Aggiornamento del 13/01/2016: l’eTrex 30 è ormai uscito di produzione. Leggi la nostra recensione del suo successore, l’eTrex Touch 35.
Uno dei GPS outdoor più interessanti del momento è il Garmin eTrex 30, il cui costo su strada si aggira intorno ai 200€. Nonostante il prezzo relativamente economico, sarebbe sbagliato inquadrarlo frettolosamente nella “fascia bassa” del marcato. Si tratta invece di un dispositivo potente e completo, dotato di tutto il necessario: altimetro barometrico, bussola elettronica e pieno supporto per la cartografia. In altre parole, l’ABC dei GPS: Altimetro, Bussola, Cartografia.
Ma analizziamolo nei dettagli.
1 Le dimensioni
Il Garmin eTrex 30 è veramente compatto, solido e robusto. La prima impressione è ottima. Grazie alle sue dimensioni contenute (54 x 103 x 33 mm) sta comodamente nella mano e non occupa troppo spazio nella tasca. Anche il peso è eccellente: appena 150 grammi batterie incluse, pochi grammi in più della metà del GPSMAP 62 (recensione).
L’eTrex 30 è resistente a cadute, urti, bagni in acqua o fango. Essendo certificato IPX7 è garantito contro gli effetti dell’”immersione temporanea”, ovvero per 30 minuti alla profondità di 1 metro. Può operare nell’arco di temperature comprese tra –20°C e +70°C, anche se l’abbiamo usato senza problemi anche a temperature inferiori.
2 La dotazione
Come tutti i Garmin, anche l’eTrex 30 viene fornito con una dotazione essenziale. Troviamo:
- il dispositivo;
- un cavetto mini USB;
- uno scarno manualetto di una decina di pagine per ciascuna lingua (uno più completo è disponibile online sul sito Garmin e anche come file PDF, collegando lo strumento al computer, dentro a Documents/files/pdf/OM_IT.pdf)
Non essendo incluse batterie dobbiamo preventivare l’acquisto di un buon set di batterie ricaricabili (noi consigliamo le Sanyo Eneloop recensite in questo articolo).
Tutti gli eventuali software di cui possiamo aver bisogno, inoltre, dobbiamo scaricarli dal sito ufficiale (o da Mac App Store per i possessori di OS X) perché nella confezione non è incluso alcun DVD (una scelta che condividiamo, data la rapida obsolescenza a cui sono inevitabilmente soggetti).
3 L’interfaccia grafica e l’interazione utente
Dopo aver inserito le batterie possiamo avviare l’unità premendo per qualche secondo sul pulsante power (sul lato destro). L’avvio è rapidissimo: in una decina di secondi l’unità è perfettamente operativa (anche se naturalmente occorrerà un po’ di tempo per ottenere il segnale GPS/GLONASS).
L’interfaccia grafica, completamente localizzata in italiano, è abbastanza intuitiva. Si tratta senza dubbio di uno dei GPS outdoor più semplici tra quelli che abbiamo avuto modo di testare, a nostro avviso anche migliore dei GPSMAP.
La prima schermata che ci viene presentata e con la quale possiamo interagire è il menù principale:
Lo schermo non è un touch screen pertanto dobbiamo navigare tra le varie pagine premendo il pulsante che Garmin chiama “Thumb Stick”, che non è altro che un piccolo joystick posto in alto a destra sopra in display:
Le due schermate che usiamo più spesso sono la Mappa e il Computer di Viaggio. La Mappa mostra la traccia che stiamo registrando, l’eventuale rotta che stiamo seguendo e tutti i punti di interesse nei dintorni:
Il Computer di Viaggio invece ci permette di vedere una serie di dati istantanei (ad esempio: quota e velocità attuali) e una serie di parametri calcolati dall’ultimo azzeramento (ad esempio: velocità massima, tempo in movimento e tempo in sosta):
Il Computer di Viaggio è una caratteristica che ritroviamo su tutti i Garmin e che la prima volta lascia un po’ disorientati, anche se poi ci si fa l’abitudine. Per maggiori informazioni consigliamo la lettura del nostro articolo “Come si usa il Garmin eTrex Vista HCx?” che, sebbene sia stato scritto per un altro dispositivo, vale in toto anche per questo.
Altre due schermate molto utili sono il Profilo Altimetrico e la Bussola:
Alcune considerazioni:
- Possiamo decidere liberamente che cosa mostrare nel Computer di Viaggio, a seconda dei nostri gusti e delle nostre preferenze.
- Appena acquistato il dispositivo, una delle prime cose che conviene fare è impostare il tipo di batterie. Basta portarci nel menù principale e poi navigare in Impostazioni → Sistema → Tipo Batteria e scegliere tra Alcalina, Litio e Ricaricabile NiMH (noi consigliamo batterie di quest’ultimo tipo, come le già citate Sanyo Eneloop).
- Dal menù Impostazioni → Profili possiamo ottimizzare il dispositivo per diversi tipi di utilizzo, ad esempio per uso escursionistico, geocaching, automobilistico, marino e così via.
- Possiamo naturalmente salvare punti di interesse e importare tracce o itinerari da seguire durante l’escursione per non rischiare di perderci (guida).
- Purtroppo, sugli eTrex, come su praticamente tutti gli altri Garmin, non c’è un “blocca tasti”. Lasciandolo nello zaino o nella tasca, quindi, c’è sempre il rischio che qualche tasto venga inavvertitamente premuto.
4 La cartografia
La basemap fornita con il dispositivo è davvero essenziale. Vi troviamo solamente i nomi delle città, le linee di costa, i confini e le strade e i fiumi principali.
Tuttavia l’eTrex 30 supporta:
- La Garmin TrekMap Italia v3 che, oltre alla base topografica completa dell’intero territorio italiana, include il dettaglio dei sentieri e dei percorsi ciclabili per un’area pari a circa un terzo della nazione (maggiori informazioni). I tracciati escursionistici e ciclabili sono localizzati soprattutto al Nord, ed includono quasi completamente l’arco alpino. La TrekMap deve però essere acquistata a parte, ma il prezzo di listino è veramente elevato: 199 euro (anche se su Amazon si trova a qualche euro in meno).
Nota: se acquistata in bundle con il dispositivo è possibile risparmiare una cinquantina di euro.
- La cartografia BirdsEye, composta delle immagini satellitari dell’intero pianeta sullo stile di quelle di Google Earth. La visualizzazione su PC è gratuita, ma sottoscrivendo l’abbonamento annuale dal costo di 25 euro possiamo trasferire queste immagini satellitari nel nostro GPS. (Esiste la possibilità di provare BirdsEye per un’area limitata.)
- Le Custom Maps, ovvero le mappe raster ottenute ad esempio convertendo le cartine che possediamo in formato cartaceo o le foto satellitari di Google Earth in cartine digitali.
Nota: Garmin stessa, in collaborazione con la rinomata rivista Merdiani Montagne, rende disponibili delle custom map digitali già pronte e scaricabili gratuitamente da questa pagina. Come abbiamo indicato in questo nostro articolo, una delle mappe che possiamo scaricare è quella dell’alta Valle Stura, una zona che frequentiamo spesso.
- Mappe di terze parti gratuite, come le OpenStreetMap (guida completa all’installazione) o le OpenCycleMap.
Ci troviamo quindi davanti ad un dispositivo che offre molte possibilità dal punto di vista della cartografia, anche considerando che è dotato di una buona memoria interna da 1,7 GB più di un’alloggiamento per schede micro SD (non incluse nella confezione, ma acquistabili per pochi euro).
5 La precisione
Un aspetto che ci sta particolarmente a cuore è la precisione dei valori misurati (coordinate, altitudine e velocità) della traccia registrata. Abbiamo quindi fatto parecchi test mettendolo a confronto con alcuni altri dispositivi, tra cui un Garmin eTrex Vista HCx (recensione).
Innanzitutto osserviamo che l’eTrex 30 è molto rapido ad ottenere il fix dei satelliti GPS, in particolare quando si attiva anche la ricezione GLONASS. Tipicamente infatti occorrono appena una trentina di secondi, un tempo considerevolmente inferiore rispetto a tutti i Garmin che abbiamo recensito in passato.
Una volta ottenuto il fix, poi, si comporta davvero bene. La precisione della traccia è tra le migliori che abbiamo rilevato sebbene rispetto al vecchio eTrex Vista HCx si possa notare in modo più marcato quello che noi chiamiamo il “problema della stella“:
In sintesi, quando stiamo fermi in uno stesso luogo per un certo tempo, ad esempio durante il pranzo, l’eTrex 30 mostra delle lievi imprecisioni. Si tratta comunque di un peccato veniale: normalmente i software (incluso l’eccellente RubiTrack) sono in grado di rilevare e correggere in modo completamente automatico questo tipo di problemi, e li possiamo evitare semplicemente ricordandoci di spegnere il dispositivo durante le pause più lunghe.
L’altitudine indicata, grazie alla presenza dell’altimetro barometrico, è eccezionalmente precisa: non di rado mostra la quota perfetta, e nel caso peggiore l’errore rispetto alla quota reale si misura in una manciata di metri. L’altimetro è in grado di “autocalibrarsi” grazie al GPS: istante per istante, l’altitudine dedotta con il GPS viene “passata” al sistema barometrico, che la utilizza come fosse una calibrazione inserita manualmente ogni secondo.
In sintesi, dunque, siamo rimasti pienamente soddisfatti dalla precisione dell’eTrex 30.
6 Il supporto per GLONASS
La nuova serie eTrex è stata la prima in grado di rilevare contemporaneamente sia i satelliti GPS che GLONASS (ora lo supportano anche i nuovissimi Oregon 6xx e l’Edge 510). GLONASS è un sistema sviluppato dalla Federazione Russa che è diventato completamente operativo da ottobre 2011. Quando si utilizzano i satelliti GLONASS il tempo impiegato dal ricevitore per rilevare una posizione è (in media) del 20 per cento minore rispetto al GPS. Inoltre, quando si utilizzano sia i satelliti GPS che GLONASS, il ricevitore è in grado di ricevere segnali da 24 satelliti in più rispetto al solo sistema GPS. Questo è particolarmente utile in quelle situazioni in cui una larga porzione del cielo è coperta, come canyon, boschi e città.
Il nostro consiglio è di abilitare anche GLONASS, il cui unico svantaggio è una contenuta riduzione della durata della batteria, attraverso il menù Impostazioni → Sistema → Sistema satellitare:
7 Il display
Il display è un modesto 2,2 pollici con una risoluzione di 176 x 220 pixel a 65.000 colori. Non ha grandi qualità, perché si possono distinguere chiaramente i pixel di cui è composto e i colori non sono certo perfetti. In compenso si dimostra ben leggibile anche in pieno sole, al contrario di molti altri prodotti di cui abbiamo parlato in passato.
Il display, inoltre, non è touch screen. Inizialmente confessiamo che questa scelta ci ha lasciato un po’ perplessi, ma dopo aver provato molti GPS outdoor sensibili al tocco, dobbiamo dire che in effetti ne condividiamo la scelta, perché questo è uno dei pochi che può davvero essere usato con i guanti (un vantaggio non da poco nelle stagioni fredde).
Francamente, poi, essendo abituati alla perfezione dell’iPhone, tutti i precedenti GPS outdoor di tipo touch screen che avevamo provato ci avevano lasciati delusi.
8 Le batterie
L’eTrex 30 richiede 2 pile AA che secondo Garmin garantiscono un’autonomia di 25 ore. I nostri test confermano durate da primato, che superano anche abbondantemente le 20 ore con batterie Sanyo Eneloop e GLONASS abilitato. Si tratta del GPS outdoor dalla migliore autonomia che abbiamo provato.
9 Il collegamento con il Mac/PC
Quando colleghiamo l’eTrex 30 al Mac/PC lo vediamo come una periferica di archiviazione di massa USB (maggiori informazioni). In tal modo possiamo accedere in lettura e scrittura a tutti i suoi contenuti tra cui, in particolare, tracce, rotte, waypoint e immagini.
Non ci sono quindi particolari problemi di compatibilità: il prodotto funziona perfettamente sia sotto Windows sia sotto OS X (l’abbiamo testato anche con Mountain Lion).
10 Accessori
Come da tradizione Garmin, possiamo acquistare a parte moltissimi accessori. In particolare ricordiamo:
- Scheda micro SD (8€ su Amazon).
- Staffa manubrio (11€ su Amazon), per usarlo anche in bici.
- Custodia protettiva (14€ su Amazon).
- Pellicole protettive anti-graffio (3€ su Amazon).
- Attacco a clip per cintura (8€ su Amazon).
- Supporto per il fissaggio allo zaino (12€ su Amazon).
- Fascia cardio ANT+ (44 euro su Amazon), per misurare le nostre pulsazioni per regolare l’allenamento al fine di aumentare la nostra potenza cardiovascolare e migliorare il nostro livello di forma fisica (recensione completa).
- Sensore cadenza ANT+ per la bici (39€ su Amazon), per misurare il numero di pedalate al minuto e ottenere un feedback per raggiungere prestazioni ottimali.
- Sensore di temperatura ANT+ (35€ su Amazon).
11 Conclusioni
Nonostante alcuni piccoli difetti veniali, l’eTrex 30 è secondo noi uno dei migliori GPS disponibili. A fronte di una spesa contenuta offre un’elevata precisione, un’incredibile durata delle batterie, una buona semplicità d’uso e grandi possibilità di divertimento e personalizzazione per chi desidera caricarci qualunque tipo di mappa.
11.1 Che cosa ci piace
- È compatto e leggero.
- È offerto ad un prezzo ragionevole.
- È robusto e impermeabile (certificato IPX7).
- È preciso.
- È veloce ad accendersi e a prendere il fix, soprattutto con GLONASS abilitato.
- È facile da usare rispetto ad altri modelli, anche se bisogna farci l’abitudine.
- È dotato di un altimetro barometrico precisissimo.
- È dotato di bussola elettronica a 3 assi, che mostra la direzione anche quando non siamo in movimento e non manteniamo il dispositivo in posizione orizzontale (maggiori informazioni).
- Supporta praticamente qualunque tipo di cartografia.
- Può essere utilizzato anche con i guanti e funziona senza problemi anche a temperature molto basse.
- Ha un’autonomia incredibile, soprattutto se dotato di batterie di qualità.
- Il display, pur non essendo eccezionale, è facile da leggere in qualsiasi condizione di illuminazione.
- È dotato di una memoria interna da 1,7 GB, più che sufficiente nella maggioranza dei casi.
- È dotato di alloggiamento per schede micro SD.
- Supporta gli accessori ANT+ e la condivisione wireless con altri dispositivi compatibili.
- È perfettamente compatibile con OS X.
- Possiamo inserire waypoint con nomi lunghi a piacere (non c’è più il limite di 14 caratteri che avevamo sul precedente eTrex Vista HCx).
11.2 Che cosa non ci convince
- Non ha il blocca tasti, quindi capita spesso che lasciandolo nello zaino o nella tasca qualche tasto venga inavvertitamente premuto.
- Supporta solo il vecchio standard USB 1.1 con una velocità massima teorica di appena 12 Mbit/s. Questo comporta lunghi tempi per trasferire mappe, mentre non è un grande problema per le semplici tracce, che in genere sono davvero piccole. Si tratta di una mancanza davvero assurda considerando che ormai siamo alla versione 3.0 di USB e che la 2.0 è uscita nel… 2000.
- Subisce in modo più marcato di altri dispositivi il “problema della stella” quando ci si ferma.
- Il dislivello indicato sul dispositivo è spesso diverso da quello reale (ma quando si analizza la traccia su computer l’errore viene corretto). Aggiornamento: la versione 3.70 del firmware riduce considerevolmente questo problema (informazioni su come aggiornare).
- Come tutti i Garmin, ci vuole tempo per “prenderci la mano”. E il manuale non è di grande aiuto.
Riccardo
29/04/2013 alle 22:15
Con l’aggiornamento degli ultimi firmware (mi pare dalla versione 2.90, da poco è uscita la 3.00) dovrebbero aver corretto il problema del calcolo del dislivello.
Dico dovrebbe perchè l’hanno segnalato, ma non l’ho ancora testato personalmente con uscite reali.
Peccato invece per “l’effetto stella” che mi ha dato non pochi grattacapi e scaricando le tracce con basecamp non c’è alcun tipo di fix. Per windows non so se esista qualche programma simile a rubitrack.
Saluti
riccardo
Cuneotrekking
01/05/2013 alle 18:56
Ciao Riccardo!
La recensione si riferisce già alla versione 2.90, che era quella più recente disponibile durante i nostri test. Effettivamente dall’11 aprile è arrivata la versione 3.00. Abbiamo già provveduto all’aggiornamento e se rileveremo miglioramenti aggiorneremo l’articolo. AGGIORNAMENTO: dai test effettuati non rileviamo particolari miglioramenti, per cui continua a valere quanto scritto nell’articolo.
Grazie per il tuo commento,
Valerio.
Marco La Manna
04/06/2021 alle 23:52
Salve io non riesco a collegarlo al mio PC per fare MOVING MAP con il programma ozi Explorer.Le ho provate tutte aggiornato il GPS,aggiornato i driver,aggiornato tutto quello che si possa aggiornare come lo collego per comunicare posizione in tempo reale il programma va in crash.Con il Garmin hcx non avevo nessun problema collegavo il programma ozi Explorer al GPS senza problemi AIUTATEMI PER PIACERE NON SO PIÙ COSA FARE.MAGARI VOI AVETE QUALCHE SOLUZIONE.
Vincenzo Carbone
30/04/2013 alle 08:54
Grazie per la bella recensione, che ho capito anche io che non sono esperto. Ho bisogno di un consiglio. Ho rotto il vetro del mio Dakota 10, mi hanno chiesto 90 euro per la riparazione, mi sembra un po’ tanto. Sto pensando di acquistarne uno nuovo ma non riesco a capire la differenza tra il Dakota 20 e il eTrex 30. Stesso prezzo e a me sembra, stesse caratteristiche. Voi quale mi consigliereste?
Grazie mille per la risposta.
Cuneotrekking
01/05/2013 alle 18:49
Ciao Vincenzo, dici bene: eTrex 30 e Dakota 20 (recensione) sono davvero molto simili. Tra i due personalmente ti consiglio l’eTrex 30, perché è più moderno ed ha alcuni vantaggi (in particolare: memoria più capiente e maggior durata della batteria). Un’altra differenza da considerare è che il Dakota 20 è touch screen, mentre l’eTrex 30 non lo è. A prima vista potrebbe sembrare un vantaggio del Dakota, ma nella pratica l’eTrex si legge meglio e può essere usato bene anche con i guanti. Se sei interessato, qui trovi la scheda con tutte le differenze tra i due dispositivi.
