Iniziamo tornando verso l’Italia sul versante destro orografico e costeggiando in leggera discesa i primi pendii. Dopo una curva sulla destra affianchiamo alcune baracche in lamiera che poi lasciamo alle nostre spalle per continuare sul pianoro in vista del lago della Maddalena.

Momento della salita iniziale con vista sul lago della Maddalena © Cuneotrekking
A metà del pianoro, nei pressi di alcuni larici, svoltiamo a destra per superare una piccola balza portandoci a ridosso delle prime pendici da affrontare con una salita a zig-zag. Un taglio seguente verso sinistra ci conduce, più avanti, a superare una piccola rampa riportandoci verso sud. Dovendo affrontare la salita sulla grande cima arrotondata che ci sovrasta, ne ricerchiamo il punto debole svoltando a ovest fino a raggiungere il colletto situato alla sinistra della Punta delle Gorge (2336 m).

In salita sulle prime rampe © Cuneotrekking

Il paesaggio alle nostre spalle si amplia © Cuneotrekking

Verso il colletto (a destra Punta delle Gorge) © Cuneotrekking

Nei pressi del colletto © Cuneotrekking
Affacciati ora sul bel vallone di Lauzanier, dalla cresta spartiacque puntiamo in direzione sud superando qualche tratto roccioso iniziale. I sali-scendi, affrontati in susseguenza, hanno come meta finale la Cima del Vallonetto (2502 m) dalla quale si ha una magnifica panoramica frontale sulla “Cima Innominata” e sul Ventasuso.

Alti sul vallon du Lauzanier © Cuneotrekking

Dalla Cima del Vallonetto sguardo verso Cima delle Manse (al centro) © Cuneotrekking

A sinistra il Ventasuso e a destra punta Innominata © Cuneotrekking
La discesa sul colle di Ventasuso presenta qualche problema di tenuta della neve, per cui ritornati un centinaio di metri sui nostri passi, scendiamo nel combale che ci separa dalla Cima, portandoci sotto la sua direttrice per affrontare l’ultimo tratto di ripida salita a zig-zag fino sull’aerea vetta.

Punta Innominata © Cuneotrekking

In punta © Cuneotrekking
Panorama grandioso sul Ventasuso, su tutto il vallone di Lauzanier ma, soprattutto, verso nord dove spiccano le vette della Meyna, del Bec du Lièvre, Sautron e Oronaye.
Il ritorno lo facciamo tenendoci sotto cresta in territorio francese. Alcuni piccoli valloncelli carichi di neve accumulata dal vento ci riportano verso il colletto visitato in precedenza, situato nei pressi della Punta delle Gorge, dove ci fermeremo per la pausa pranzo.

Ci prepariamo a sorseggiare un tè © Cuneotrekking

In discesa verso il colletto © Cuneotrekking
Ritorniamo ora sui nostri passi per ripercorrere il rimanente tragitto di discesa, con qualche piccola scorciatoia, che ci riporterà al Colle della Maddalena.

Verso il colle della Maddalena © Cuneotrekking

Ultimi tratti sulla neve © Cuneotrekking
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