Al monte Birrone c’eravamo già stati tempo fa partendo dalla val Maira (San Damiano Macra). Oggi invece lo vogliamo riprovare dalla val Varaita (Melle) con un percorso che conduce sulla cresta sud-est.
Lasciata l’auto nel piccolo parcheggio all’entrata di Ballatori (1212 m, fontana) iniziamo la marcia sulla sterrata oltre la sbarra. Seguendola passiamo nelle vicinanze di alcune vecchie abitazioni semi diroccate. Nei pressi di un tornante lasciamo a sinistra un tronco di strada che prosegue nel bosco.
Più avanti, raggiungiamo la borgata solatia di Frassine (1364 m) poi svoltiamo su tornante verso destra e quando la strada inizia la discesa in direzione di una costruzione metallica la abbandoniamo per tagliare obliquamente a sinistra sui prati che conducono agli inizi della lunga costa Ribassa.

Taglio sui prati verso la costa Ribassa © Cuneotrekking
Dalle praterie appena raggiunte, con bella vista sul Monviso, iniziamo un lungo e faticoso spostamento verso sud-ovest su una quarantina di centimetri di neve farinosa e terreno quasi sgombro di alberi.

Arrivo sulla costa Ribassa © Cuneotrekking

Immagini di salita sul pendio che porta al colle di Melle © Cuneotrekking

Verso il colle di Melle © Cuneotrekking
Verso il termine la salita si fa più ripida raggiungendo, tra arbusti di ontano, con un diagonale finale a destra, il colle di Melle (1871 m). A poche decine di metri dal colle di Melle © Cuneotrekking

Arrivo al colle di Melle © Cuneotrekking

La lunga cresta che porta al monte Birrone (il più alto al centro) © Cuneotrekking
Dal costone (cartelli segnaletici) non rimane che svoltare a destra e superare con percorso altalenante i circa 2 km che ci separano dalla cima, quasi sempre visibile durante la salita.

Camminando lungo la cresta © Cuneotrekking

Superamento di un dosso © Cuneotrekking

Croce lignea su altro dosso © Cuneotrekking
Nell’ultimo tratto ci si imbatte in una scultura che rappresenta una deposizione di Gesù. Oltre, il tratto diventa più ripido e roccioso fino alla croce di vetta.

La scultura della deposizione dalla Croce © Cuneotrekking

La cima del Birrone © Cuneotrekking

In vetta © Cuneotrekking

Osserviamo il panorama © Cuneotrekking
Il panorama è splendido se si ha la fortuna, come noi oggi, di godere di una giornata fredda con qualche nuvola ma soleggiata.
Il Monviso, ad ovest, è il padrone incontrastato del paesaggio ma è bello il circondario e ci è facile riconoscere una per una tutte le cime da noi salite in questi anni; per citarne alcune sul versante opposto della val Varaita: cima di Crosa, bric la Piata, monte Ricordone, Madonna della Betulla…
Il freddo, acuito dal vento, ci induce ad abbandonare la cima.

Nuovamente in discesa © Cuneotrekking
Più in basso ci ripariamo presso alcune grandi rocce della cresta dove sostiamo per pranzare con vista spettacolare sulle Alpi Marittime.

Immagini durante la discesa della cresta © Cuneotrekking

In discesa © Cuneotrekking

In discesa © Cuneotrekking

Pausa pranzo tra le rocce © Cuneotrekking
Tornati sulle nostre orme ridiscendiamo al colle di Melle e infine al parcheggio della borgata Ballatori seguendo lo stesso percorso fatto in salita.
Al ritorno in Melle non ci lasciamo sfuggire l’occasione di far rifornimento dei preziosi Tumin del Melle presso un negozio del paese.
massimo monasterolo
22/01/2017 alle 11:26
Ciao Elio ieri ti ho rubato la gita…bravi come sempre. Alla partenza ho conosciuto 2 persone di Savona che avevamo visto la vostra gita sul sito…..siete famosi….a presto ciao e buona gite.
Elio Dutto
22/01/2017 alle 11:41
Ciao Massimo, in genere sono io che rubo le tue escursioni. Sono contento di esserti stato utile una volta tanto. Un saluto anche dagli altri componenti del sito. Ciao
Claudio Tartaglino
05/06/2020 alle 15:35
Salve, cuneo trekking è la linea guida delle nostre uscite. Ma per uno che soffre un attimo di vertigini, questa cresta è fattibile senza troppe ansie? Grazie
Elio Dutto
05/06/2020 alle 18:10
Ciao Claudio, è una cresta facile facile e non ci sono problemi di vertigini. Puoi andare tranquillo.
Claudio Tartaglino
06/06/2020 alle 18:53
Grazie, si davvero facile e alla portata dei “testechegiranodasole” come me!