Spero di esserti stato di aiuto,
Valerio.
Vincenzo Carbone
08/05/2013 alle 18:59
Grazie Valerio
molto gentile e preciso
Fabio
26/06/2015 alle 14:36
Ciao Valerio!
Sono un pilota di velivoli ultraleggeri, e la mia “creatura” preferita é il deltaplano a motore.
Per i miei “trekking dell’aria” utilizzo i GPS Garmin ormai da tantissimi anni è il mio ultimo acquisto è appunto l’Etrex 30.
Premesso che di questo strumento non posso che parlarne bene e lodarne i pregi (pochissimi i difetti); nell’ambito delle sue funzioni sono però incappato in un problema che all’inizio sembrava molto banale ma che tutt’ora NON sono riuscito a risolvere. E che soprattutto non pensavo di incontrare…
In sintesi questo è quello che capita:
quando ho bisogno di cancellare un qualsiasi Waypoint dall’elenco di quelli creati (e salvati) viene sempre proposta la CANCELLAZIONE TOTALE DELL’ELENCO dei Waypoint e non la singola voce precedentemente selezionata!
E’ vero che si può ovviare al problema accedendo in MODIFICA del singolo Waypoint selezionato e quindi sovrascrivendo le informazioni ma mi pare assurdo che non esista una funzione di cancellazione per SINGOLO ELEMENTO.
Non riesco a venirne fuori…mi puoi dare una mano ??
Grazie 1000 in anticipo!
Ciao.
Fabio
Maria
26/06/2015 alle 17:35
Ciao Fabio forse non sei andato a fondo nei tuoi tentativi.
Ecco la seguenza giusta x cancellare un unico way point:
Seleziona WAYPOIN Manager-vai sul way point che vuoi cancellare, selezionalo e pigia il tastino ok (ti appare la schermata con tutti i riferimenti tra cui nome, posizione ecc.) premi il tasto sx del menu e la prima voce che ti appare è proprio elimina….
Spero di esserti stata d’aiuto
🙂
Fabio
29/06/2015 alle 10:53
Grazie Maria!
Non ho ancora avuto modo di provare ma sono sicurissimo che la sequenza giusta è quella che dici. Sembrava troppo bizzarro, in effetti, non poter cancellare singolarmente su apparecchio del genere. E visto che il manuale dell’ etrex 30, a questo proposito, non dà nessun aiuto né spiegazione, come giustamente suggerisci dovevo insistere nei tentativi di varie combinazioni di sequenze per arrivare alla soluzione.
Grazie ancora e alla prossima!
Fabio
Armando
03/05/2013 alle 16:10
Purtroppo anche con il nuovo software 3.0 rimane il problema dell’ascesa totale completamente sballata( quella rilevata su Basecamp è più del doppio(2,33) di quella rilevata dal dispositivo. E da più di un anno che scrivo a Garmin, mi hanno anche sostituito il dispositivo l’anno scorso. Nessun miglioramento.Vorrei capire se il problema sussiste solo per alcuni etrex 30.
saluti
Cuneotrekking
03/05/2013 alle 16:33
Ciao Armando,
confermo che il problema persiste con l’aggiornamento 3.0. Non è un problema hardware, ma esclusivamente software, presente peraltro su molti altri dispositivi (incluso il predecessore eTrex Vista HCx). È dovuto al filtro passa basso che Garmin usa per livellare i punti che probabilmente è troppo aggressivo. Speriamo che nei prossimi aggiornamenti venga quantomeno migliorato.
Ciao,
Valerio.
gabriele giustini
16/05/2013 alle 07:54
Ottima recensione, tanto da aver proceduto all’acquisto qualche giorno fa. Ma… confesso di essere davvero un principiante (da noi a Roma si direbbe un ‘selcio’) e di non essere ancora riuscito a capire le nozioni base per usare un dispositivo di questo genere. In sostanza, come fare a riportare a casa una traccia di una qualsiasi escursione, senza che questa inizi dalla partenza da casa e che quindi l’escursione stessa mi risulti di 250 km! Ci sono vari azzeramenti da mettere in atto, e altrettanti salvataggi, penso. Non so se sono riuscito a spiegarmi. Sareste così gentili da illustrare passo per passo a un selcio come sono io ora le varie fasi di registrazione di una escursione? Per il resto non posso non farvi i complimenti per la accuratezza e la professionalità che dimostrate nel settore, e per l’amore per la montagna, che è quello che ci accomuna. Grazie. Attendo una vostra cortese risposta.
Cuneotrekking
16/05/2013 alle 09:13
Ciao Gabriele, credo possa esserti utile il nostro ultimo articolo, 10 trucchi e consigli per usare al meglio il GPS Garmin eTrex 30, in particolare il punto 7.
Spero di esserti stato di aiuto,
Valerio.
gabriele giustini
16/05/2013 alle 09:28
Cosa dire? Grazie per la celerità, la cortesia, la disponibilità e in ultimo per la ‘scienza’. Cercherò di sperimentare al meglio, come voi suggerite. Ancora congratulazioni
Cuneotrekking
16/05/2013 alle 10:25
Grazie Gabriele!
Giacomo
21/05/2013 alle 09:26
Ho fatto la mia prima uscita con il Garmin xtrex30 salvando la relativa traccia. Quando però collego il gps al computer la traccia in formato GPX non viene letta. Devo forse scaricare qualche programma particolare? Se si, sapete indicarmi da quale sito?
Grazie mille e ciao
Giacomo
Cuneotrekking
21/05/2013 alle 09:39
Ciao Giacomo,
devi scaricare il programma gratuito Garmin BaseCamp, di cui abbiamo parlato al punto 5 di questo articolo.
Spero di esserti stato di aiuto,
Valerio.
Giacomo
21/05/2013 alle 09:43
Prima provo poi ti dico…..
:-))
Grazie mille!
G
giacomo
21/05/2013 alle 20:52
ok funziona…Però adesso devo fare un pò di pratica!
ciao
G
pasquale de simone
22/05/2013 alle 10:57
ciao ragazzi, vi scrivo perché ho assolutamente bisogno di un gps al quale possa aggiungere mappe quali Francia, Germania, Austria, Ungheria,Romania, Bulgaria, Turchia, Iran, Pakistan, India in vista di un lungo viaggio in bici con partenza il prossimo fine luglio 2013.
mi sembra il migliore GPS trovato in commercio anche se esito ancora a comprarlo. In effetti saro’ in solitaria e quindi avro’ anche delle mappe classiche degli stati sopraelencati in forma cartacea, ma avro anche un piccolo computer tramite il quale dovrei poter scaricare le mie tappe giornaliere per poi inserirle sul mio sito/blog attualmente in costruzione. Tutti i miei dispositivi elettronici quali il GPS , PC portatile, Macchina fotografica e eventualmente un cellulare saranno quasi sempre ricaricati tramite una dinamo collegata alla bici ed un pannello solare portatile. Se pensate esista qualcosa di meglio o di piu’ affidabile vi sarei molto grato di darmi informazioni in merito.
Vi ringrazio per tutte le informazioni fornite finora e aspetto una vostra risposta in merito. Buon lavoro ragazzi
Cuneotrekking
23/05/2013 alle 14:03
Ciao Pasquale, secondo me l’eTrex 30 potrebbe rappresentare un ottima soluzione. Rispetto ai GPSMAP 62 (recensione) è più piccolo e leggero. Rispetto ai nuovi Oregon e Montana ha una migliore durata della batteria (che nel tuo caso immagino sia una risorsa preziosissima). A proposito, se vuoi un consiglio prenditi una bella scorta di Eneloop XX (ne abbiamo parlato in questo articolo), coadiuvate da un buon caricabatterie solare (su Amazon ce ne sono diversi, anche se non saprei consigliartene uno in particolare). E non dimenticarti la staffa per montarlo al manubrio per averlo sempre a portata di occhio mentre pedali.
Altrimenti butta un occhio ai Garmin rivolti alla bici (Edge 800 e 810 dato che ti interessano cartografici).
Spero di esserti stato di aiuto,
Valerio.
stefano
22/05/2013 alle 15:48
salve, volevo sapere se i file gpx da importare nel dispositivo si potevano importare nella memoria esterna senza occupare quella interna del navigatore
Mirco Mocarli
28/05/2013 alle 22:30
Ho iniziato in questi giorni a prendere un po’ di confidenza con il mio eTrex20 e una cosa che vorrei chiedervi è la differenza fra traccia e percorso. Ad esempio usando Basecamp devo creare un percorso o una traccia, per poi poterla esportare sul mio dispositivo?
Grazie, Mirco.
Cuneotrekking
29/05/2013 alle 08:16
Ciao Marco, è tutto spiegato qua.
Spero di esserti stato di aiuto,
Valerio.
marco
12/07/2013 alle 22:23
salve, facendovi i complimenti per la recensione, volevo capire come sono ordinate le tracce sull’etrex 30, secondo me sono ordinate alla rinfusa, non sicuramente in ordine alfabetico, che sarebbe l’ideale, non ho trovato un modo per ordinarle.
Cosa mi dite su questo problema?
Grazie. Marco
Alessandro
09/07/2014 alle 16:24
Mi sembra di aver capito che ordina le tracce così come fa per i punti di interesse ovvero prima le tracce più vicine al punto in cui ti trovi e poi man mano quelle più lontane.
LAURA
15/07/2013 alle 10:48
Ciao
ho comperato il mio etre30 giusto venerdì, prima della gita del we e devo dire…. che ancora non ho capito molto, cmq in questi gg ci studierò su un pò.
quest’estate andrò sui pirenei per un trekking e volvo chiedermi se sapete indicarmi dove trovare e scaricare una mappa del luogo, visto che altrimenti dovrei acquistarne due , la parte francese e quella spagnola. la zona sarebbe quella del parco national de ordersa e pico de aneto
grazie mille
Cuneotrekking
15/07/2013 alle 20:25
Ciao Laura, trovi le risposte a tutte le tue domande in questi nostri articoli: 1, 2 e 3.
Valerio.
francesco
19/07/2013 alle 09:43
Ciao
Ho acquistato il garmin etrex 30 con il sensore di temperatura ma non riesco a farlo riconoscere dal dispositivo,devo aggiornare il firmware?al momento mi risulta il 2.90
Grazie
Cuneotrekking
19/07/2013 alle 09:51
Ciao Francesco, è possibile: pur essendo già stato aggiunto il supporto al sensore di temperatura nella versione 2.90, il firmware 3.00 risolve alcuni problemi legati ad esso. L’ultima versione disponibile in questo momento è la 3.10. Per aggiornare il firmware devi andare su questa pagina e installare il Garmin Communicator Plugin.
Facci sapere se hai risolto!
Valerio.
Luca
12/08/2013 alle 15:13
Buongiorno,
utilizzando da un pò l’eTrex 30 per trekking, ho notato che, oltre all’ascesa totale, che risulta totalmente sballata come avete anche voi segnalato, anche la lunghezza del percorso risulta maggiorata rispetto a quella che appare quando si scaricano le tracce sul PC tramite BaseCamp (anche diversi Km in più). Volevo spaere se anche a voi è capitato. Inoltre la funzione grafico sulla traccia, usata tramite PC sempre su BaseCamp calcola erroneamente i dislivelli (si possono selezionare due punti sul grafico e sotto compare il dislivello del tratto). Ultima cosa; il GPS è preciso sulla quota, tuttavia in alcuni casi la traccia salvata sul dispositivo non ha registrato correttamente la quota di partenza o di arrivo quando la scarico sul PC (parlo di punti noti, come ad es. parcheggi o cime di monti). Vorrei sapere se anche voi avete riscontrato problematiche simili. Grazie.
Cuneotrekking
13/08/2013 alle 15:48
Ciao Luca, a parte la questione dell’ascesa totale segnalata nella recensione non abbiamo riscontrato gli altri problemi. Ma potrebbe essere dovuto al fatto che per migliorare la qualità della traccia registrata noi usiamo un piccolo “trucchetto”: appena scesi dalla macchina, prima di partire, accendiamo immediatamente il GPS. Poi, mentre ci mettiamo gli scarponi e prepariamo gli zaini, lo lasciamo lì ad ottenere il fix GPS e a calcolare la quota attuale (che nel caso sia sbagliata provvediamo a calibrare a mano). Infine azzeriamo il Computer di Viaggio solo quando ci siamo messi in moto. Prova anche tu così!
A presto,
Valerio.
Luca
14/08/2013 alle 08:22
Grazie Valerio per il consiglio. Proverò anche io a fare così per il problema della quota.
Ma, scusa se insisto, il chilometraggio sul dispositivo vi risulta corretto? Il dispositivo mi registra sempre diversi Km in più di quelli attesi, mentre la traccia scaricata sul PC risulta corretta (sui Km).
Poi ci sarebbero altri dati visibili sulla traccia da BaseCamp che ritengo non siano corretti…
Grazie ancora, Luca
Stefano
13/08/2013 alle 22:24
Premesso che sono nuovo all uso del gps ho comprato l etrek 30 comprensivo di mappa trekmap Italia 3.0 su sd ma non so come caricarla nel gps mi potete aiutare ….
aureliano
14/08/2013 alle 04:52
Buongiorno a tutti,
sono un neofita dei gps,ieri ho scartato il garmin etrex 30 (con micro SD da 32 Gb)e ho provato ad installare mappe OpenStreetMap dovendo partire tra due giorni in bici verso Svizzera e Germania,ho avuto due problemi:
1) dopo avere scaricato la mappa d’ Italia, l’ installazione della Svizzera l’ ha cancellato (o reso invisibile ) quella d’ Italia;
2) il download della Germania non parte.
Avete consigli?
Complimenti per il sito, la cura, la precisione ed il dettaglio delle informazioni è “outstanding” ! Complimenti davvero…e buon Ferragosto!
Aureliano
Filippo
14/08/2013 alle 13:09
Buongiorno,
mi accodo a questa utilissima pagina per esporre un quesito: avete notizie in merito all’affidabilità del “joystick” sul lungo periodo? Potrebbe essere una componente facilmente usurabile?
Saluti,
Filippo
Cuneotrekking
14/08/2013 alle 16:51
Ciao Filippo,
il joystick non sarà super comodo, ma è robustissimo. Considera che noi possediamo da oltre 4 anni un eTrex Vista HCx che utilizza lo stesso sistema, e pur avendolo utilizzato in ogni condizione possibile funziona ancora alla grande.
Spero di esserti stato di aiuto,
Valerio.
Filippo
14/08/2013 alle 19:04
Caro Valerio,
grazie per la celerità nella risposta. Era un mio piccolo dubbio in quanto questo fine settimana ho utilizzato un Dakota 20 ma il touch screen non mi entusiasma moltissimo, se non per la maggiore velocità nell’inserimento dei nomi dei waypoint.
Grazie,
Filippo
Ospite
23/08/2013 alle 01:33
Buonasera,
ho regalato l’etrex 30 a mio padre perché spesso va in montagna a fare escursioni e a volte anche arrampicate, pensavamo però che desse la possibilità anche di localizzare la persona in caso di incidenti o problemi, non abbiamo però trovato poi nessuna informazione in merito, per caso qualcuno sa se è possibile e nel caso come si fa?
Grazie mille
Riccardo
23/08/2013 alle 09:15
Non si può, nessun gps sportivo ha funzionalità remote via radio o gsm/gprs.
Principalmente penso per questioni pratiche, usare la connettività telefonica (gprs/edge) sarebbe ottimo, ma spesso in montagna non c’è campo, quindi sarebbe decisamente poco funzionale.
Viceversa Garmin sui recenti gps sportivi da bicicletta (gli ultimi Garmin Edge) ha implementato la connettività Bluetooth che, una volta collegato al telefono cellulare al quale è demandata la connettività internet, permette anche di seguire “live” gli spostamenti. Considerando che spesso con la bicicletta si va su percorsi non così remoti come col trekking, quindi la connettività è spesso presente.
Saluti
r.
Cuneotrekking
23/08/2013 alle 12:32
Risposta a Ospite. Non può dare la possibilità di localizzare una persona perchè il GPS non è un trasmettitore ma è solamente un ricevitori di segnali. Al contrario, tramite la traccia registrata può far tornare l’escursionista che si perde in caso di nebbia.
Ospite
23/08/2013 alle 13:38
Grazie mille, allora non avevo capito niente, pensavo che fosse come il cellulare che in caso una persona fosse dispersa permettesse anche la localizzazione, peccato però, visto l’uso di questi dispositivi dovrebbero mettercela questa possibilità, si spera sempre che non accada nulla, però tutto può succedere…
Cuneotrekking
23/08/2013 alle 16:20
Ciao, il fatto è che, come giustamente dice Riccardo, per la trasmissione delle informazioni sulla tua posizione è necessaria una connessione dati (=Internet). Ma in montagna è raro che ci sia la copertura GSM, figuriamoci GPRS/EDGE o 3G… Quindi, anche se inserissero questa funzionalità, nella pratica funzionerebbe troppo raramente per essere utile (con la copertura attuale).
Proprio in questi giorni stiamo testando l’Edge 510 e il LiveTrack di cui parla Riccardo (presto pubblicheremo la recensione). In pratica il GPS si collega, attraverso il Bluetooth, ad uno smartphone dotato di connessione ad Internet. Funziona molto bene su strada, ma quando lo usiamo in MTB in montagna c’è poco da fare 🙂
Emanuele
23/08/2013 alle 15:21
Scusami, ho acquistato un eTrex 30 con Trekmap v3, ma non riesco a visualizzare sulla mappa punti di interesse come rifugi e fonti d’acqua.
Sapresti dirmi se e come posso risolvere?
Grazie
marco
23/08/2013 alle 23:43
salve, facendovi i complimenti per la recensione, volevo capire come sono ordinate le tracce sull’etrex 30, secondo me sono ordinate alla rinfusa, non sicuramente in ordine alfabetico, che sarebbe l’ideale, non ho trovato un modo per ordinarle.
Cosa mi dite su questo problema?
