Ci troviamo oggi ad Artesina per una facile escursione, tra le valli Maudagna e Ellero. Dal parcheggio (1390 m) seguiamo la strada innevata che prende a salire e, dopo due brevi tornanti, proseguiamo oltre seguendo le indicazioni che fanno deviare verso destra (sentiero F02).

Salendo verso la sella Celletta… © Cuneotrekking
Due lunghi tornanti ci portano in direzione della sella denominata Celletta (1503 m), balcone sulla bassa valle Ellero. Proseguendo sulla strada innevata verso ovest risaliamo una lunga china che ci porta ad incrociare la seggiovia.

…con lo sfondo del Mondolè © Cuneotrekking

Verso Serra della Turra © Cuneotrekking

Passaggio sotto gli impianti sciistici © Cuneotrekking
Ci affacciamo nuovamente sulla valle Ellero con il paese di Roccaforte, lontano e in basso nel verde della pianura. Prea lo si vede poco più a lato.

Zoom su Roccaforte Mondovì © Cuneotrekking

Zoom su Prea © Cuneotrekking
Si raggiunge così la Serra della Turra (1755 m), dove c’è l’arrivo della seggiovia proveniente da Rastello (800 m) con bar e ristorante affiancato (ora chiuso). Poco più in basso verso est, nascosto alla vista, è situato il rifugio Mettolo Castellino (1741 m), appartenente al CAI di Mondovì.

La Baita della Turra © Cuneotrekking
Con lo sguardo verso sud iniziamo ora, sul lato destro dello skilift, l’ultimo lungo tratto di salita che si sviluppa in un’amplissima conca con veduta laterale del monte Mondolè (2382 m), bianchissimo nella neve.

L’ampio avvallamento che porta alla cima © Cuneotrekking

Baita sotto la neve © Cuneotrekking

Nell’ultimo tratto di salita © Cuneotrekking
Qualche leggera balza interrompe la ripida salita dando un po’ di respiro. Verso la parte finale la pendenza si accentua prima di raggiungere la cresta che, verso destra, ci porta verso una bella croce in legno posta sul punto più alto (2094 m).

La vecchia croce su cima Durand © Cuneotrekking
Nonostante la modesta altezza del monte, la vista che abbiamo dalla cima rimane impagabile e si espande gran parte sulle Alpi Liguri. Oltre al Mondolè scorgiamo alla sua destra, in lontananza, il Pizzo d’Ormea (2476 m), quindi il Mongioie (2630 m), la cima delle Saline (2615 m), del Pian Ballaur (2603 m), fino al Marguareis (2651 m), le cime di Serpentera e, nelle vicinanze, il monte Grosso (2046 m) e, a lato, la cima Cars (2217 m), le cime Gardiola (1885 m) e del Pigna (1768 m).

Ammirando il paesaggio circostante © Cuneotrekking

Cima Cars © Cuneotrekking

Cima delle Saline (sinistra) e Pian Ballaur © Cuneotrekking

Veduta sul Marguareis (a destra) © Cuneotrekking
Oggi non siamo soli, qualcun altro, con sci o ciaspole ci raggiunge. Dopo esserci spostati momentaneamente verso un gruppo di rocce per una maggiore visuale, riprendiamo la discesa nella conca e ci fermeremo per uno spuntino sulla balconata del bar, fermo da qualche giorno per la chiusura degli impianti.

Inizio del ritorno a valle © Cuneotrekking

La cima Durand fotografata con il drone © Cuneotrekking
La discesa, sulle orme dell’andata, ci riporta nuovamente al parcheggio.

Da Serra della Turra verso Artesina (al centro della foto) e Prato Nevoso © Cuneotrekking

Mondolè © Cuneotrekking
Maria Margherita
04/05/2018 alle 18:40
Bella facile e panoramica escursione sui monti di casa nostra grazie
Elio Dutto
04/05/2018 alle 22:39
Grazie a te Maria. ciao
Eleonora
24/06/2021 alle 14:34
Ciao. Vorrei sapere come è questa escursione in questo periodo,visto che stiamo valutando! Grazie mille!
Elio Dutto
24/06/2021 alle 18:10
È una bella e facile escursione in mezzo a tanti fiori. Ciao