempre fatto), in questi casi decisamente meno ingombrante e più comodo!
Ciao e buona passeggiata.
Silvia
15/01/2016 alle 18:24
Ciao Silvia ho fatto questa passeggiata lo scorso anno con mio figlio di 5 mesi ed il passeggino: un incubo ed una fatica immane! Siamo partiti da menton ed arrivati solo a roquebrune xke è praticamente una scalinata unica! Ringrazio che c’era anche mio fratello che dopo un po’ mi ha dato il cambio nel sollevare il passeggino. Quindi te la sconsiglio vivamente! Potresti pensare al marsupio od allo zainetto, però con tutti gli annessi e connessi legati al fatto di far rimanere un bimbo così piccolo insaccato lì dentro x tante ore… x quanto mi riguarda ci tornerò sicuramente ma solo qu mio figlio sarà in grado di farsela con le sue gambine!! Ciao 😉
donatella
17/01/2016 alle 15:01
Buongiorno, vorrei sapere se è permesso fare la passeggiata con cani al guinzaglio. Dovremmo farla con un gruppo di amici ai primi di marzo ma vorrei sapere se posso portare i cani o se li devo lasciare a casa. Grazie mille
Elio Dutto
17/01/2016 alle 17:35
Ciao Donatella. Si, i cani sono ammessi purché col guinzaglio. Ciao.
Pepino elsa
13/03/2016 alle 21:14
Ciao….fatta oggi questa bellissima camminata. Partita da Borgo dove piovigginava…..a Tenda nevischiava……abbiamo deciso di rischiare forti delle previsioni che davano bel tempo…ed è andata benissimo!!!
Elio Dutto
14/03/2016 alle 09:00
Ciao Elsa, ogni tanto bisogna correre qualche rischio…
STEFANIA CARLONI
21/09/2016 alle 13:30
Salve, vorrei sapere se facendo questa bellissima passeggiata sia possibile ad un certo punto fare una deviazione verso il parco di Roquebrune Cap Marti, mi riferisco a quello con gli olivi millenari e con un’area pic nic attrezzata con tavoli e panchine.
Grazie.
Elio Dutto
21/09/2016 alle 14:11
Certamente Stefania! Immagino che vuoi recarti presso l’ulivo che ha più di mille anni. Facendo una digressione dal percorso puoi recarti a Roquebrune village. Il percorso da fare è qui descritto:
https://cuneotrekking.com/2014/04/15/passeggiata-cap-martinroquebrune-village-cote-dazur/
Ciao e buona gita!
STEFANIA CARLONI
25/09/2016 alle 21:57
Grazie 1000 Elio!!
STEFANIA CARLONI
25/09/2016 alle 22:19
Elio scusa un dubbio…volevo sapere come poter accedere ( sempre se fattibile) dopo aver percorso il sentiero da te indicato al Parco di Cap Martin, posto sulla sommità della collina…non so se si tratta dello stesso in cui si trova l’ulivo millenario
Grazie ancora.
Ciao
Elio Dutto
26/09/2016 alle 08:11
Ciao Stefania. Allora ho capito cosa intendevi. Dal percorso che ti ho indicato uscendo dalla passeggiata di Cap Martin verso Roquebrune Village, al termine dell’Av. Virginie Heriot svolti a destra sull’Av. Paul Doumer e la percorri fino al numero civico 35. Da lì segui la stradina di fronte, in leggera discesa, che ti porta direttamente al Parc des Oliviers. Ciao.
STEFANIA CARLONI
26/09/2016 alle 14:19
ah grazie Elio…immagino lì sia possibile anche fare dei pic nic
STEFANIA CARLONI
03/11/2016 alle 11:29
Ciao Elio,
volevo chiederti in quanto ho degli amici che a maggio vorranno vedere Montecarlo , da quale punto di Montecarlo si può lasciare la macchina e procedere a piedi attraverso la bellissima passeggiata “Le Corbusier” fino a Mentone.
Grazie per le preziosissime informazioni!!
Ciao.
Stefania
Elio Dutto
03/11/2016 alle 20:16
Ciao Stefania. La puoi lasciare all’inizio di Montecarlo (lato Mentone) nei pressi dello Montecarlo Country Club (campi da tennis), dove parte la passeggiata per Mentone.