Grazie. Marco
giuseppe
24/08/2013 alle 15:42
Vado quasi tutti gli anni in Africa auitando un missionario ci spostiamo nella savana sia in macchina che a piedi è possibile utilizzare eTrex 30 per costruire percorsi, ci sono mappe da scaricare la zona è Zambia al confine con il Mozambico. Grazie
sebastiano
30/08/2013 alle 19:02
Salve , complimenti x il vs.sito,vorrei sapere gentilmente cosa mi conviene comprare (sono confuso)tra etrex 30 ……o dakota 20 ,mi potresti consigliare GRAZIE
Alessio
31/08/2013 alle 17:55
Salve,
complimenti per il sito, indispensabile per i neofiti del gps come me.
Ho acquistato 40 giorni fa un etrex 30 e dopo averlo provato più volte mi sono reso conto che nonostante il gps, il glonass e il waas siano accesi, a volte la quota è sbagliata dai 20 ai 60 metri. Ho provato sia con la calibrazione automatica che inserendo manualmente la quota in punti riconosciuti durante l’escursione (sempre con barometro in quota variabile mai fissa) ma niente da fare, sopratutto al ritorno la quota risulta sbagliata. Tenendo d’occhio il barometro nel computer di viaggio ho notato che la pressione a volte risulta sballata (fino a 1300 bar????? oppure 980 con tempo bello e stabile) e vorrei sapere prima di mandare il prodotto in riparazione se l’errore di quota è dato proprio da qualche problema al barometro incorporato, se ci fosse qualche impostazione da sistemare o se è normale un errore del genere (anche se ho letto qui che al massimo oscilla dai + – 10 metri). Grazie mille
Carlo
12/09/2013 alle 12:45
Vorrei avere una informazione riguardo all’Etrex-30. L’ho appena acquistato, ma ho l’impressione che non abbia nessuna cartografia, neppure di base è possibile? Vi ringrazio per l’eventuale risposta cordiali saluti carlo
Cuneotrekking
12/09/2013 alle 13:15
Ciao Carlo, sicuramente c’è la “basemap”, ma probabilmente hai attivo uno zoom troppo ravvicinato (puoi cambiarlo usando i bottoni in alto a sinistra). Considera comunque che è una mappa praticamente inesistente, perché ci trovi solo i nomi delle città, le linee di costa, i confini e le strade e i fiumi principali. Il mio consiglio è di installarti subito le OpenStreeMap (guida).
Ciao,
Valerio.
Ottavio Albis
17/09/2013 alle 21:09
Buona sera,
scusate, ho postato, sbagliando, la stessa domanda in un altro punto del sito ed eccomi qui.
Sto cercando informazioni per cambiare il mio gps attuale( Garmin 60csx). Ne sto cercando uno che mi permetta, oltre al solito utilizzo in treking di montagna, di caricare 98 tracce con relativa cartografia per un megatour che vorrei lentamente organizzare.
Inizialmente ero indirizzato verso il 62csx, ma l’entrata in campo dei satilliti Glonass ha scombussolato le cose.
Il nuovissimo Monterra , a parte il prezzo, non mi convince perchè non cerco effetti speciali ma funzionalità, leggerezza ed affidabilità. La fotocamera poi mi sembra inutile e pericolosa perchè si rischia di azzerare le batterie facendo foto e poi restare senza strumento.
Ci sarebbe quindi l’Etrex30, monta batterie a stilo (irrinunciabili), aggancia i Glonass, carica le custom map.
Ho però sentito dire che sbaglia nella registrazione dei dislivelli effettuati. Vi risulta che il problema sia ancora attuale o è stato risolto? E se è ancora presente in che ordine di grandezza sbaglia?
Che limitazione ha nel caricamento delle tavolette relative alle tracce?(sto parlando delle tavolette relative a TreKMap Italy, Topo France e Topo Spain).
Qual’è il vostro parere? Qualcuno ha esperienza diretta di quanto sopra?
Grazie, ciao.
Cuneotrekking
18/09/2013 alle 09:25
Ciao Ottavio, direi che con l’eTrex 30 non sbagli. Per quanto riguarda il problema del dislivello, come abbiamo indicato nella recensione il dislivello indicato sul dispositivo è in effetti diverso da quello reale (ma quando si analizza la traccia su computer l’errore viene corretto). Per quanto riguarda la cartografia puoi installarvi praticamente tutto (noi stessi abbiamo scritto due articoli al riguardo: OpenStreetMap: come caricare mappe gratuite sui Garmin eTrex 30 e eTrex 20 e Come usare Mobile Atlas Creator). Per quanto riguardo fotocamera e “effetti speciali” mi trovi d’accordo: da anni ripeto che secondo me una fotocamera in un GPS è assolutamente inutile, anche perché una qualunque fotocamera compatta (o uno smartphone) fa foto infinitamente migliori. Per quanto riguarda la durata della batteria ti consiglio di usare le Eneloop (Recensione caricabatterie Sanyo con 4 pile Eneloop AA).
Spero di esserti stato di aiuto,
Valerio.
PS Se ti interessa, abbiamo recensito molti altri ricevitori GPS, incluso un GPSMAP 62. Ma, detto tra noi, io preferisco la famiglia eTrex alla GPSMAP, perché offre sostanzialmente le stesse funzioni, ma a un costo inferiore.
Ottavio Albis
19/09/2013 alle 18:26
Grazie per la risposta.
Vorrei però chiedere se qualcuno sa di quanto sbaglia indicando il dislivello accumulato, questo perchè mi servirebbe sapere sul campo quanto accumulo a fine giornata, non avendo il pc a disposizione.
Grazie ancora.
Cuneotrekking
19/09/2013 alle 20:35
Ciao Ottavio, purtroppo l’errore non è predicibile. In alcuni casi il dislivello indicato è corretto, altre volte è inferiore a quello reale di qualche centinaio di metri, altre ancora è superiore. Ogni caso è diverso. Si tratta secondo me di un semplice errore software che Garmin potrebbe correggere con un aggiornamento del firmware, che speriamo arrivi presto.
Ciao,
Valerio.
laura
09/10/2013 alle 14:09
Ciao
sto imparando ad usare il mio etrex 30, ma ho un problema
quando imposto “dove si va” mi indica sempre il percorso in linea retta, ma…. andando solo per monti, a me servirebbe che seguisse un sentiero, ma se uso un altro metodo che non sia la linea retta mi dice che non riesce a calcolare il percorso… avete dei suggerimenti da darmi? grazie
Claudio
11/10/2013 alle 09:49
Ciao.
Innanzitutto, complimenti per il sito che fa apparire il tutto “approcciabile” anche per me, profano. Vi ringrazio anche per il modo sereno e cordiale con cui rispondete a tutti i quesiti che Vi si pongono, quando nella maggior parte dei forum, appena poni una domanda che può apparire sciocca, ti si danno risposte compiaciute ed autoroferenziali….quindi mi arrischio e ti chiedo:
volevo acquistare un gps e guardandomi in giro la scelta si sarebbe ridotta tra etrex 30 e etrex 20…..la differenza in termini di costo è nell’ordine dei 50 €, mentre da profano non riesco a cogliere in pieno le differenze in termini di caratteristiche tecniche. Peraltro, ho letto che nella procedura di caricamento delle mappe Open, richiamate proprio questi due modelli…..grazie mille, e mi scuso per la domanda forse banale!
Buona giornata.
Cuneotrekking
11/10/2013 alle 10:01
Ciao Claudio, grazie per i complimenti! All’atto pratico l’eTrex 20 ha solo due cose in meno rispetto all’eTrex 30: manca di bussola elettronica e altimetro barometrico. Sono cose così importanti da valere la differenza di prezzo? Per un escursionista a parer mio sì (in questo articolo abbiamo spiegato il perché, vedi in particolare i paragrafi 2.2 e 2.3).
Spero di esserti stato di aiuto,
Valerio.
Claudio
11/10/2013 alle 12:42
Grazie mille!
Giacomo
27/10/2013 alle 11:11
Ciao e prima di tutto complimenti per il vostro blog e per la cura e l’attenzione che mettete nelle vostre recensioni. Complimenti! Sono amante della montagna, delle escursioni e della bici sia strada che mtb. Vorrei avvicinarmi al mondo dei GPS e dopo aver letto la vostra recensione sono orientato verso il dispositivo eTrex30. Voi me lo consigliereste anche da utilizzare sulla bici e in particolare su quella da strada?
Grazie e ancora complimenti!!
Cuneotrekking
27/10/2013 alle 16:27
Ciao Giacomo,
grazie per i complimenti! Generalmente consigliamo l’eTrex 30 per l’escursionismo e la famiglia Edge (che abbiamo analizzato in dettaglio qua) per la bici. Entrambi possono essere usati a tutti gli effetti anche per l’altro sport, anche se con qualche limite. Il mio consiglio è questo: se pensi di usarlo per il 50% o più del tempo per escursionismo/alpinismo/scialpinismo vai sull’eTrex, mentre se pensi di usarlo per il 50% o più del tempo per la bici/MTB vai su uno degli Edge (leggendo questo articolo dovresti avere tutti gli strumenti per scegliere quello più adatto a te).
Spero di esserti stato di aiuto,
Valerio.
Giacomo
27/10/2013 alle 22:02
Grazie per la risposta immediata, quasi sicuramente sceglierò l’eTrex30 perchè mi affascina molto di più l’idea di utilizzare il GPS per qualche bella escursione nelle montagne che adoro!! Vorrà dire che per la bici mi accontento del mio attuale ciclocomputer e se proprio mi dovesse servire userò l’eTrex30, tanto nessuno me lo vieta!! Grazie ancora e continuate così!!!!
Cuneotrekking
28/10/2013 alle 08:53
Ciao Giacomo! Direi che è un’ottima scelta. Per averlo sott’occhio anche in bici ti basterà utilizzare una staffa manubrio tipo questa. Dopo averla presa scommetto che lo utilizzerai anche al posto del tuo attuale ciclocomputer 🙂
Ciao,
Valerio.
Daniele
29/10/2013 alle 12:14
Sono un po reticente a procedere all’acquisto dell’etrex 30 in quanto mi sono imbattuto spesso in critiche negative piuttosto disincentivanti. In particolare ho letto varie critiche sulla estrema lentezza nello zummare o nel cercare un luogo nella mappa, per esempio spostandosi in essa i tempi di caricamento sarebbero disarmanti. Nessuno ha riscontrato qualcosa di simile ??? (ovviamente posso fornire i link in inglese di tali critiche)
Ciao e buona giornata
Daniele
Cuneotrekking
29/10/2013 alle 14:21
Ciao Daniele, nella nostra esperienza l’eTrex 30 è piuttosto reattivo (in particolare, ovviamente, con le mappe vettoriali). Può darsi che le critiche che hai letto si riferissero a vecchie versioni del firmware oppure, più probabilmente, a mappe caricate su schede micro SD troppo poco performanti.
Ciao,
Valerio.
Armin
30/10/2013 alle 23:58
Salve , e buona sera, sentite io avrei da chiedervi un consiglio, mi servirebbe un gps solo /esclusivamente per misurare la velocita’.. Personalmente ho un Terminale Android ma non mi e’ preciso abbastanza alle basse velocita’.
Quale di questi gps trekking mi consigliate?
Uno basta che sia il piu preciso in termini di km/h alle basse velocita’, diciamo dai 2km/h ai 40 km/h
Grazie mille!
Armin
31/10/2013 alle 00:01
p.s. Il motivo per il quale chiedo questo e’ perche devo percorrere un certo percorso a 6 km/h per farvi un esempio e dovrei essere piu preciso possibile ! poi la velocita’ puo variare, ma deve essere esatta! gia sballando di 1 km /h mi crea grossi problemi visto che il percorso e’ di piu km .
Roberto
01/11/2013 alle 23:28
Ciao e complimenti per il vostro blog,
e devo dire che siete molto gentili a rispondere a tutte le domande che vi vengono poste e spero che riusciate anche a rispondere alla mia.
Dato che vorrei acquistare un gps per andare nei bosch,i alla ricerca di funghi, la mia schelta si è basata su 2 prodotti della famiglia Garmin che sono il Dakota 20 e Etrex 30.
Sate quale dei 2 cosigliarmi?
E quali sono le differenze?
Grazie
Roberto
Cuneotrekking
02/11/2013 alle 12:39
Ciao Roberto, è una domanda che ci viene posta spesso perché in effetti sono dispositivi molto simili. Ti rimando a questa risposta che avevamo dato ad un nostro lettore un po’ di tempo fa.
Spero di esserti stato di aiuto,
Valerio.
Giovanni
08/12/2013 alle 00:05
Salve,
volevo sapere cosa include la TREKMAP ITALIA v3 PRO. Cioè, ci sono tutti i sentiari di tutte le carte sentieristiche di tutte le regioni d’Italia? anche di posti dove non ci sono sentieri escursionistici ma solamente piste carrabili o regie trazzere? quanto è particolareggiata questa mappa?
scusate per le troppe domande:-)
Ho visto su Ebay che se comprata insieme al gps costa poco.
grazie!
Giovanni
Guido
18/12/2013 alle 11:35
Ciao,complimenti per la recensione,ho due domande.
1 come carico le tracce gpx?
2 posso pianificare un percorso, vedendolo sulla mappa, senza esserci fisicamente?
Grazie
Guido
Cuneotrekking
18/12/2013 alle 14:35
Ciao Guido, per la prima domanda ti consiglio la lettura di questo nostro articolo, mentre per la seconda puoi usare Garmin BaseCamp.
Spero di esserti stato di aiuto,
Valerio.
Guido
18/12/2013 alle 21:39
Grazie,
fatto e funziona , altra domanda, ogni volta che accendo lo strumento lui registra una traccia giusto?
quindi se io seguo una traccia caricata, magari allungandolo o modificandolo lui mi registra una traccia modificata?
Andrea
18/12/2013 alle 23:45
Ciao e innanzitutto complimenti per il blog.
Io ho un etrex 30 da circa due mesi, l’ho utilizzato già nel corso di varie escursioni in montagna ed ho potuto apprezzare le sue doti.
Solo che ho notato un difetto correlato alle funzionalità del computer di viaggio, che mi sovrastima nettamente il tempo in pausa.
Questo mi succede praticamente sempre. Nell’ultima escursione, durata 5 ore e in cui mi sarò fermato circa 1 ora e mezzo, alla fine del percorso il computer di viaggio mi segnalava più di 2 ore e mezzo di sosta.
E’ normale che faccia così? E’ un difetto? Devo per caso modificare qualche impostazione?
Grazie e a presto.
Andrea.
Luca
15/09/2021 alle 15:36
Dopo 10 anni di utilizzo di questa guida e di onorato servizio del mio amatissimo etrex, vorrei passare a qualcosa di nuovo .. hai un degno erede da consigliarmi?
Guido
19/12/2013 alle 07:22
Ciao ,
ho lo stesso problema di Andrea, ieri ho fatto un giro in bici e ho messo a confronto l’etrex30 con un forerunner405 e in effetti il tempo totale era di un ora superiore,ho accesso all’arrivo etrex30, ma non ho salvato subito la traccia, può’ essere questo il problema?
Guido
19/12/2013 alle 10:06
Volevo dire che ho spento all’arrivo il dispositivo,ma ho scritto accesso…….
Cristian Ciaberna
25/12/2013 alle 19:19
Buon nataleee…. Vorrei sapere se legge il formato ecw della cartografia igm italia
giuseppe
28/12/2013 alle 08:15
Ciao, complimenti per il forum, è interessante e dettagliato.
sto per acquistare un gps e da questo forum sono sempre più interessato ai Garmin, ‘etrex30 oppure l’oregon450t, simili ma non uguali e non sopportatando troppo i touch credo che opterò per l’etrex, ho una domanda da porvi: inserendo batterie ricaricabili è possibile ricaricare il dispositivo tramite cavetto usb oppure le batterie vanno tolte e caricate a parte?
grazie per la risposta.
giuseppe
28/12/2013 alle 08:43
un’altra cosa ancora, dove posso trovare una comparazione tra l’etrex30 e l’oregon450t
GIANLUCA
06/01/2014 alle 17:10
Possiedo un garmin etrex30.
Vorrei sapere se qualcuno può aiutarmi con questo dilemma :
quando effettuo un escursione tengo sotto controllo i dati visualizzando il computer di bordo. Arrivato a casa scarico la traccia in garmin connect e mi ritrovo dei dati differenti rispetto a quelli che vedevo del display del gps (soppratutto nei chilometri percorsi).
Si tratta per caso di una correzione automatica della traccia, che “taglia” le zone dove ci sono i problemi stella?
Ciao Gianluca.
Ivan
08/01/2014 alle 23:23
Ho un etrex 30 da un paio d’anni, con l’ultimo aggiornamento software, e condivido tutte le note positive descritte nell’ottima recensione. Vorrei indicare invece un paio di migliorie utili a perfezionare il dispositivo: una maggiore potenza del processore (la lentezza dello zoom e l’aggiornamento delle mappe anche vettoriali è frustrante) e l’adozione di un vetro tipo gorilla-glass che su un dispositivo così robusto quello attuale proprio ci stona (il mio si è rigato già il primo giorno, poi dovuto appiccicare la pellicola).
Ciao, Ivan
Angelo Sansone
28/01/2014 alle 22:09
Ho acquistato un meraviglioso etrex30. Il problema si e’ presentato al momento di caricare le mappe. Ci ho provato ma non mi e’ riuscito, si tratta delle mappe dell’europa.Quando ci ho riprovato mi dice che il device ID e’ stato consumato. Ho due set di mappe. Il city map e l’europe map. Il bello e’ che le mappe dell’Europa mi appaiono sbloccate, ma al momento di accendere il GPS mi dice che non le puo autenticare. Sto impazzendo. Qualcuno puo darmi un aiuto? Grazie infinite a chiunque mi dia un consiglio.
Ciao, Angelo
Antonio
02/03/2014 alle 21:43
Dopo questa recensione ho acquistato l’Etrex 30 in bundle con la Trekmap v3, ma inserendo la Micro SD nel GPS non riesco a visualizzare nulla, hi visto che diversi hanno lo stesso problema, come è possibile risolverlo, bisogna caricare i dati all’interno della memoria del’Etrex 30. Ho provato di tutto ma non vorrei rovinare qualcosa e allora mi sono fermato. Grazie
giuseppe
03/03/2014 alle 08:02
solo una domanda, ho un etrex30 ho messo batterie ricaricabili, è possibile la ricarica diretta con cavetto usb o devo caricarle a parte
dario
08/03/2014 alle 00:05
NO
dario
07/03/2014 alle 09:33
ciao a tutti
non ho capito una cosa.
