Aprile 2015. Attraversata la strada, prendiamo a salire per prati sulla destra del bar, spostandoci poco dopo verso sinistra nel sentiero racchiuso tra due file di alberi. Poco più avanti lasciamo, a destra, la diramazione per le sorgenti del Maira.
Proseguendo all’interno di questo “viale” andiamo più su ad affiancare le caratteristiche grange Rossetto (1541 m). Poi, risalendo la radura alle sue spalle, affianchiamo un’ulteriore baita recentemente ristrutturata.

Arrivo dalle grange Rossetto © Cuneotrekking
Il percorso che seguiamo, non battuto, si inoltra nel bosco di larici e prosegue molto ripido fino ad incrociare una strada forestale.

Ripida salita nel bosco © Cuneotrekking
Proseguiamo a monte della strada risalendo con buona pendenza tra i larici, salendo in direzione sud per poi iniziare un leggero spostamento circolare in senso antiorario (verso sud-est) superando alcuni avvallamenti che si interpongono lungo il cammino. Si tratta di un percorso un po’ noioso, senza traccia obbligata.

Immagini di alcuni traversi © Cuneotrekking

Traverso © Cuneotrekking
Il fitto bosco lascia poi spazio ad una radura che termina, verso sinistra, con una piccola punta rocciosa che non è la nostra meta.

Sulla radura © Cuneotrekking
Il monte Midia lo si raggiunge salendo al centro della radura tra radi larici. Perveniamo prima su un piccolo pianoro, dal quale compare l’ultimo tratto di salita verso la vetta.

Sul pianoro che precede la vetta © Cuneotrekking

L’ultimo tratto di salita verso la cima © Cuneotrekking

Ultimi metri © Cuneotrekking

Arrivo sulla cima © Cuneotrekking
Dalla cima, contigua al Monte Estelletta, si può godere un vastissimo panorama a 360 gradi e si possono notare, da sud-est, le cime Piutas (2433 m), Bric Boscasso (2589 m), Cassorso (2776 m), l’Oserot (2855 m), Scaletta (2840 m) ed i vicini Monte Freid (2755 m) e Ciarbonet (2600 m), mentre a nord ovest si vede tutta la testata della val Maira, tra cui il Monte Sautron (3166 m) e la Tête de l’Homme (3202 m). Sono anche curiose le vedute sugli abitati di Acceglio, 1141 metri più basso, e Chialvetta.

Acceglio dal Midia © Cuneotrekking

Veduta del fondo valle dalla cima © Cuneotrekking
Tornati al piccolo pianoro troviamo un posto panoramico senza neve adatto per uno spuntino.

Alla ricerca di un posto per il pranzo © Cuneotrekking
Più tardi, tornati sulla radura, riprendiamo la discesa cercando un modo più diretto per portarci in basso dalle grange Rossetto.

Cime della testata della Val Maira © Cuneotrekking

Nuovamente tra la radura © Cuneotrekking
Ogni tanto, tra i larici, si presenta la sagoma inconfondibile della Rocca Castello che si staglia in direzione di Chiappera.

Discesa tra i larici © Cuneotrekking

Tra gli alberi spunta la sagoma della Rocca Castello © Cuneotrekking

In discesa verso Ponte Maira © Cuneotrekking
In pochissimo tempo, data la ripidezza dei pendii, facciamo ritorno a Ponte Maira.

Ritorno tra le grange Rossetto © Cuneotrekking
alex
23/04/2015 alle 19:29
l itinerario da chialvetta per il monte estelletta presenta ancora neve?
Elio Dutto
24/04/2015 alle 10:03
Ciao Alex. Si, ci sono ancora tratti innevati che, man mano, lasciano spazio a qualche tratto senza neve.
Liliana
26/04/2015 alle 19:57
Seguo sempre le vostre gite. Volevo chiedervi si può partecipare alle vostre escursioni siete un gruppo di lupi solitari
Elio Dutto
27/04/2015 alle 09:36
Ciao Liliana, ci fa piacere sapere che segui sempre le nostre gite. Riguardo alla seconda parte della tua domanda, devo purtroppo dirti che per tutela nostra e motivi di sicurezza non portiamo nelle nostre escursioni altre persone che non siano del nostro gruppo, siamo un po’ dei lupi solitari. Continua comunque a seguirci e buone gite!!!