STEFANIA CARLONI
04/11/2016 alle 18:09
Grazie ancora Elio.
domenico
02/01/2017 alle 12:54
Ciao. Abbiamo fatto la passeggiata ieri. Ti ringrazio per la dettagliata descrizione sulla quale ci siamo basati…..Domenico. Como
Elio Dutto
02/01/2017 alle 16:27
Ciao Domenico. Grazie per il gentile commento.
Emanuele
21/02/2017 alle 08:46
Vi volevo informare che ho fatto la passeggiata sabato 18/02/17 ed il parcheggio al fondo di av. Winston Churchill che è già nel comune di Roquebrune-Cap Martin, è diventato gratuito.
Inoltro al ritorno col bus 100 da Montecarlo, consiglio di scendere alla fermata Casernes, più vicina per ritornare all’automobile.
Elio Dutto
23/02/2017 alle 20:08
Grazie Emanuele per l’informazione. Prima di dare l’informazione volevo accertarmi che non sia una cosa provvisoria. Gli horodateurs sono stati rimossi o sono incappucciati, come fanno alle volte nel periodo invernale? Ciao
Gigi
13/03/2017 alle 19:54
Itinerario molto interessante!! Conosci un sentiero che collega Mentone con Ventimiglia o altro paese della Liguria?? Grazie
Elio Dutto
13/03/2017 alle 21:05
Ciao Gigi. Non mi risulta ci sia un sentiero di collegamento tra Mentone e Ventimiglia, anche perché in quel tratto ci sono i binari del treno. Solo una piccola parte è solcata dalla vecchia via romana, ma non arriva neanche a Latte. Purtroppo da noi c’è ancora poca attenzione a questo.
franca
18/01/2018 alle 20:55
oggi, 18 gennaio 2017, abbiamo fatto lo stesso percorso.
Purtroppo c’è una interruzione per lavori in corso all’altezza del Golfe Blue e quindi abbiamo proseguito per MonteMontecarlo passando sulla strada , sopra la Ferrovia.
abbiamo impiegato un po’ più tempo, abbiamo raggiunto il Porto di Montecarlo, siamo risaliti al Casinò e abbiamo preso il bus n. 100 per Mentone. Passeggiata consigliata!
Elio Dutto
18/01/2018 alle 22:09
Grazie Franca per la segnalazione. La riporto nell’escursione. Non hai idea se può essere un’interruzione lunga o veloce?
Nadia
16/04/2018 alle 15:19
Oggi 16 aprile 2018 il sentiero ė ancora interrotto per lavori in corso. Dal cartello leggo che si protrarranno fino al 27 aprile. Occorre deviare sulla scalinata a destra prima della passerella e continuare sulla strada in direzione Montecarlo per ridiscendere sul sentiero dalla scalinata che attraverso il sentiero massolin riporta sul percorso.
Valerio Dutto
16/04/2018 alle 17:04
Grazie Nadia per l’aggiornamento!
Milena
10/07/2018 alle 17:03
Ciao, la passeggiata proposta è fattibile con il passeggino?
Su un altro sito ho letto che è tutta in cemento ma vedendo le vostre foto mi è venuto qualche dubbio…. normalmente percorrere strade impervie non è un problema per me e il mio compagno ma questa volta ci sarà con noi anche il nostro bambino con poche settimane di vita.
Valerio Dutto
10/07/2018 alle 17:47
Ciao Milena, purtroppo no, perché ci sono tantissimi gradini e scalinate che la renderebbero assai faticosa (vedi anche questi commenti).
cristina Francescangeli
02/11/2019 alle 08:45
Salve
Volevo percorrere la Promenada Le Corbusiere da Monaco a Montecarlo , vorrei sapere se la passeggiata è ancora interrotta..e in questo caso come è possibile arrivare A Montecarlo.
Grazie
Cristina
Cristina Francescangeli
02/11/2019 alle 15:25
Scusate il lapsus…!
volevo dire che vorrei fare la Promenade da MENTONE a Montecarlo e desidererei sapere se il sentiero è ancora interrotto..e nel qual caso come si può fare.
Grazie
Cristina
Elio Dutto
02/11/2019 alle 17:25
Ciao Cristina. Stando alle notizie di nostri amici che ultimamente hanno fatto la promenade, sembra che il percorso sia ancora interrotto (l’interruzione è poco prima di Montecarlo). Per proseguire oltre occorre risalire un pochino e fare un tratto di strada normale. Sicuramente troverai le indicazioni sul posto per continuare. Mi spiace non essere più preciso. Ciao e buona camminata.