Nell’articolo è scritto che:
1 L’altitudine indicata, grazie alla presenza dell’altimetro barometrico, è eccezionalmente precisa: non di rado mostra la quota perfetta, e nel caso peggiore l’errore rispetto alla quota reale si misura in una manciata di metri. L’altimetro è in grado di “autocalibrarsi” grazie al GPS: istante per istante, l’altitudine dedotta con il GPS viene “passata” al sistema barometrico, che la utilizza come fosse una calibrazione inserita manualmente ogni secondo.
2
Il dislivello indicato sul dispositivo è spesso diverso da quello reale (ma quando si analizza la traccia su computer l’errore viene corretto).
Io sto cercando principalmente un ALTIMETRO per dei rilievi di altezze per degli impianti di acqua potabile o irrigazione (vivo in una missione in Bolivia) e mi serve uno strumento con una precisione per lo meno di 5m. Il garmin etrex 30 garantisce un lavoro di questo tipo?
Grazie
dario
07/03/2014 alle 09:40
dimenticavo una cosa
non mi interessa ASSOLUTAMENTE l’altezza reale, ma ESCLUSIVAMENTE le differenze di altezze tra i vari waypoint che registro
ciao
giuseppe
08/03/2014 alle 09:14
Ciao Dario,
quindi vanno caricate a parte. credevo potesse essere sufficente un caricabatterie solare da collegare allo zaino,……… PECCATO
Massimo M.
21/03/2014 alle 21:23
Ho comprato l’etrex 30 convinto dalla vostra recensione, anche se forse avrei preferito prendere il 20 per una questione di moneta (pero’ visto che puntate sempre sull’avere la bussola, ho preferito non rischiare).
grazie mille per il vostro aiuto! 🙂
Valerio Dutto
22/03/2014 alle 18:49
Grazie a te Massimo per i complimenti!
Diego
23/03/2014 alle 15:27
Non mi dilungo nei complimenti che giustamente abbondano e vengo al dunque.
Come tanti, dopo aver letto la tua recensione ho acquistato l’Etrex 30 soprattutto per poter caricare le custom map personalizzate. Per anni ho utilizzato un GPSmap 60 cx con la cartografia Garmin Land navigator, inutile per l’escursionismo ma pratica per ciclismo su strada. Mi piacerebbe, visto che l’avevo pagata anche cara, poter caricare ancora questa cartografia sull’Etrex ma avendo già sbloccato le mappe per il GPSMap 60 2 volte (una per aver cambiato il PC) la Garmin non mi permette più di sbloccare le mappe. Credete abbia qualche possibilità di riuscirci?
Grazie!
Matteo
23/03/2014 alle 20:18
Ciao, ti scrivo riguardo un problema che ho notato con questo dispositivo: dopo averlo messo in carica tutta la notte (attaccato a un alimentatore USB con presa a muro) il mattino dopo ho scoperto che la batteria non si era caricata! Secondo te che problema può essere? Dovevo tenere il GPS spento o acceso (io l’ho tenuto acceso)? O posso caricarlo solo dal computer?
Grazie
Diego
23/03/2014 alle 22:55
Caro Matteo, non so a quale dispositivo ti riferisci, non credo sia un ETREX 30, che funziona con pile stilo e quindi non ricaricabili via USB
giuseppe
24/03/2014 alle 08:47
Ciao Matteo, anch’io mi son posto il problema, le pile vanno ricaricate a parte, sia le litio o le altre, il dispositivo Etrex non permette la ricarica da cavetto USB, ha bisogno di un caricatore tradizionale. Costo pochi euro ( il sonY con due stilo 15 euro). quasi tutti i dspositivi che non hanno di serie le batterie non si caricano con le usb.
Gianmarco
30/03/2014 alle 12:00
Buongiorno,
Vorrei chiedervi un chiarimento: nell’ etrex30 è possibile scaricare la mappa topografica gratuitamente come nel 62S?
Grazie mille e buona giornata
Valerio Dutto
31/03/2014 alle 10:24
Ciao Gianmarco, per l’installazione di mappe gratuite sull’eTrex 30 ti rimando a questo nostro articolo.
Armando
30/03/2014 alle 20:03
Finalmente il problema dell’ascesa totale nell’etrex 30 è stato risolto con la versione del software 3.70
Valerio Dutto
31/03/2014 alle 10:24
Grazie per la segnalazione, Armando!
Elio
13/04/2014 alle 06:23
Ciao, ho appena acquistato l etrex30 con mappa trekmap Italia v3 !!! Ma quando scarico un percorso da base camp lo vedo sul gps come una riga retta fino alla destinazione !!!!!! Dove sbaglio ????
paolo 66
13/04/2014 alle 14:27
Buongiorno a tutti.
Sto per acquistare etrex 30 già con mappa dettagliata Italia per un utilizzo in moto (enduro).
Vorrei farvi una domanda forse sciocca :questi gps bisogna sempre conformarli prima di ogni singola escursione con un computer o posso in qualsiasi momento del viaggio dargli la località da portarmi in fuoristrada, come un semplice navigatore e lui mi porta a destinazione voluta?
Molte grazie, Paolo.
Elio Dutto
14/04/2014 alle 11:50
Ciao Paolo. Questi GPS non sono dei navigatori (tipo Tomtom per intenderci), ma servono per registrare delle tue tracce o seguire itinerari compiuti da altre persone. Sono naturalmente un aiuto importante anche per orientarsi.
paolo 66
14/04/2014 alle 18:17
Grazie Elio, se invece vado nella vicina Slovenia, di cui non ho la mappa, posso comunque memorizzare sul gps il percorso che faccio ?
Grazie 1000.
Paolo.
Elio Dutto
14/04/2014 alle 18:41
E’ proprio così, Paolo. Appena lo accendi il GPS inizia a memorizzare la traccia che percorri che si conclude allo spegnimento del GPS. Quando torni a casa, dopo aver scaricato la traccia sul computer, potrai visualizzare tutto il percorso fatto e venire in possesso dei vari dati: Lunghezza percorso, ascesa, tempo di percorrenza ecc. ecc. Ciao e buon viaggio!!!
Markino
17/04/2014 alle 17:44
Ciao, dispongo di un gps etrex vista hcx, privo di cartografia,..il programma che utilizzo è oziexplorer.
Il datum che ho impostato è il wsg. Molte persone utilizzano l’european 1950, gradirei sapere qual’è il datum piu preciso.. ed inoltre se è possibile duplicare da una microcard le carte igm da inserire nellla microcard sd del gps. nell’eventualità dovrei modificare qualche parametro del gps? grazie
Filippo
19/04/2014 alle 09:13
Grazie dell aiuto molto semplice e conciso visualizzato tutto e bene .Un piccolo quesito ho delle cartine georefenziate per orux maps come posso trasformale in cartine adatte al garmin e poi faccio la stessa trafila dell altra volta .In ogni caso grazie ancora e adesso avanti a sperimentare il gps
Gianluca
23/04/2014 alle 18:21
Fantastica recensione.Anche le istruzioni per caricare le mappe open sono state preziose dopo l’acquisto. Siccome a volte lo uso per trail running chiedevo se qualcuno è riuscito ad impostare la velocità non in km all’ora (correndo fa ridere) ma nel classico minuti al km (non è propio una velocità ma ci siamo capiti). Comunque ripeto siete perfetti
Valerio Dutto
23/04/2014 alle 20:10
Ciao Gianluca, potrei sbagliarmi perché in questo momento non ho il dispositivo sotto mano, ma se non ricordo male non è possibile visualizzare il passo al posto della velocità.
enrico
10/05/2014 alle 00:31
ciao Valerio, ho una mtb a pedalata assistita, e vorrei comprare un gps per mappare le mie gite in montagna e i percorsi di qualche giorno. Lo userei anche, ma meno frequentemente, per escursioni a piedi. Mi piacerebbe anche, benché non sia un requisito fondamentale, poter scaricare le mappe fornite da Garmin. Ho letto le tue recensioni sull’ etrex 30 e sull’edge 510, tuttavia se non mi faccio influenzare dalla differenza di prezzo non riesco a decidere cosa scegliere, anche tenendo conto del fatto che non mi servono nè la fascia cardio nè il sensore di cadenza. Puoi aiutarmi?
MASSIMILIANO
15/05/2014 alle 15:26
SALVE QUALCUNO SA DIRMI PERCHE’ LA MAPPA SUL GARMIN 30 QUANDO MARCO IL PUNTO DI RITORNO MI GIRA DI CONTINUO CERTE VOLTE ES SE SO CHE DEVO ANDARE DRITTO LA MAPPA SI GIRA
Valerio Dutto
15/05/2014 alle 21:12
Ciao Massimiliano, per impostazione predefinita la mappa viene automaticamente orientata nella direzione giusta grazie alla bussola presente nel dispositivo. Non si tratta di un problema, quindi, ma di una funzionalità 🙂
Spero di esserti stato di aiuto,
Valerio.
Massimiliano
15/05/2014 alle 22:01
Ciaoo quando entro nel bosco clicco la macchina e vado fisso i punti quando richiamo la macchina la traiettoria si sposta da quella vera poi se esco dalla mappa e rientro va ho una slot con scaricata la maps del lazio che devo fare come devo gestirla
MASSIMILIANO
16/05/2014 alle 06:57
CIAOO VALERIO INTANTO TI RINGRAZIO DELLA RISPOSTA TI SPIEGO NELL ETREX 30 HO FATTO CARICARE SU UNA SLOT LA CARTA DEL LAZIO QUELLA CHE TROVI SU GOOGLE MAPS QUINDI VIE STRADE VERDE ECC. ORA QUANDO PUNTO UN PUNTO LA MACCHINA E VADO NOTO CHE LA MAPPA OGNI TANTO SI GIRA ESCO DALLA MAPPA RIENTRO SI POSIZIONA ORA VOGLIO TORNARE ALLA MACCHINA FA LA STESSA COSA SI GIRA ANCHE PER QUALCHE MINUTO ORA SE IO NON SAPESSI CHE DEVO ANDARE IN SENSO CONTRARIO SBAGLIEREI SAREI CONFUSO PERCHE RIGIREREBBE COME MI DEVO COMPORTARE E NORMALE O SONO IO CHE NON HO DIMESTICHEZZA
enrico
05/06/2014 alle 17:56
vorrei comprare un gps per mappare le mie gite in bici montagna e i percorsi di qualche giorno. Lo userei anche, ma meno frequentemente, per escursioni a piedi. Mi piacerebbe anche, benché non sia un requisito fondamentale, poter scaricare le mappe fornite da Garmin. Non capisco nulla di gps, ma ho letto le vostre recensioni sull’ etrex 30 e sull’edge 510, tuttavia se non mi faccio influenzare dalla differenza di prezzo non riesco a decidere cosa scegliere, anche tenendo conto del fatto che non mi servono nè la fascia cardio nè il sensore di cadenza. qualche consiglio?
michele
20/06/2014 alle 15:55
Ottima reensione.
Valerio Dutto
21/06/2014 alle 06:41
Grazie Michele!
Damian
27/06/2014 alle 17:21
Ciao a tutti ho finalmente comprato il etrex 30,
oggi seguendo la traccia scaricata dal pc ho notato che per seguirla a causa di un cancello chiuso, dovevo necessariamente allontanarmi e riprendere la traccia dopo tot metri.
Finchè non passavo sopra il wpt (cosa che non è stato possibile) la freccia di direzione mi diceva di tornare sempre indietro……
con il gps sul telefonino ho scaricato la stessa traccia e mi permette di riagganciarmi sulla traccia dopo un tot di metri, è possibile farlo anche con l’ etrex 30?
Grazie!!!
Pasqui
29/06/2014 alle 15:41
Ciao , sono intenzionato ad acquistare un etrex-20 per alcune escursioni enduristiche ( in moto) . Poiche’ vorrei utilizzarlo anche di notte e quindi ho la necessita’ che il display resti sempre acceso con significativo consumo di batterie , volevo sapere se il dispositivo funziona se lo si alimenta direttamente con cavetto USB / accendisigari e se occorre lasciare all’interno le batterie (non ricaricabili) oppure e’ meglio toglierle.
Grazie mille.
Alessandro
09/07/2014 alle 13:12
No, l’etrex non ricaricherà le batterie stilo ricaricabili. Non ha questa funzione. Potrai ricaricarle in seguito in un apposito caricabatterie. Dovrai quindi portarti un paio (o più) di pile di scorta già cariche.
aldo strucchi
03/08/2014 alle 10:02
Buongiorno, dopo aver letto una vs recensione, ho deciso di sostituire il mio Summit hc con un Etrex 30. Premetto che lo utilizzo nel bosco per andare a funghi e l’uso che ne faccio è molto semplice: marco con dei waypoint zone di particolare interesse e poi tramite la freccia di Direzione cerco di raggiungerli. Tutto qui, non uso perciò le mappe, le tracce, le rotte, etc. Con il vecchio Summit hc, una volta digitato il waypoint, e il “vai a”, compariva subito la freccia che mi indicava la Direzione da seguire. Con l’Etrex 30, digitato il “vai” appare invece la mappa. Sono allora costretto ad uscire dalla pagina, entrare della pagina della “Bussola” e solo allora appare la freccia. Esiste una procedura più diretta?
Se ho ben capito, (e sul manuale d’uso la Garmin non si è proprio sforzata), la freccia funziona solo come bussola eletttronica, senza cioè sfruttare i satelliti gps. Perché utilizzi i gps bisogna modificare l’impostazione del profilo in “autoveicolo”
Il Datum che ho impostato è il Roma 1940, ma solo perché così ho casualmente fatto all’atto dell’acquisto del mio primo gps, e volendo poi trasferire i waypoint da un gps all’altro, ho continuato con questa impostazione. Ci sarebbe la possibilità di trasformarli in Europa 1950?
Ultima cosa: come da Vs suggerimento, nell’Etrex ho inserito sia il Gps + Glonass che il Waas e pensavo avesse una precisione superiore rispetto al Summit hc. In realtà, messi in funzione uno di fianco all’altro, il Summit evidenzia sempre una maggior precisione (8 metri del Summit contro gli 11 del Etrex 30 in questo momento). Sbaglio qualcosa io nell’impostazione, o semplicemente questi dati devono essere presi con un certo beneficio di inventario?
Grazie fin d’ora per le eventuali graditissime risposte.
Aldo
Carlo
25/08/2014 alle 21:29
Ciao complimenti per il blog.
Leggendo le tue recensioni mi sono convinto a comprare l’etrex30 per usarlo in mtb, alpinismo e sci alpinismo.
L’unica cosa che non mi convince sonomle dimensioni dello schermo…2.2 pollici non sono pochi? Sono sufficienti?
Grazie mille
gianfranco zampieri
26/08/2014 alle 14:54
Ciao a tutti, sono alla ricerca di un consiglio, ma non so se sono nel posto giusto: dopo aver salvato la traccia di domenica scorsa mi sono accorto di aver sbagliato a scrivere il nome. L’ho modificato e quando sono andato su “tracce salvate” l’etrex 30 si bloccava. L’ho spento e riacceso alcune volte ma non è cambiato nulla. Ho salvato le mie tracce su Base Camp, tolto la micro SD e formattato il Garmin. Dopo sembrava non rifare più l’errore ma non non sono più riuscito ad impostare la lingua in Italiano. Dal menù sistema si entra nell’impostazione lingua e quando provo fa un doppio Bip senza propormi altre lingue. E’ già successo a qualcuno? Grazie per l’attenzione.
Elio Dutto
26/08/2014 alle 18:25
Ciao Gianfranco, quando sei andato nel menù sistema, impostazione lingua, sei andato nella tendina di fianco a destra? Cliccandola ti dà la scelta di varie lingue, tra cui l’italiano. Prova a guardare se hai fatto tutti i passaggi.
gianfranco zampieri
27/08/2014 alle 10:43
Grazie Elio, ho riprovato poco fa ma non cambia nulla.
Andrea
10/09/2014 alle 22:09
Ciao a tutti.
Complimenti per l’utilissimo blog per iniziare!
Ho solo un dubbio prima di acquistare l’etrex 30, ovvero….dovendomi recare all’estero per circa 60 giorni ho bisogno che il GPS mi registri tutti gli spostamenti.
Se non ho capito male posso avviare una nuova traccia ogni giorno e poi salvarla a fine giornata, ritrovandomi poi a fine viaggio con ca 60 tracce salvate sul dispositivo…giusto?
Altro dubbio…una traccia può durare anche per 12/14 ore?
Grazie a tutti e buon…viaggio! 🙂
Valerio Dutto
11/09/2014 alle 09:21
Ciao Andrea, sì, esatto. Assicurati però di portare con te batterie di qualità (vedi questo nostro articolo).
Andrea
11/09/2014 alle 15:49
Grazie mille Valerio!
Andrea
11/09/2014 alle 15:49
Grazie mille Valerio.
michele bastiani
19/09/2014 alle 23:19
Ciao!!! Complimenti per il vostro sito e mi sono state molto utili le vostre spiegazioni…io sono un pescatore ed utilizzo il gps per portare le mie esche in un punto preciso (specialmente nei grandi laghi)!!! Se ho capito bene tutti i discorsi la differenza tra i modelli etrex 10-20-30 sta solo in piccoli dettagli…quindi per le mie esigenze di navigazione il modello 10 mi porta sullo stesso punto e precisione del modello 30??? Vi ringrazio in anticipo!!! Saluti Michele
Pierangelo
22/09/2014 alle 14:24
Seguendo le vostre indicazioni ho acquistato un etrex-30 della Garmin.
Su vostro consiglio inoltre ho installato le OSM e le trovo buone.
In generale mi trovo benissimo con il GPS e lo trovo utilissimo.
premetto che lo uso prevalentemente per cercare funghi quindi in zone non aperte e molto spesso in bosco fitto.
La domanda è questa:
Dopo aver salvato una traccia, la visualizzo su Base camp dopo aver collegato l’apparecchio al PC, ma come posso visualizzarla su una mappa con curve di livello tipo appunto la OSM?
cioè a volte capita di non aver capito i passaggi fatti nel bosco e volerli visualizzare su mappa per capire il percorso fatto.
Base Camp non lo trovo particolareggiato come le OSM, a meno che sbaglio io qualche impostazione.
Grazie e buona giornata
maria
22/09/2014 alle 14:35
Quando hai scaricato OSM sul pc dovrebbe essere stato salvato automaticamente nella cartella Garmin dove c’è anche Basecamp. Quindi quando apri Basecamp vai in alto dove c’è scritto Mappe (almeno che tu non abbia il riquadro dove selezionare direttamente dal menù a tendina la mappa che vuoi visualizzare) e metti il flag su OSM. A questo punto dovrebbe apparirti la mappa particolareggiata diOSM. Puoi far così con tutte le mappe che hai scaricato, io x esempio ho anche OpenMTBmap e quando collego il GPS anche Trek Map italia v3.
spero di essere stata chiara.
