Dal parcheggio di Limonetto (1294 m), in compagnia di alcuni scialpinisti, seguiamo la stradina che si inoltra al di sopra del paese pervenendo quasi subito ad un bivio. Lasciamo a destra la strada che sale in direzione del Bec Baral e del Colle Arpiola e svoltiamo a sinistra verso Pian Madoro e Passo di Ciotto Mien.
Lunghi traversi tra bellissimi faggi, con vista su Limonetto, ci portano in quota. Dopo 3 tornanti abbandoniamo la strada che si dirige ai Tetti Virola e svoltiamo a sinistra (cartelli segnaletici) su un costone che divide due avvallamenti.

Svoltando sul costone © Cuneotrekking

Veduta verso il Bec Matlas e il Bec Baral © Cuneotrekking

Tratto sul crinale © Cuneotrekking

Il Monte Vecchio, visto durante la salita © Cuneotrekking
Proseguiamo tra alberelli di betulle e faggi con la visuale che, al fondo, si apre man mano verso la Rocca dell’Abisso (2756 m) e la Rocca della Bastera (2614 m).

Rocca dell’Abisso, a sinistra, e Rocca della Bastera al centro © Cuneotrekking
Poco più in alto deviamo verso destra per superare alcuni leggeri dossi.

Veduta verso Cima della Fascia © Cuneotrekking

Cima che precede il Monte Ciamoussé © Cuneotrekking

Al fondo, il Passo di Ciotto Mien © Cuneotrekking
Approdiamo dopo un po’ nei pressi del Ciabot di Pedù (1679 m), piccolo gruppo di casolari. Spostandoci verso destra risaliamo altri piccoli dossi che conducono al Pian Madoro. Noi oggi ci fermiamo qui.
Da qui ci sono possibilità di salire verso il Passo di Ciotto Mien (2274 m), che vediamo al fondo della valle, oppure al Monte Creusa (2337 m) più spostato a destra (attenzione alla pendenza per eventuali slavine).
La vista spazia ad est dalla Bisalta alla Cima della Fascia; riusciamo a localizzare anche i vari Forti: Centrale, Pernante e della Giaura, tutti oltre confine.

Pian Madoro © Cuneotrekking

Vista verso i vari Forti del Colle di Tenda © Cuneotrekking

Al fondo, il Bric Costa Rossa e Colla Piana © Cuneotrekking

Tetti Virola © Cuneotrekking
Dopo un piccolo spuntino tra le casupole del Ciabot di Pedù ridiscendiamo a Limonetto sullo stesso percorso dell’andata.

Rientro a Limonetto © Cuneotrekking
Marco Grillo
04/12/2013 alle 14:08
Mi permetto di suggerire un’altra alternativa oltre alle ottime due già elencate (Passo Ciotto Mien e Monte Creusa…tra l’altro avete fatto bene a specificare il rischio di valanghe sotto la Creusa, visti gli accadimenti recentissimi!): se la neve lo consente, da Pian Madoro con traverso in leggera discesa verso sinistra (mantenendo però la destra dell’impluvio) si attraversa il vallone e si può scendere ai Prati della Chiesa tornando a Limonetto per il il vallone del Rio Prati della Chiesa e Alpe di Papa Giovanni. Buone gite a tutti!
Cuneotrekking
04/12/2013 alle 16:49
Grazie Marco per la precisazione, che potrà interessare sicuramente quelli che vorranno ripetere l’escursione.
pepino elsa
03/02/2014 alle 00:41
L’escursione al pian madoro è indicata per assoluti principianti? Sarebbe la prima volta che mettiamo le ciastre e vorremmo suggerimenti per un percorso facile. Grazie.
Elio Dutto
03/02/2014 alle 11:47
Ciao Elsa. L’escursione al Pian Madoro è un’escursione facile, adatta ai principianti. Naturalmente, come per qualsiasi altra escursione invernale, noi consigliamo sempre tutti di non avventurarsi in montagna subito dopo una nevicata e di consultare prima il “bollettino valanghe – Arpa Piemonte”.