Pierangelo
23/09/2014 alle 07:32
Grazie Maria, sei stata chiarissima.
La difficoltà era dovuta al fatto che le OSM non erano nella cartella Garmin(non so per quale motivo),è stato sufficiente spostarle li e riavviare il tutto.
Mi sembra cmq diversa da quella online comunque va benissimo.
Ciaoooo e grazie!!
Pierangelo
Michele Bastiani
22/09/2014 alle 20:10
nessuno sa rispondermi??? vorrei un consiglio su quale modello acquistare o se qualcuno conosce qualche altro modello più preciso…
johnny
05/10/2014 alle 16:10
sono un cercatore di funghi e pensavo di prendere etrex30, non essendo molto ferrato in materia e consigliabile etrex 30 o e un po sprecato?
nevio
06/10/2014 alle 11:15
buongiorno a tutti
ho da poco ilo “mitico” Etrex 30, tuttavia a causa del manuale (di fatto inesistente) non riesco ad accedere ad una funzione che dovrebbe essere banale tipo “ritornare sui propri passi ” o su una traccia memorizzata.
potete aiutarmi ?
grazie
Valerio Dutto
06/10/2014 alle 12:35
Ciao, puoi trovare qualche informazione in questo nostro articolo. Se non l’hai ancora letto ti consiglio anche 10 trucchi e consigli per usare al meglio il GPS Garmin eTrex 30. Ciao, Valerio.
nevio
14/10/2014 alle 11:16
probabilmente sono “fuso” ma non riesco a venirne fuori.
ho letto gli articoli, penso di aver seguito le istruzioni, ma no mi riesce a seguire una traccia memorizzata.
grazie chiunque mi venga in soccorso.
Nevio
Maria
14/10/2014 alle 11:32
Non so quale sia il tuo problema ma cercherò di spiegarti come faccio io a seguire una traccia:
Vai su “dove si va?” poi su “track manager” dove troverai la traccia corrente e quelle che hai memorizzato.
Se selezioni quella corrente dovrebbe esserci la possibilità di chiedere di invertire la traccia e così puoi tornare su i tuoi passi; ora non ho il GPS sottomano e quindi l’indicazione potrebbe essere imprecisa, + tardi controllo e ti riscrivo.
Se invece selezioni un altra traccia ti dovrebbe apparire la carta con in basso scritto VAI. Conferma e il GPS dovrebbe in pochi secondi caricarti la traccia. A questo punto dovrebbe essere evidenziata del colore che hai scelto te (vedi impostazioni) sulla mappa. La freccetta Blu indica la tua posizione e a questo punto non ti resta che camminare e vedere che la freccia blu sia sopra la traccia.
nevio
14/10/2014 alle 15:36
grazie, Maria
verifico quanto segnalatomi.
Io lo uso per piste e percorsi ciclabili. Mi aspettavo che una volta selezionata la traccia, mi guidasse tipo “navigatore stradale” visto che la medesima funzione esiste quando gli dici di raggiungere un W.P. ti indica il tracciato e ti dice quando sbagli con un “bip”
Sulla inversione del tracciato, mi sembra di ricordare che ti chiede di salvare la traccia invertita.
Maria
14/10/2014 alle 16:04
Perché funzioni come dici devi creare un percorso e non una traccia! Se crei una traccia da Basecamp la puoi far trasformare in percorso e viceversa. Altrimenti devi creare il percorso direttamente dal GPS ma è un bel po’ + complicato e sinceramente non so darti indicazioni precise xchè non l’ho mai fatto. Normalmente io mi preparo sia percorso che traccia con Basecamp.
nevio
15/10/2014 alle 18:03
Comincio ad avere le idee più “chiare”. ,
Mi documenterò sulle potenzialità di Basecamp, soprattutto se può convertire un tracciato fatto col gps e fargli fare quello che voglio io.
grazie
Nevio
PS
Basecamp lo trovo sul sito della garmin, vero ?
maria
15/10/2014 alle 19:40
SI ma poi scaricati le mappe o Openstreetmap o openmtpmap e trovi tutte le procedure su questo sito.
Buone pedalate!
nevio
16/10/2014 alle 07:49
grazie
buone camminate
PS
se passi da Ravenna ci sono delle bellissime camminate nelle pinete e nelle valli (però siamo in pianura)
nevio
14/01/2015 alle 13:23
Buongiorno Maria, eccomi di nuovo.
ritorno sul “percorso” creato con Basecamp, dopo averlo creato, però mi sono “piantato” di nuovo.
lo visualizzo sul Gps, ma ancora non riesco a “a seguirlo” con il “dove si va?”. ti confesso che questo mi fa andare in bestia. dovrebbe essere banale, che la funzione esiste.
Nevio
maria
15/01/2015 alle 00:45
Anch’io qualche volta ho trovato dei problemi creando su bascamp un percorso, caricarlo sul GPS e poi seguirlo infatti preferisco creare, caricare e seguire una traccia. Cerca di spiegare meglio quale problema trovi xchè se resti sul generico è abbastanza difficile aiutarti!
Un consiglio: accendi sempre il GPS almeno mezz’ora prima di cominciare ad usarlo xchè gli ci vuole un po’ di tempo x captare i satelliti e all’inizio potrebbe essere impreciso.
franco
29/03/2015 alle 21:10
ciao a tutti e Complimenti,
avendo un etrex30 vi chiedo come mai non riesco a visualizzare la temperatura
Valerio Dutto
29/03/2015 alle 21:14
Ciao Franco, l’eTrex 30 non ha il sensore di temperatura integrato. Se lo desideri occorre acquistare a parte il Garmin Tempe (vedi su Amazon). Spero di esserti stato di aiuto, Valerio.
franco
30/03/2015 alle 18:43
Ciao Valerio,faccio un giro su Amazon e poi ti faccio sapere
Grazie mille
Stefano bronconi
06/10/2014 alle 13:00
salve, e buongiorno, ho un problema con il mio etrex 30, l’ho acquistato con la trekmap v3 italia all’interno della scheda esterna, da qualche mese dopo qualche secondo che il gps è acceso ed in movimento con questa mappa attiva si spenge tutto. Sono stato costretto ad utilizzare la mappa opensource openmtbmap_italy che funziona benissimo, disattivando la trekmap v3, sapete aiutarmi?
maria
06/10/2014 alle 14:18
Ciao, anch’io ho acquistato trekmap italia v3 e devo dire che non ho riscontrato nessun problema di funzionamento. Cmq ormai da diverso tempo non la utilizzo quasi più perché, almeno la parte che riguarda la mia zona (Toscana) è molto incompleta e preferisco di gran lunga utilizzare alternativamente sia openmtbmap che OSM che evidenziano molti più sentieri.
Se però vuoi utilizzare trekmap e hai problemi di funzionamento forse dipende dal GPS stesso e potresti provare o a chiedere direttamente all’assistenza della Garmin (che però devo dire non sono troppo ferrati, purtroppo) o inviarlo in riparazione alla Garmin se è ancora in garanzia.
stefano bronconi
06/10/2014 alle 21:51
Grazie maria anche io sono della toscana e ho visto anche io che è più aggiornata la mappa openmtb proverò a contattare garmin e vedere cosa mi dicono, grazie per la risposta!!
enrico
17/10/2014 alle 07:23
ciao, possiedo un etrex 30 e quando lo accendo prima di una camminata in montagna mi traccia una linea diretta da l’ultimo posto dove era acceso. Come posso togliere questa funzione ?
Sono della provincia di Belluno e purtroppo i sentieri sono molto scarsi esclusi quelli classici che tutti conosciamo
grazie enrico
maria
17/10/2014 alle 09:50
Vai su track manager – selezioni traccia corrente-elimina traccia corrente. Così ti si azzera anche il computer di viaggio e alla fine del tuo giro i deti che ci troverai sono quelli effettivi della traccia che hai percorso.
enrico
17/10/2014 alle 11:46
grazie Maria lo faccio ogni volta ma chiedevo se e’ un errore del etrex 30 . E’ possibile toglire questo problema
grazie della disponibilita’
Valerio Dutto
17/10/2014 alle 15:57
Ciao Enrico, il suggerimento che ti ha dato Maria è corretto. A parer mio evidentemente tu lo azzeri troppo presto. Mi spiego. Quando lo accendi lui attiva il rilevamento dei satelliti. Pian piano, mentre li sta rilevando, il margine di errore diminuisce, avvicinandosi man mano con più precisione alla posizione in cui realmente ti trovi. Se tu azzeri il dispositivo troppo presto lui segna la partenza un po’ più in là di dove ti trovavi realmente.
In altre parole, per evitare il problema fa così: appena arrivi alla partenza accendi l’eTrex 30. Lascialo prendere i satelliti mentre ti prepari. Dopo qualche minuto, quando sei sicuro che abbia già ottenuto il fix preciso, azzera il computer di viaggio e elimina la traccia corrente.
Spero di esserti stato di aiuto,
Valerio.
enrico
20/10/2014 alle 09:06
grazie Valerio faro’ sicuramente le prova e comunichero’ il risultato
ho notato che quando registro la traccia di un sentiero non e’ mai sopra quella rossa della mappa e’ normale ?
maria
20/10/2014 alle 09:45
sì è normale a volte ci può essere uno scarto anche di una decina di metri. Inoltre più ingrandisci la mappa sul GPS e meno corrisponde il tuo tracciato con quello che vedi sul display. E’ tutto un discorso di satelliti un po’ complicato da capire (almeno x me) e ancora più difficile spiegare. Sappi che cmq è normale questa differenze tra il tuo tracciato e la mappa del GPS.
enrico
21/10/2014 alle 06:48
grazie Maria
enrico
enrico
22/10/2014 alle 07:05
buongiorno voglio informare i lettori di questo interessante forum di prestare attenzione ad acquistare su Membrane Store
ho pagato anticipato con postepay delle protezioni per lo schermo del mio etrex 30 dopo alcuni mesi , vari solleciti , scuse varie , dal venditore mi e’ stato rimborsato solo parzialmente l’esborso giustificando che la merce era’ stata spedita e che quindi si trattenevano le spese vive.
ma io non ho mai ricevuto nulla
Valerio Dutto
22/10/2014 alle 08:06
Ciao Enrico, grazie per il tuo commento. Immagino comunque si sia trattata solo di sfortuna, perché ho già acquistato parecchie pellicole (non solo per eTrex 30) da Membrane Store e mi sono sempre trovato benissimo! Ciao, Valerio.
ddm17880
11/11/2014 alle 10:03
Ciao,
esistono delle mappe gps degli impianti sciistici delle Dolomiti?
Oliver Cottarelli
11/11/2014 alle 18:39
Buongiorno.
Sono Oliver e volevo chiederti un consiglio. Spesso vado in montagna a far trekking e con la mountain-bike, però faccio anche le regate in barca a vela. I GPS nautici costano un botto e sono specifici per quello e basta. Questo GPS prende anche nelle fasce costiere con visualizzazione standard. Posso inserire dei waypoint (riferite alle boe) e controllarmi la distanza rimanente – il punto dove devo dirigermi – l’eta – e la velocità anche in zona mare?!?
Lo sò che è una domanda strana però se ha anche questo fidatevi che sarebbe molto più completo di quanto si possa immaginare.
Grazie mille e buona giornata.
Oliver
Maurizio Gallo
12/11/2014 alle 16:06
Anch’io dopo aver letto i vostri articoli ho acquistato l’eTrex 30 della Garmin nella versione bundle con Garmin trekMap Italia v3 PRO. All’interno della confezione pensavo di trovare un cd invece ho trovato una scheda micro SD/SD che non riesco ad inserire perché troppo grande:Ci vuole un adattatore?
Spero di non aver fatto cavolate
grazie Maurizio
Maurizio Gallo
12/11/2014 alle 16:36
ho risolto il problema…..
grazie Maurizio
Fabio
13/11/2014 alle 18:21
Ciao Valerio, ho appena acquistato un etrex 30 e quando l’accendo e visualizzo la mappa compare sempre sullo schermo una linea retta che collega il punto dove mi trovo ad un’altra località e ci rimane anche mentre percorro una nuova traccia. Di che si tratta? Come faccio a toglierla?
maria
13/11/2014 alle 20:10
Ciao Fabio, quella che vedi è la traccia che hai fatto,e naturalmente se il GPS era spento sarà una linea retta che unisce il punto iniziale (la fabbrica d’origine) a dove ti trovi te. Questa linea ci sarà sempre finchè non cancelli la traccia. Dopodichè ricomincerà e sarà così tutte le volte che accendi il GPS. Non credo di essere stata molto chiara ma con la pratica capirai. Cmq ti spiego come fare x toglierla:
Tutte le volte che accenti il GPS e ancora meglio appena cominci un trekking o giro in bici (non so x cosa lo usi) vai su Track Manager seleziona traccia corrente e eliminala o altro modo vai sul computer di viaggio, premi il tastino + in basso che hai sulla sinistra, seleziona reimpostazione e azzera i dati di viaggio (così ti si azzerano anche i dati del computer) poi vai su elimina traccia corrente. Così la linea blu è tolta ma solo momentaneamente xchè ricomincerà subito dal punto in cui ti trovi finchè non la annulli nuovamente.
Come sempre credo di aver fatto un po’ di confusione ma non è sempre semplice spiegare le cose scrivendole.
Spero di esserti servita almeno un po’!
fabio
14/11/2014 alle 12:16
Ti ringrazio per la risposta. Tanto per farti un esempio, lo scorso fine settimana ho fatto un giro in un bosco in Valdelsa con GPS acceso. Poi ho spento il GPS e più tardi sono andato a Volterra dove l’ho riacceso per fare una prova ed ho creato anche un Waypoint. Ebbene una linea retta celeste univa le due tracce. Il giorno dopo ero a Siena, ho riacceso il navigatore e di nuovo è apparsa la linea retta che stavolta univa il Waypoint di Volterra al punto in cui mi trovavo in quel momento. Praticamente è come se il navigatore unisse sempre la posizione attuale con quella dove eravamo l’ultima volta. Non ne capisco l’utilità, è una bella seccatura doverla eliminare tutte le volte. Grazie per avermi spiegato come fare. Saluti.
maria
14/11/2014 alle 15:06
Sì infatti il GPS tiene traccia di tutti gli spostamenti: se è acceso segna passo passo il tuo percorso se è spento unisce l’ultimo punto in cui era acceso con quello in cui viene nuovamente riacceso e questa volta con una linea retta. In effetti è un po una noia tutte le volte cancellare la traccia precedente.
Vedo che giri in Toscana e guarda caso proprio domenica scorsa anch’io ero in zona di Colle val d’Elsa!!!!. Chissà, forse un giorno c’incroceremo. Io sono riconoscibilissima xchè cammino quasi sempre sola accompagnata dalla mio cane, una femmina meticcia tutta nera e abbastanza grossa.
Saluti
Nico Ruffato
15/11/2014 alle 12:24
Salve a tutti e complimenti per la Vostra recensione che mi ha chiarito un bel po’ di cose!
Vorrei aquistare l’eTrex30 per escursioni in montagna (Alpi Venete), ma essendo un fotografo, avrei bisogno di fissare dei punti strategici prima ancora di partire da casa, il GPS mi serve soprattutto a questo e per il ritorno e in andata sui posti, visto che normalmente fotografo all’alba o al tramonto.. Quindi credo che l’etrex30 faccia al caso mio!
La domanda però è la seguente, sto programmando un viaggio fotografico in Islanda per la prossima estate (luglio 2014), per i motivi di cui sopra avrò bisogno di un gps che mi aiuti ad arrivare in modo preciso sui posti preventivati, non riseco a trovare la mappa dell’Islanda per il Garmin, a voi risulta?
Come posso risolv ere il problema?
Grazie infine per l’aiuto
Nico
Valerio Dutto
15/11/2014 alle 18:08
Ciao Nico, noi ultimamente consigliamo le ottime OpenMtbMap, che hanno raggiunto una elevata qualità e sono completamente gratuite (tutti i dettagli in questo nostro articolo). Sono naturalmente compatibili anche con l’eTrex 30 (vedi su Amazon) e vedo che sono disponibili anche per l’Islanda. Spero di esserti stato di aiuto, Valerio.
Fabio
17/11/2014 alle 11:38
Salve, innanzitutto grazie per i consigli datimi i giorni scorsi e che mi sono stati veramente utili. Ieri ho fatto il primo uso serio del Garmin e, come prevedevo, ci sono cose su cui ancora devo chiarire le idee. Ho azzerato traccia corrente e computer di viaggio alla partenza del giro con la mountain bike e fin qui tutto ok, visto che l’etrex ha cominciato il proprio lavoro egregiamente. Ad un certo punto del giro è accaduta la prima cosa strana. Mi sono fermato per aspettare alcuni amici rimasti indietro, ho spento il navigatore per evitare l’effetto stella e siccome non arrivavano sono tornato indietro a cercarli, quando siamo ritornati al punto in cui l’avevo spento, l’ho acceso di nuovo, ma la traccia anzichè riprendere precisa, mostra una strana digressione, come se avesse continuato a tracciare pure da spento. E’ normale?
All’arrivo ho salvato la traccia tramite il track manager, poi in casa ho notato che c’erano due tracce del giro fatto, una dentro la cartella “tracce salvate” col percorso in rosso ed una fuori dalla cartella col percorso in celeste. Ho rinominato quella salvata ed eliminato l’altra. Se però vado in “dove si va?”, non c’è traccia del percorso salvato da nessuna parte!! Non solo, per fare pulizia ho eliminato il contenuto della cartella dei fatti di recente che era piena di prove, ma così facendo è sparita pure la cartella, così come è sparita l’intera cartella dei WayPoint quando ho cancellato vecchi waypoint creati per prova. E’ normale tutto questo o ho combinato un casino? Se volessi ripetere il percorso fatto ieri a questo punto come dovrei fare?
Grazie per l’aiuto.
maria
17/11/2014 alle 17:52
Ciao Fabio, provo io a rispondere almeno ad alcuni dei tuoi dubbi. Prima cosa che ti consiglio, se non lo hai già fatto, è di scaricarti sul PC un programma x poi creare, vedere e correggere le varie tracce che fai. Io uso BasCamp scaricato gratuitamente dal sito della Garmin ma so che ce ne sono altri. Seconda cosa è quella di non spengere il GPS se stai fermo per poco tempo. E’ vero che c’è l’effetto stella ma influisce se stai fermo per molto tempo e cmq quando poi scarichi la traccia sul PC puoi tranquillamente cancellare tutti quei punti che si sono venuti a creare con l’effetto stella e riportare la tua traccia al percorso effettivamente fatto.
X quanto riguarda la traccia segnata dal GPS quando lo hai spento è come ti ho già detto nella precedente risposta: il GPS se è spento non registra la tua traccia ma quando lo riaccendi unisce l’ultimo punto di accensione con quello di quando lo riaccendi e quindi dovresti aver trovato una riga retta.
Passiamo al salvataggio delle tracce. Una volta salvato la traccia con TrackManager il GPS ti chiede se vuoi “cancellare la traccia corrente e i dati associati?” mettendo SI ti salva la traccia che hai appena fatto e ne ricomincia una nuova, se metti NO ti salva la traccia appena fatta Ma continua a registrare la traccia quindi alla fine ti trovi due tracce: la prima più corta la seconda più lunga che comprende anche la prima.
Chiarito questo punto (spero), passiamo al ritrovare le tracce salvate. Tutte le tracce, finchè non le archivi, le trovi nella cartella Trak Manager e come nome hanno la data e l’ora in cui le hai salvate. Se poi vuoi le puoi archiviare e le ritrovi sempre nella cartella Trak Manager selezionando la voce Tracce Salvate.
Per quanto riguarda il seguito della tua domanda non ho ben capito cosa ti sia successo: ti sono sparite proprio le icone dei Waypoint e delle tracce? se vuoi spiegami meglio cos’è successo.
Non so se ti sono stata utile e se ho capito bene i tuoi problemi.
Comunque non ti abbattere, anch’io all’inizio ho avuto un bel po’ di problemi inoltre ho dovuto rimandare il mio GPS alla Garmin x ben 5 volte xchè era guasto……!!!! e quindi non capivo se ero io che non sapevo usarlo o se era il GPS che aveva qualcosa di guasto!
Buona pedalata! 🙂
Fabio
18/11/2014 alle 09:47
Grazie per la risposta dettagliata. Dunque, lo spegnimento e la riaccensione del navigatore a metà percorso, l’ho fatta nello stesso punto, quindi in teoria la linea retta non doveva farla, ed invece stranamente una digressione l’ha fatta lo stasso, vabbè, farò delle prove sia ripetendo la cosa sia lasciandolo acceso e vedrò le differenze. Per la navigaione delle tracce salvate sono riuscito a venirne a capo spulciando su internet qua e là. Praticamente il navigatore non è in grado di percorrere una traccia salvata finchè questa si trova all’interno dell’archivio. Per poterla ripercorrere è necessario riportarla fuori della cartella segnandola tra i “preferiti”. Per quanto riguarda le cartelle scomparse e che erano nella directory “dove si va?”, a quanto ho letto, quella che conteneva i Waypoint dovrebbe ricomparire al momento in cui creerò dei Waypoint, mentre quella sui “dati recenti” (o “trovati di recente”, non ricordo come si chiamava) non lo so, ma è possibile che ricompaia anch’essa quando ci saranno nuove registrazioni. Farò nuove prove. Nel frattempo seguendo le istruzioni ottimamente fornite da Valerio Dutto, ieri sono riuscito a scaricare sul Garmin la mappa dell’Italia di Openmtbmap. Ora la grafica è tutt’altra cosa. Grazie di tutto.
Fabio
29/11/2014 alle 23:51
Ciao, per caso questa sera ho trovato il tuo sito e devo dire che è stupendo. Le recensioni sono precise e curate, le guide ancora di più e soprattutto curi anche la sezione per chi ha il Mac. :-p.
Volevo sapere se consigli di più il Dakota 20, l’ eTrex 30 o se per te vale la pena fare lo sforzo per arrivare all’Oregon 600. grazie mille.
Valerio Dutto
30/11/2014 alle 15:22
Ciao Fabio, grazie per i complimenti! Ti consiglio di lasciar perdere il Dakota 20, che ormai è uscito di produzione. Andrei quindi sull’eTrex 30 (che su Amazon ha un prezzo fantastico) o sull’Oregon 600 (recensione). Al fondo della recensione dell’Oregon trovi proprio un confronto sull’eTrex 30. Spero di esserti stato di aiuto! Valerio.
roberto
02/12/2014 alle 15:28
Ciao a tutti, sono interessato all’acquisto di un gps da trekking, essendo un’amante della ricerca dei funghi. da una lettura sommaria delle caratteristiche dei vari modelli mi sembra che l’etrex 30 della garmin risponda alle mie esigenze. Mi potete confermare le mie impressioni e se si che tipo di cartografia mi consigliate? a me piacerebbe poter visualizzare sullo schermo una mappa che evidenzi boschi, pianure e, se possibile, dislivelli. grazie e attendo risposte. Roberto
Valerio Dutto
02/12/2014 alle 15:58
Ciao Roberto, l’eTrex 30, che ora si trova su Amazon a 169€, ha in assoluto uno dei migliori rapporti qualità/prezzo in assoluto. Per la cartografia ti consiglio le OpenMtbMap, di ottima qualità e con l’enorme vantaggio di essere completamente gratuite. Tutti i dettagli su come installarle in questo nostro articolo. Ciao, Valerio.
Maria
02/12/2014 alle 19:47
Ciao a tutti, qualcuno mi sa dire se posso trovare da scaricare la mappa di Londra x caricarla sul mio etrex 30? Ho visto che su openmtbmap trovo la Gran Bretagana ma penso che Londra non sia molto dettagliata.
Grazie
Valerio Dutto
03/12/2014 alle 10:59
Ciao Maria, le OpenStreetMap di Londra sono iper dettagliate (ci sono addirittura i sentieri nei parchi!). Puoi installarle seguendo questa guida. Dato che le OpenMtbMap si basano sulle OpenStreetMap comunque credo lo siano anche esse… Ciao!
R
03/12/2014 alle 11:58
Grazie Valerio, dove posso vedere una schermata della OpenMtbMap? Roberto
Valerio Dutto
03/12/2014 alle 14:02
Ciao, non mi risulta sia disponibile per una visualizzazione online come accade ad esempio con le OpenStreetMap, per cui il modo per vederle meglio probabilmente rimane quelle di scaricarle e installarle sul tuo computer seguendo tutti i passi fino al 3 punto 9 incluso di questo articolo. Poi ti installi BaseCamp e le visualizzi lì dentro. Spero di esserti stato di aiuto, Valerio.
roberto
12/12/2014 alle 15:50
ciao valerio mi chiamo Roberto da nencini sport vendono il gps e trex 30 che se non ho capito male è lo stesso che trovi su amazon in offerta. ma prima di acquistarlo volevo sapere che tipo di softwere hà in pratica se è l ultima versione…il 3.70 sopra descritto. quindi telefono e chiedo, ma loro mi hanno risposto che non lo sanno. non solo, dicono che se per caso è una versione di softwere non recente si puo andare nel sito della garmin ed aggiornarlo. ora ti chiedo, come faccio a sapere se nel e trex che loro vendono cè gia installato il nuovo softwere 3.70 ?? essendo in offerta sarà mica una versione di softwere precedente ?? cordialmente Roberto.
Valerio Dutto
12/12/2014 alle 16:55
Ciao Roberto, in effetti non importa la versione del software presente al momento dell’acquisto: in qualunque momento potrai aggiornarlo in modo del tutto gratuito seguendo questa nostra guida. Spero di esserti stato di aiuto, Valerio.
Fabo
21/12/2014 alle 18:08
Ciao Roberto ,ho acquistato in questi giorni su internet da Nencini Sport l’Etrex 30 ed ho riscontrato che la versione del software è 3,90. Ciao Fabio.
roberto
12/12/2014 alle 19:27
grazie valerio per la celere risposta ora la domanda che mi pongo e che….ti….pongo e questa. non sono in grado di fare nessuna delle modifiche da voi suggerite ne per aggiornare il softwere ne tanto meno per caricarmi eventuali mappe da voi proposte io di computer so poco e nulla. quindi lo acquisterei e lo terrei cosi com è con le funzioni impostate dalla casa, credi che sia comunque valido come gps ?? a grandi linee potresti descrivermi come si presenterebbe il mio e trex 30 senza le mappe da voi suggerite e quant altro…in pratica nudo e crudo?? cordialmente roberto
Valerio Dutto
14/12/2014 alle 18:30
Ciao Roberto, so che in molti lo utilizzano senza mai collegarlo al computer, ma per come la vedo io equivale a comprare una macchina e mettere al massimo la terza 🙂 Insomma: ti perderesti metà del divertimento…
Matteo
19/12/2014 alle 01:11
Ciao sono d nuovo io! Una domanda sull’etrex 30 che mi sembra nessuno abbia posto…ma se io per una questione di “sicurezza” togliessi le batterie dallo strumento,magari quando so di usarlo molto poco…rischio di perdere i dati in memoria? Tipo mappe e tracce?
Grazie in anticipo !!!
Matteo
Valerio Dutto
19/12/2014 alle 09:31
No, è studiato appositamente per poter togliere le batterie in qualunque momento senza perdere nulla. Addirittura puoi sostituirle a metà escursione: appena metti quelle nuove lui riprende come se niente fosse. Ciao!
Matteo
23/12/2014 alle 23:26
Si si,quello lo sapevo ,ma in caso le togliessi per un mese o anche due,perderei la memoria (es. mappe caricate) ? Grazie mille!
Matteo
Alessandro
24/12/2014 alle 06:35
No, la memoria del Garmin non si cancella se rimane senza batterie così come non perdi i dati scritti su una memory card o una chiavetta usb, che non sono alimentate da batterie, anche dopo molto tempo che non li usi.
aldo
20/12/2014 alle 08:04
Buongiorno, ho acquistato l’Etrex30 in sostituzione del Summit hc e sono più che soddisfatto de nuovo acquisto. Lo utilizzo esclusivamente nei boschi ed uso molto la freccia di direzione per raggiungere i vari waypoint. . Con il Summit hc, una volta digitato il waypoint, e il “vai a”,
compariva subito la freccia che mi indicava la Direzione da seguire. Con l’Etrex 30, digitato il “vai” appare invece la mappa. Sono allora costretto ad uscire, entrare della pagina della “Bussola” e solo allora appare la freccia. Esiste una procedura più diretta? Grazie
sergio
27/12/2014 alle 16:23
ciao aldo,
puoi visualizzare la bussola sulla pagina mappa:
– dalla pagina MAPPA premi MENU
-scegli IMPOSTA MAPPA e conferma con ENTER e scegli l’opzione CAMPI DATI
-scegli PERSONALIZZATO e conferma con ENTER
-ora puoi scegliere se vuoi uno o più campi dati sempre attivi anche quando non sei in modalità navigazione. Nel tuo caso imposta zero, mentre nel campoIN NAVIGAZIONE scegli l’opzione CRUSCOTTO e nella finestra di scelta scegli CRUSCOTTO e quindi BUSSOLA.
in questo modo la bussola verrà visualizzata solo durante la navigazione e scomparirà dalla schermata mappa alla fine della navigazione
spero di essere stato chiaro
Guido
27/12/2014 alle 16:58
Ciao da quando stanno modificando il sito Garmin connect non riesco più a sincronizzare i dati ,il programma garmin express lo vede ma quando lo sincronizzi non succede nulla.
aldo
28/12/2014 alle 06:55
Grazie mille Sergio, sei stato chiarissimo. Proverò quanto prima a cambiare l’impostazione come mi hai suggerito.
Carioca
22/12/2014 alle 09:10
CIao a tutti, ho duvuto usare un nick perchè siamo troppi Fabio. Volevo chiedervi una cosa. Premetto che sto usando l’etrex 30 da un mesetto, quindi 4 escursione ed è ottimo tralasciando gli errori ormai noti come effetto stella ed unione di due tracciati se non viene azzerato. Ma io ho un ulteriore problemino. Quando guardo la mappa in navigazione, ho come scala le miglia o i piedi. Ho settato dalle impostazioni m e km ma non cambia nulla. anche le distanze al prossimo punto o le misure che faccio con il righello sono in miglie. C’è un modo per modificarlo?
Grazie mille
maria
22/12/2014 alle 10:16
Prova a collegarti al sito Garmin e scaricare gli aggiornamenti. Inoltre se hai registrato il GPS alla Garmin tutte le volte che lo colleghi al PC ti dovrebbe scaricare eventuali aggiornamenti in automatico.
Cinzia
28/12/2014 alle 17:46
Ciao ragazzi la prima cosa che voglio dirvi e’ complimenti per il vostro sito che è una vera fonte di ispirazione e un supporto fondamentale per chi come me non ha grande dimestichezza con le strumentazioni super tecnologiche….a tal proposito vi chiedo un grosso aiuto e confido nella vostra estrema disponibilità… Ho acquistato un eTrex 30 leggendo la vostra recensione e avrei bisogno di capire passo passo come usare la funzione per tornare sui propi passi…ovvero fisso il punto di partenza faccio la mia escursione e poi decido di ritornare al punto di partenza come faccio ad impostare questa funzione?? Grazie anticipatamente per la vostra gradita risposta…e ancora complimenti
Elio Dutto
28/12/2014 alle 20:58
Ciao Cinzia. Ti risponderò dicendo qual è secondo me il modo più semplice per far ritorno a casa al termine dell’escursione. Dopo aver effettuato il percorso di andata, quando decidi di tornare alla base di partenza noterai sul display che il cursore ricalca, al contrario, la traccia che hai percorso all’andata. Basta seguirla fedelmente (se ti discostassi troppo lo noteresti) fino alla partenza.
Grazie ancora per i complimenti!
FabioMad
30/12/2014 alle 09:00
Salve a tutti, è da un po’ che vi seguo e ho trovato sempre info utilissime….
soltanto che da un paio di giorni non riesco più a caricare le mie attività su Garmin Connect, mi spego meglio: accedo al sito, collego l’etrex 30 e vado su carica, adesso mi compare una schermata bianca, invece prima potevo selezionare le opzioni carica nuove attività, carica manualmente ecc…
Come posso risolvere il problema?
Grazie mille in anticipo….
KLAUS
18/01/2015 alle 20:45
Ciao a tutti, volevo sapere quali formati per i file delle custom maps supporta il garmin etrex 30 (kmz, geotiff ….)???
Franco
08/02/2015 alle 22:41
Ciao a tutti sono in procinto di acquistare un gps per le escursioni ,molto probabilmente sceglierò un etrex 30. Vorrei sapere se sulla cartografia base che danno insieme al gps al momento dell’acquisto sono riportati i nomi delle cime, la zona che maggiormente frequento è la catena del Matese (Molise). Grazie
Valerio Dutto
09/02/2015 alle 09:17
Ciao Franco, la cartografia base inclusa con il GPS è praticamente inesistente. Il mio consiglio, non appena ti arriverà l’eTrex, è di installarti subito le OpenMtbMap (guida) che sono eccellenti e gratuite. Spero di esserti stato di aiuto, Valerio.
Franco
09/02/2015 alle 12:17
Grazie Valerio per la disponibilità!!!!! A dir la verità ancora nn lo ordino; a presto!!!!
Nicola
11/02/2015 alle 16:09
Approfitto dell’ottimo forum per una domanda forse inopportuna, ma se qualcuno sapesse rispondermi…, avendo rotto il display dell’E-T 30 ho visto che è in vendita dalla cina un dysplay compatibile di ricambio (sostituirlo è molto facile) che va bene per tutti i modelli e-trex: 10-20-30 ? E’ verosimile visto che il 10 l’ha monocromatico ?
Grazie
Nicola
LUCA
16/02/2015 alle 10:18
Ciao, la mia domanda è veramente stupida e chiedo scusa a tutti :-).
Non capisco come posso creare una cartella in Base Camp ove trasportare e salvare le mie tracce.
Qualcuno mi spiega? Grazie
Elio Dutto
16/02/2015 alle 10:53
Ciao Luca. Quando sei nel menu di BaseCamp, nel riquadro in alto a sinistra (libreria), col tasto destro del mouse clicchi su “Raccolta”, poi scegli “Nuova Cartella elenco” se vuoi crearne una nuova. Ciao
graziano
24/02/2015 alle 17:55
ciao.sono graziano,se fosse possibile,mi piacerebbe avere alcune informazioni sul mio etrex 30. scaricando le open mtb si possono vedere sul mio gps perfettamente i sentieri della mia zona, quelli sterrati e tutti i sentieri gta della provincia di cuneo? e infine,il gps inizia a registrare appena lo accendo e finisce appena lo spengo ? grazie mille x il vostro commento e complimenti x questo stupendo sito!
maria
24/02/2015 alle 18:04
Queste mappe sono fatte e aggiornate via via da chi le ha percorse e quindi non è detto che ci siano proprio tutti i sentieri come non è detto che alcuni sentieri siano tutt’ora esistenti. Per mia esperienza personale (Toscana) sono abbastanza precise anche se qualche volta mi sono trovata su sentieri non puliti e quindi impraticabili o chiusi da cancelli. Altre volte ho visto che alcuni sentieri non sono proprio segnati ma in linea di massima sono attendibili.
Il GPS registra quando è acceso passo passo i tuoi spostamenti quando è spento registra una linea retta che unisce il punto di spengimento con il punto di riaccensione.
Spero di esserti stata utile
Guido
24/02/2015 alle 18:35
Per evitare che continui a registrare e che tiri delle rette da dove è stato spento,si deve entrare nel menù di registrazione ed interrompere la stessa, ciò metterla non automatica.
aldo
26/02/2015 alle 19:17
Vorrei chiedere a Guido se potesse cortesemente indicarmi il percorso corretto per eliminare le linee rette che il gps traccia dal punto in cui viene spento al punto in cui viene riacceso. Presumo che dal menù si debba entrare in “impostazioni”, ma poi come devo procedere? Chiedo scusa per la banalità della richiesta ma sono un vecchietto e dunque poco avvezzo all’uso degli strumenti elettronici. Ringrazio fin d’ora per la cortesia
Guido
26/02/2015 alle 22:06
entra in impostazioni,poi tracce,registro traccia,seleziona non registrare quando finisci un percorso, in questo modo lui smette di registrare, e ricomincerà quando tu selezionerai una delle altre due opzioni.
Facendo cosi’ lui partira e finirà di registrare quando decidi tu, e non farà’ dei collegamenti ,collegando i punti con delle rette,tra dove lo hai spento “attivo” e dove lo hai riacceso.
aldo
27/02/2015 alle 08:28
Grazie mille Guido, veramente gentilissimo. Aldo
graziano
25/02/2015 alle 10:20
grazie mille a tutti e due x le informazioni, siete stati molto gentili. un ultima cosa se possibile.sul mio gps posso installare le open mtb e anche le street map x la citta’.in modo da poterlo usare sia in mtb in montagna e in citta’ senza doverlo caricare uno x volta? cioe’, si possono caricare tutti e due sul gps oppure su sd? spero di essermi spiegato. grazie mille
maria
25/02/2015 alle 14:20
Se ho capito bene la domanda, la risposta è sì, puoi caricare sia sul tuo GPS sia sul programma Garmin Basecamp (se lo usi) tutte le mappe che vuoi. Magari è consigliabile attivare sul GPS solo quelle che usi e tenere disattivate quelle che non usi. sai come fare ad attivare o disattivare le mappe sul GPS?
graziano
25/02/2015 alle 17:52
cioe’ posso caricare sul mio gps sia open mtb e sia street map e usare a mio piacimento l’uno o l’altro in base alla mia utilita’? di preciso non so come fare perche’ l’ho appena comprato e devo iniziare a capire come si usa.
maria
25/02/2015 alle 18:03
sì è proprio così. Allora x caricarle sul GPS segui le indicazioni che trovi su questo sito. Quando poi accendi il GPS ti posizioni sull’icoma MAPPA, dai ok e ti appare la schermata del luogo di dove ti trovi. Premi tastino a sx dello schermo con scritto menu, selezioni imposta mappa, poi selezioni Seleziona mappa e ti appaiono tutte le mappe che hai caricato e quella di defaul che però non serve a niente. Vai sulla mappa che vuoi attivare o disattivare, gli dai l’ok e ti fa scegliere se attivarla o disattivarla. Io per esempio tengo sempre attivate sia openmtbmap che OSM e non c’è contrasto fra loro mentre ho disattivato sia quella preinstallata che Trekmap Italia V3 (mappa acquistata ma che è molto deludente).
Buone passeggiate e vedrai che quando cominci ad imparare ad usarlo ti divertirai un monte!
graziano
25/02/2015 alle 19:45
grazie mille x le informazioni molto utili. buona serata e grazie ancora
graziano
11/03/2015 alle 11:59
ciao, sono sempre Graziano. sto continuando a sperimentare l’etrex 30 e devo dire che e’proprio uno strumento utile e divertente. avrei una domanda da chiedere a chiunque sia gentile a rispondermi. quando trovo su sentieri o paesini punti di riferimento tipo fontane,chiese ecc.. mi trovo sempre parole in inglese. c’e’ modo di averle scritte in italiano? facendo invece un sentiero nuovo come posso fare x memorizzarlo nel programma open mtb e renderlo visibile e utile x tutti? grazie mille x chiunque sia in grado di aiutarmi. ciao e grazie
Maria
11/03/2015 alle 14:55
Ciao Graziano io ti posso rispondere solo in parte. Allora Open mtb mi pare sia solo in inglese, puoi scaricare però open street map (trovi le procedure sul questo sito) che è ugualmente attendibile ed è in italiano. Per poi riportare le tracce che hai fatto e che non sono su nessuna delle due mappe, credo che la procedura sia abbastanza complessa ma non l’ho mai fatto e quindi spero ti aiuti qualcun’altro.
graziano
11/03/2015 alle 16:11
ma quindi dici che sono assolutamente uguali? cioe’ tutti i riferimenti tipo punti acqua,chiese,paletti d’informazioni e sentieri sono uguali sia su un programma che sull’altro? perche’ io ho scaricato open mtb e provandolo nei boschi vicino a casa mia tutto combacia perfettamente. scaricando l’altro programma sul gps poi mi conviene attivare solo un programma x volta oppure tutti e due contemporaneamente non si disturbano? grazie mille x le informazioni.
Maria
11/03/2015 alle 16:28
Sono molto simili, uno può avere qualcosa + dell’altro ma cmq io ho scaricato entrambi sia sul GPS (e li tengo attivi tutti e due e non vanno in conflitto) sia sul computer (sul programma Basecamp) e li uso alternativamente uno o l’altro.
graziano
11/03/2015 alle 16:38
e quindi tutti i punti di interesse li trovi scritti in italiano? e quando invece registri una traccia dove l’inizio e’ lontano da casa tua,se il gps lo accendi gia’ a casa, ti porta ugualmente? oppure conviene accenderlo esattamente nello stesso punto d’inizio della traccia registrata?
maria
11/03/2015 alle 17:38
Sì tutte le descrizioni sono in italiano. Per l’altra domanda non ho ben capito cosa vuoi sapere cmq io il GPS lo accendo sempre un bel po’ prima di iniziare il percorso xchè per calibrarsi e cercare i satelliti gli ci vuole tempo. Poi appena comincio il percorso che mi ero prefissata azzero la traccia corrente e tutti i dati del computer di viaggio così poi alla fine del trekking ho solo i dati del giro che ho fatto.
graziano
11/03/2015 alle 17:44
ok va benissimo. x il discorso di prima intendevo dire: se mi scarico una traccia che il punto di inizio dista x esempio 15 km da casa mia,accendendo il gps a casa ,mi porta gia’ al punto di partenza come un vero navigatore? spero di essermi spiegato. del resto sei stata molto gentile a rispondere ai miei dubbi
maria
11/03/2015 alle 18:28
si e no… mi spiego. Devi aver impostato un waypoint dove fai iniziare il tuo giro e quindi devi poi andare su “dove si va” – “waypoint” e selezioni il waypoint desiderato poi gli dici VAI. Il fatto è che il GPS ti calcola il tragitto da fare in base al profilo che hai messo nelle impostazioni e quindi se il profilo è escursionismo lui di traccia il percorso anche passando x sentieri o strade non praticabili con macchina o altro. Inoltre non sempre tiene conto di sensi unici, strade chiuse ecc.
La cosa che faccio io è di guardarmi l’itinerario x raggiungere il mio percorso, a casa. Me lo creo con Basecamp, lo carico sul GPS e quando parto da casa seleziono quel percorso. Poi arrivata al punto di partenza procedo come ti ho spiegato prima. (cancello la traccia corrente ecc.)
graziano
11/03/2015 alle 18:48
ok grazie mille x tutte le informazioni. sei stata molto gentile. ciao e buona serata
graziano
12/03/2015 alle 16:05
potrei ancora avere un aiuto x un’altra cosa, se possibile? entrando nel programma basecamp,ho tracciato un tragitto sulla cartina con i vari waippoint. una volta finito come devo fare x trasportarlo sul mio gps? devo prima trasformarlo in file gpx oppure mi basta attaccare il gps al computer e trasportarlo sopra? sono nuovo in queste cose ed ho qualche problema a iniziare. grazie mille
Maria
12/03/2015 alle 19:36
Ciao Graziano, sono sempre io a risponderti: ormai abbiamo un filo diretto 🙂
Ma non ti preoccupare, chiedi pure, capisco pienamente le tue difficoltà; all’inizio anch’io mi sono trovata un po’ arresa e purtroppo ancora non conoscevo questo sito e quindi ho dovuto fare quasi tutto da sola provando e riprovando.
Bene veniamo a noi.
Una volta creato il percorso su Basecamp selezioni la cartella che t’interessa dove ci saranno sia i Waypoint che il percorso. colleghi il GPS al compiuter, poi in alto a sx sulla schermata del programma c’è la scritta Dispositivo cliccaci sopra. seleziona invia al dispositivo e ti darà 2 ozioni di cui una è il nome che hai dato alla cartella del tuo percorso. Clicchi e vedrai che il tutto viene esportato sul GPS. (vedrai che nella libreria (a sx dello schermo) ci sarà il disegnino del GPS e una volta caricato il percorso verrà una linea verde e un segno di spunta.
Valerio Dutto
13/03/2015 alle 09:30
Ciao Maria, grazie per le completissime risposte che dai. Non saprei fare di meglio! 😉 Un saluto.
graziano
13/03/2015 alle 14:13
devo veramente ringraziarti x la pazienza e il modo dettagliato delle tue informazioni. mi sei stata davvero di grande aiuto. grazie mille. adesso mi metto li e provo.
Maria
13/03/2015 alle 14:23
….prego 🙂 e buone camminate o biciclettate (non so x cosa usi in GPS) !
graziano
14/03/2015 alle 12:10
ciao,sono di nuovo qua!!!! ho provato ieri x la prima volta il gps in mtb e devo dire che va molto bene. e’ normale che pero’ la freccia sulla mappa non va sempre nella direzione che sto andando? cioe’,se sto andando verso sud ad esempio, facendo il giro di ritorno verso casa,la freccia va nel senso opposto della mia direzione,quindi la mappa risulta al contrario del mio senso di marcia. non so se mi sono spiegato. c’e’ un modo x far si che la mappa si giri in automatico nel mio senso di marcia? x le informazioni di ieri riguardo l’uso di basecamp.grazie mille,e’ tutto perfetto! grazie mille e scusa ancora x il disturbo
Maria
14/03/2015 alle 18:12
E’ questione di come hai impostato l’orientamento mappa. Nel caso che mi descrivi la freccia indica sempre il nord se vuoi che la freccia indichi il tuo senso di marcia vai su impostazioni – mappa – orientamento a questo punto seleziona traccia in alto….. e nessun distrubo, se così fosse nessuno mi obbliga a rispondere 🙂
graziano
14/03/2015 alle 21:07
risolto anche questo problemino grazie a te. mi sei stata come sempre di grande aiuto. grazie mille e buon fine settimana.
graziano
15/03/2015 alle 12:08
sono sempre io. i file gpx registrati nella mia cartella,quando cerco di visualizzarli,non mi fa vedere il grafico con l’altimetria e la mappa. mi fa solo leggere i dati garmin,ovvere coordinate e numeri vari. c’e’ un modo x visualizzare quelle 2 cose? grazie mille
Maria
15/03/2015 alle 15:03
Se ho capito bene vuoi vedere una traccia che hai fatto e visualizzare dislivello, tempi di percorrenza ecc.
Non devi andare in nessuna cartella (immagino che intendi la cartella Garmin); hai il programma Basecamp e usi quello x tutto sia x creare le tracce, esportarle al GPS (come già ti ho spiegato) e anche x fare esattamente il contrario. cioè importarle dal GPS. Procedi come segue:
Apri Basecamp, Colleghi il GPS (ricordati sempre da spento e non va acceso mai xchè ci pensa il computer a farlo). Quando sulla sx ti appare il disegnino del GPS vedrai che sotto c’è la scritta memoria interna. se la selezioni puoi già vedere tutti i dati che ci sono registrati tra cui anche la traccia che hai fatto (è contraddistinta con la data e l’ora in cui l’hai terminata). Se ci clicchi sopra ti si apre, sulla mappa, la traccia che hai fatto, se ci clicchi nuovamente ti si apre una scheda con tutti i dati che t’interessano. In alto a questa scheda puoi selezionare grafico o note x inserire commenti o note sul tragitto.
Poi puoi esportare tutto quello che hai sul GPS in una cartella che ti devi creare sotto la voce Raccolta e così potrai avere un archivio di tutte le gite che fai.
…. o forse intendevi qualcos’altro e ho capito male la domanda?
Ti consiglio inoltre, x quanto riguarda il GPS di scaricarti dal sito della Garmin il manuale con le istruzioni d’uso che non è fatto benissimo e purtroppo non approfondisce molto gli argomenti ma ti può sempre dare una mano e consultare anche la guida di basecamp andando su AIUTO in alto sulla schermata di basecamp, nuovamente aiuto e ti si apre la guida on line. Questo non xchè non voglia aiutarti ma xchè a volte è + difficile spiegare le cose x scritto che farle.
graziano
16/03/2015 alle 11:06
grazie mille x queste informazioni. invece provando a scaricarmi una traccia gpx da un sito,una volta trasportato su una mia cartella personale,provando ad aprirlo,mi da soltanto la schermata delle coordinate senza visualizzarmi la mappa. e’ normale che sia cosi’ oppure devo provare a fare anche in questo caso come hai scritto tu? grazie mille
Maria
16/03/2015 alle 11:09
Puoi anche metterle su una tua cartella personale ma poi quando lo vai ad aprire aprilo con Basecamp e vedrai che anche l’icona ti cambia e prende quella di Basecamp
graziano
16/03/2015 alle 11:55
non riesco a trovare la mia cartella dei file su basecamp. oppure devo prima trasferirli sul mio gps e poi trasferirli sul programma basecamp? invece sul mio gps quante tracce gpx posso caricare sopra?
Maria
16/03/2015 alle 12:18
Scordati della tua cartella Basecamp. Creati una cartella da un’altra parte (Desktop, documenti o altro) e trasferisci i file che scarichi da altri siti. Naturalmente quando li scarichi vedi se è possibile farlo in formato gpx. Cmq qui si passa ad altro argomento, Non sono in grado, scrivendoti, di spiegarti anche come usare un computer e tutte le varie applicazioni anche xchè le cose cambiano da sistema operativo a sistema operativo.
Inoltre sì sarebbe bene tu aggiornassi il tuo GPS.
Anche x questo x scritto trovo difficile spiegarti come fare, fai delle prove o spera che qualcun’altro più bravo di me, ti risponda.
Scusa se questa volta non sono stata di grande aiuto ma spesso faccio le cose in automatico e poterle rispiegare non è sempre semplice e rischierei di farti + confusione che altro. Ti consiglio di fare varie prove su tutto così pian piano ci prendi la mano e capisci come funzionano.
graziano
16/03/2015 alle 12:06
ancora una cosa,scusami. x caso il mio gps garmin etrex 30,ha quasi 3 anni di vita. devo aggiornare il firmware?
graziano
16/03/2015 alle 21:03
mi sei stata di grande aiuto. grazie tante e buona serata
graziano
25/03/2015 alle 20:58
ciao a tutti,potrei avere un informazione da chiunque possa darmi una mano? come funziona il segnale acustico dell’etrex 30? perche’ provando ad usarlo con il segnala svolta oppure allontanandomi dalla traccia scaricata,non emetto alcun segnale( da me prestabilito). ho registrato tutti i segnali diversi,ad esempio x inizio traccia,fine traccia,svolte e anche errore svolte e anche attivata l’opzione ma niente. non so proprio come fare e come possa funzionare di preciso. grazie mille a chiunque mi dia una mano.ciao
Maria
28/03/2015 alle 11:29
Primo passo devi aver attivato ON alla scheda Toni (Impostazioni-Toni-ON). Poi devi dire a che distanza vuoi che ti suoni e vai sul menù principale-Waypoint di prossimità-Crea allarme-selezione il modo che vuoi x trovare il waypoint -(es. mappa o waypoint se ce l’hai memorizzati)-seleziona il waypoint che t’interessa -utilizzare e inserisci i metri o km. di distanza che vuoi ti suoni- fatto.
X le svolte, inizio percorso ecc. credo che funzioni solo se usi percorsi e non tracce ma non lo uso mai e non so aiutarti.
Tutto questo puoi farlo anche + comodamente su Basecamp prima di caricare i waypoint sul GPS cliccando con il tasto dx sul Waypoint e inserire i m. o km. alla voce prossimità.
Maria
31/03/2015 alle 14:43
Ciao a tutti, questa è una domanda che rivolgo a chi, oltre al GPS, usa il programma Garmin Basecamp e Google earth., io utilizzandoli mi trovo con questo problema riguardo l’altimetro.
Quando finisco il mio trekking, salvo la traccia sul GPS e già a questo punto tra i dati del dislivello che mi riporta il computer di viaggio e i dati “contrlolla mappa” c’è sempre molta differenza. Una volta a casa scarico la traccia su basecamp e qui i dati cambiano nuovamente. L’assistenza Garmin mi ha risposto che, essendo un altimetro barometrico, in fase di camminata ci possono essere variazioni a seconda della pressione atmosferica e che una volta scaricata la traccia sul computer, basecamp rimette a posto tutti i dati. E accettiamo pure questa spiegazione ma, se la stessa traccia poi la visualizzo con Google earth i dati cambiano nuovamente; i km. percorsi corrispondono (ci possono essere un centinaio di metri di differenza su un trekking di 16/17 km.) ma sul dislivello ci sono sempre dai 100 ai 200 m. di differenza su un dislivello (dato da Basecamp) di 700/800 m.
Non chiedo qui una spiegazione ma vorrei sapere se qualcuno ha trovato le stesse differenze e se ha potuto riscontrare quale dei due programmi è + attendibile.
Grazie a tutti.
Valerio Dutto
31/03/2015 alle 20:50
Ciao Maria, quanto hai osservato è (purtroppo) del tutto normale. Tempo fa avevo provato a spiegare in questo commento il motivo. In futuro non mi dispiacerebbe approfondire l’argomento con un articoletto dedicato. In ogni caso se avessi dubbi fammi sapere. Ciao!
Maria
31/03/2015 alle 23:09
Grazie Valerio, dopo aver letto il tuo commento la cosa mi è un po’ più chiara. A questo punto ti chiedo se hai avuto modo di verificare quale tra Basecamp e Google earth sia più preciso.
Nuovamente grazie.
Valerio Dutto
01/04/2015 alle 13:18
Purtroppo non esiste in assoluto un algoritmo che sia più preciso: se ci fosse tutti lo utilizzerebbero 🙂 Il fatto è che dipende da caso a caso. Per farti un esempio estremo: magari uno è tarato per dare risultati più precisi su percorsi tendenzialmente in piano, mentre l’altro è tarato per avere imprecisioni minori su percorsi alpinistici. Per questo tendenzialmente mi fido di più di programmi pensati proprio per l’escursionismo/alpinismo come Basecamp (o Garmin Connect) rispetto a programmi generalisti come Google Earth. Ma la cosa importante da non dimenticare mai è che si tratterà in tutti i casi pur sempre di una stima, da prendere sempre cum grano salis.
Maria
01/04/2015 alle 13:36
Grazie, sei stato chiarissimo e terrò conto di quello che mi hai suggerito.
Buona Pasqua! 🙂
Valerio Dutto
01/04/2015 alle 19:09
Grazie Maria, buona Pasqua anche a te!
enrico
01/04/2015 alle 09:14
Complimenti per la recensione, sempre utilissime! Volevo porti una domanda: ma un etrex 30 con caricata la open street map, è possibile usarlo esempio come navigatore da macchina? Cioè è possibile scrivere gli indirizzi? E nel caso fosse possibile, riconosce sensi unici sensi vietati ecc ecc? Grazie!!
Silvia
07/04/2015 alle 09:48
Ho visto che su amazon l’etrex con trekmap e l’oregon 600 (con basemap mondiale) costano praticamente uguale. Per me avere carte già scaricate è importante, almeno in fase inziale (è il primo gps che comprerei e quindi non mi sento una esperta scaricatrice di mappe). Mi verrebbe quindi da dire che sia più conveniente prendere l’oregon 600 tenendo conto delle funzionalità dello stesso (sì, pesa un po’ di più e dura un bel po’ di meno, ma non vedo le due cose come impossibili da superare) . Però confesso che il dubbio che ho sta nel fatto che soffro molto il freddo alle mani e mi sembra di capire che incredibilmente il touch screen potrebbe per me rivelarsi un’arma micidiale per la salute delle mie dita (non vorrei dover anche comprare i guanti touch per il gps visto che di guanti buoni e caldissimi per ovvie ragioni già ne ho e li ho anche pagati caramente)…
Quindi mi viene la seguente domanda. L’Oregon 600 non ha la possibilità di navigazione “non” touch screen (il touch screen lo userei solo a temperature umane per le mie mani)??? Scusate la domanda banale ma per me è importante!!!
Maria
07/04/2015 alle 12:41
Ciao Silvia io non so darti un consiglio sul GPS da acquistare xchè non conosco l’oregon 600. Io ho l’etrx30 e mi trovo bene. Unico consiglio è di non tener conto della cartografia che di danno compresa nel prezzo; trekmap che io ho comprato, non lo uso mai xchè incompleta almeno x le zone dove cammino io (Toscana). E’ abbastanza completa per l’alta Italia (Valle d’Aosta e Trentino) quindi vedi te dove pensi di usarla. Scaricare le mappe non è affatto difficile se segui le indicazioni (chiarissime) di questo sito. Basecamp poi è un software della Garmin che scarichi gratuitamente andando sul sito della Garmin e anche questo è un procedimento molto semplice.
Spero di averti dato consigli utili.
Buone passeggiate
Valerio Dutto
07/04/2015 alle 19:54
Ciao Silvia, l’Oregon è un ottimo dispositivo e se le TrekMap sono “quasi” regalate ben vengano. Ma come detto anche da Maria in realtà se ne può fare a meno installando ottime (e in certi casi addirittura migliori) alternative gratuite. Detto questo, gli Oregon non sono come i display degli smartphone perché possono essere usati anche con i guanti (il touch screen è resistivo e non capacitivo). Ovvio che dovendo toccare delle iconcine sul display se i guanti hanno le dita sottili non c’è nessun problema, ma con guanti più ingombranti devi per forza di cosa sfilarli. Personalmente però non lo considero un grande problema, al punto da aver elencato tra i pro del dispositivo proprio la presenza del touch screen (che per sua natura rende la navigazione tra le schermate molto più agevole). Ti confermo invece che non esiste una navigazione non touch screen. Spero di esserti stato di aiuto, Valerio.
Silvia
07/04/2015 alle 13:01
Grazie Maria per il tuo prezioso commento… che mi fa capire che non devo dare eccessivo peso (in termini di valore aggiunto) alla dotazione delle maps dei suddetti GPS. Il che in ultima analisi mi farebbe tendere verso l’etrex ….congelamento mani excluded!!!!
Silvia
07/04/2015 alle 21:12
Grazie Valerio per il riscontro.
Credo alla fine opterò comunque per l’E-trex (anche se l’Oregon mi piaceva assai come idea)…i miei guanti non sono sottili e l’idea di sfilarli di inverno mi è inaccettabile (perdo la sensibilità alle dita in due secondi che li sfilo già a zero gradi)!
Adalberto
18/04/2015 alle 19:54
Buonasera,
per prima cosa, vorrei complimentarmi per il sito, che è veramente interessante, preciso e curato con grande generosità.
Proprio grazie a questa recensione, mi sono deciso a comprare -dopo diversi GPS specifici per running e bicicletta- l’eTrex30, che ho iniziato a utilizzare per due escursioni in montagna.
Ho installato l’Open MTB dell’Italia e mi sto trovando veramente bene.
Ora avrei una (prima?) domanda. All’accensione, ricevo il messaggio “Impossibile sbloccare la mappa”. Ho provato a disattivare le mappe preinstallate, ma il messaggio continua a comparire. Dopo che ho dato l’ok sparisce e il GPS funziona, quindi non si tratta di un problema grave, però mi incuriosisce la causa e, se possibile, vorrei eliminare questo messaggio.
Potete gentilmente darmi una mano? 🙂
Grazie e buon weekend!
Massimo Fontana
12/05/2015 alle 13:53
Buongiorno,
Posseggo l’Etrex 30 da circa un anno e purtroppo le batterie enelopp mi durano a malapena due ore, pur con il display settato a zero nella retroilluminazione.
Cosa sto sbagliando o quali sono le impostazioni per farlo consumare il meno possibile ?
Grazie di un riscontro
Massimo
Valerio Dutto
12/05/2015 alle 14:10
Una durata del genere è assolutamente anomala. Ma sei sicuro che la colpa sia del dispositivo e non delle batterie che magari si sono danneggiate? Ti consiglierei per prima cosa di provare con un paio di normali alcaline nuove (anche per escludere che non si tratti del tuo caricatore…).
Massimo Fontana
12/05/2015 alle 14:36
Le batterie purtroppo sono nuove e ne ho diverse e tutte del tipo Enelopp ! utilizzo un caricabatterie quasi professionale che ho acqueistato su Amazon (Technoline BC 700). Adesso proverò con un paio di batterie nuove alcaline e a ricaricare le mie enelopp con un caricabatterie standard. Grazie della risposta.
Valerio Dutto
12/05/2015 alle 16:17
Sia le Eneloop che il Technoline sono ottimi prodotti. Fa la prova con alcaline nuove, giusto per toglierti il dubbio. Se anche così la durata rimane bassa piuttosto manda l’eTrex 30 in assistenza…
Massimo
12/05/2015 alle 21:59
Credo che scriverò all’assistenza, chiedendo lumi, perchè questa sera in un’uscita in bici ho utilizzato due alkaline nuove e dopo 3 ore l’etrex si è spento. Purtroppo. Grazie del riscontro. E grazie delle dritte fondamentali che sfrutto da tempo !
maurizio
18/05/2015 alle 08:52
Buongiorno, ho acquistato da pochi giorni un etrex20 (ho saputo solo oggi che è in uscita la nuova versione!!!) lo uso prevalentemente per mtb e grazie alla vostra guida ho imparato molte cose.
Mi rimane però difficile riuscire a seguire una traccia gpx scaricata…
mi spiego meglio.
Scarico la traccia, la copio nell’etrex e poi per seguirla la seleziono e la confermo.
Mi compare nella mappa la traccia evidenziata ma non mi segnala, nel caso di sovrapposizione, se devo andare a dx o sx…..
(classico giro a forma di otto)
insomma non so mai quale direzione devo seguire….
potete aiutarmi?
senz’altro sto sbagliando qualcosa io, ma non ne esco fuori!
maurizio
ps
la traccia di ieri l’ho fatta la prima parte bene e la seconda “nel senso contrario” e quindi megasalita in mtb (in realta doveva essere una discesa…..)
Maria
18/05/2015 alle 09:27
Ciao Maurizio, le tracce vengono segnate sul GPS ma non viene evidenziata nè la direzione da prndere nè le varie svolte. Io mi segno a ogni incrocio o svolta, un waypoint e poi inserisco il segnale di prossimità così tutte le volte che ci sono più strade da prendere il GPS mi suona. Altrimenti dovresti convertire la traccia in percorso (se hai basecamp lo fai direttamente da lì) e allora dovrebbe apparirti una freccia bianca che ti dice dove dirigerti. Questa però è una funzione che non uso praticamente mai quindi non so dirti se funziona perfettamente.
Spero che qualcuno ti risponda in modo più preciso di come ho fatto io.
SALUTI
maurizio
18/05/2015 alle 14:08
Grazie!!!!
il problema è proprio riuscire a seguire le tracce che ha fatto qualcun altro…..
proverò a convertire la solita traccia in percorso
(non sapevo di questa possibilita)
e quindi la seguo un’altra volta per vedere come si comporta.
grazie 1000!!
maurizio
Guido Scarabosio
29/06/2015 alle 04:19
Vorrei mettere sul mio Etrex 30 una scheda mini SD da 64 gb, è possibile?
Valerio Dutto
29/06/2015 alle 08:25
Ciao Guido, purtroppo no: come abbiamo raccontato in questo articolo la dimensione massima delle microSD supportate è 32 GB.
Luigi
25/07/2015 alle 12:16
Ho problemi con la bussola è normale che in zone alberate non aggiornata direzione di navigazione.
franco
03/08/2015 alle 08:26
Un mio parere sull’Etrex 30: strumento fantastico, per MTB o trekking è INDISPENSABILE; è necessario “fare la mano” sulla gestione delle tracce, sul programma base camp, sulla conversione dei tracciati tramite gps visualizer per poter lavorare anche su google earth…insomma, non è una passeggiata ma alla fine avrete uno strumento davvero completo.
Salvatore Aliperti
06/08/2015 alle 07:40
Buongiorno, ho letto l’ottima recensione dell’etrex 30 e mi ha ottimamente impressionato. Premetto che sono un biker/escursionista ed ero fortemente orientato verso questo E30 (oppure l’evoluzione 30x) soprattutto per il supporto glonass e per la precisione quasi perfetta che avete confermato coi test.
Poi in fase di acquisto mi “sono fatto convincere” per l’edge 810 che NON HA il supporto glonass e supporta l’altimetro barometrico.
Questo è un ottimo strumento per ciclismo però l’unica pecca che denoto è la imprecisione dell’altimetro. Infatti sottostima sempre fra i 40 e 50 mt slm.
Confrontandomi con altri amici con lo stesso dispositivo questi riportano tutti la stessa altezza con scarto di 1-2 metri. Quindi deduco che l’altimetro barometrico del mio dispositivo funzioni bene, alla pari degli altri 810.
Sono certo della imprecisione perchè ho verificato sia con strumenti web (google earth) che con con cellulare (con gps status e oruxmap) che l’altezza della strada dove abito è 119-120mt slm mentre il garmin mi stima fra gli 80-90mt.
Anche nelle escursioni, il calcolo dell’ascesa totale è sfalsata con scarti anche di 200mt dslv su distanze di 50km. Infatti quando carico la traccia su garmin connect, il correttore automatico poi aggiusta tutte le misure relative all’altimetria e quindi anche all’ascesa totale.
Un amico mi ha detto che occorre tararlo, portandolo in riva al mare e agendo nelle impostazioni GPS , correggendo manualmente sull’altezza della posizione. l’ho fatto ma non ha avuto un miglioramento.
Voi avete qualche consiglio? grazie.
Valerio Dutto
06/08/2015 alle 20:52
Ciao Salvatore, effettivamente se conosci la quota precisa del punto in cui ti trovi puoi tarare l’altimetro barometrico dalle impostazioni (Sistema → GPS → Imposta quota), senza bisogno di recarti in riva al mare. Tuttavia non dovrebbe praticamente essere necessario perché l’altimetro barometrico viene continuamente tarato dall’altitudine ottenuta dal GPS (ne abbiamo parlato più in dettaglio qua). Una sottostima di 40/50 metri in effetti è tanta: ad esempio con l’Edge 510 avevamo rilevato una variazione massima di circa 20 metri (informazioni). Il fatto che l’ascesa indicata dal dispositivo sia non del tutto corretta invece mi stupisce meno, come avevo sintetizzato in risposta a questo commento. Ciao!
Salvatore Aliperti
10/08/2015 alle 19:07
Valerio, grazie della risposta e dei link.
io ho trovato questo http://www.sportdevice.it/calibrare-altimetro-barometrico-in-un-garmin/ che in pratica funziona ma che mi suona come una “pezza” ad un difetto, passatemi il termine, del dispositivo che costa parecchio e dovrebbe essere uno strumento affidabile. sarei d’accordo se ci fosse un veloce cambiamento meteo (come successo ieri ad amalfi e mi stimava -50mt pur essendo quasi al livello del mare per poi tornare attendibile dopo il temporale)
Sottolineo che utilizzando una normalissima app android ed il gps del cellulare, riesco ad avere una stima molto più precisa dell’altezza confrontandola ai dati che desumo da google earth.
aldo
11/08/2015 alle 07:10
Ho l’etrex 30 ormai da un paio d’anni e direi di essere abbastanza contento del prodotto anche se devo dire che ci sono alcune cose che sinceramente non riesco a comprendere. Per es. il tempo necessario al gps per ricevere il segnale dai satelliti e diventare operativo (in alcuni casi anche un paio di minuti), e la necessità di dover calibrare bussola o altimetro.
Io ho un gps inserito all’interno di uno smartphone nokia da poche decine di euro. Accendo lo smartphone ed il gps è operativo immediatamente e non c’è mai la necessità di doverlo calibrare. Perchè questa differenza? Grazie
Elio Dutto
11/08/2015 alle 17:54
Ciao Aldo. L’etrex 30 quando lo accendi impiega qualche minuto per ricevere il segnale dai satelliti. A differenza degli smartphone è però dotato dell’altimetro barometrico che lo rende eccezionalmente preciso nel misurare le quote e per questo motivo ha bisogno del tempo necessario per calibrarsi. Quando noi ci prepariamo per un’escursione lo accendiamo appena scesi dalla macchina. Il tempo occorrente per metterci gli scarponi e prendere lo zaino lo troviamo già pronto. Quasi mai dobbiamo calibrare l’altimetro e la bussola. L’unica cosa che facciamo prima di incamminarci è azzerare tutti i dati di navigazione precedente. Ciao
aldo
12/08/2015 alle 06:25
Grazie Valerio per la spiegazione. L’unica cosa che vorrei precisare è quando dici che quasi mai dobbiamo calibrare altimetro e bussola. Io, invece, sono solito calibrare la bussola praticamente ad ogni uscita. Nelle istruzioni dell’etrex è infatti indicato di calibrarla ad ogni sostituzione delle batterie, cosa, quest’ultima, che faccio normalmente, in quanto utilizzo batterie ricaricabili che dunque estraggo e ricarico ogni volta. Ti dirò che ho provato ad evitare la procedura della calibrazione, ma mi sono accorto che, non facendola, in parecchi casi l’indicatore di direzione (o per meglio capirci la freccia che appare nella funzione bussola quando la si utilizza per raggiungere un waypoint) sbaglia completamente nell’indicarmi la direzione corretta da seguire. Ed io, che per abitudine, sono solito utilizzare moltissimo l’indicatore di direzione vorrei che questo fosse il più preciso possibile. Sono ovviamente bene accetti tutti i suggerimenti che vorrai darmi per un miglior utilizzo del gps. Grazie ancora. Aldo
Elio Dutto
12/08/2015 alle 19:46
Ciao Aldo, sono sicuro che stai utilizzando al meglio il tuo GPS. Anche noi ricarichiamo ogni volta le batterie prima di ogni escursione, seppure con le Eneloop la durata si prolungherebbe per almeno due escursioni. Per quanto riguarda la quota dell’altitudine notiamo sempre che il nostro GPS è molto preciso (possono essere pochi metri di differenza che poi compensiamo). Per quanto riguarda la bussola ci è capitato solo alcune volte di doverla calibrare.
Un suggerimento, cosa che senz’altro anche tu farai, è di scaricare ogni volta la traccia per poi ripartire sul pulito.
Ciao e buone escursioni!!!
aldo
02/09/2015 alle 07:39
Volevo chiedere un’ultima cosa. Sono solito trasferire e salvare sul pc tutti i vari waypoint e le varie tracce tramite Basecamp. Una volta salvati sul pc è possibile trasferire tutti questi dati su un hard disk esterno? grazie mille.
Maria
02/09/2015 alle 10:25
Certo.
Su Basecamp selezioni le tracce, waypoint, cartelle ecc. che vuoi esportare, vai in alto a dx e clicchi su File-Esporta e poi selezioni dove vuoi esportare (se hai collegato un hard disk selezioni quello) e poi dai ok.
aldo
02/09/2015 alle 14:29
grazie Maria, sei stata gentilissima. Purtroppo però, nonostante tutti i tentativi fatti, non riesco a copiare e trasferire nulla. Con la precedente versione di Basecamp riuscivo a fare praticamente tutto. Dopo l’ultimo aggiornamento del programma, fatto ad inizio estate, non riesco però più a fare nulla. Non riesco per es. a selezionare tutti i waypoint, ma solo un singolo waypoint per volta. E quando cerco di “esportarlo” me lo fa fare, ma me lo esporta in un formato che il pc non è poi più in grado di leggere. Sicuramente sbaglio io, visto che informaticamente parlando, sono un disastro. Avevo anche provato a chiedere al supporto della Garmin ma mi avevano detto che secondo loro la cosa non era fattibile. Peccato che con la vecchia versione riuscissi a far tutto. Pazienza. Grazie comunque e scusa per il disturbo.
Maria
02/09/2015 alle 14:48
Guardiamo se riesco ad esserti di ulteriore aiuto.
Prima cosa io di Basecamp ho la versione 4.5.1.
Se vuoi selezionare unpiù di un percorso e di waypoint devi tenere il tasto Ctrl premuto mentre selezioni i dati che vuoi esportare (se sono una lista di dati consecutivi puoi anche selezionare il primo e tenendo premuto il tasto delle maiuscole seleziona l’ultimo, ti verranno evidenziati tutti quelli compresi tra il primo e l’ultimo) poi procedi come descritto prima e salvali sul tuo hart disk (dovrebbero essere salvati in formato GPX) quando li vuoi aprire usa la funzione APRI CON e scegli il programma Basecamp o se preferisci e ce l’hai installato sul tuo PC con Google earth. O altri programmi se ce l’hai.
Fammi sapere se ci riesci altrimenti prova a disinstallare basecamp e installarlo nuovamente.
aldo
02/09/2015 alle 15:37
Gent.ma Maria, ho disinstallato e reinstallato Basecamp e adesso riesco se non altro a selezionare le cose che intendo esportare e quindi copiare. Il problema è che in automatico non me li salva in formato GPX ma in Adobe Reader. E da qui non vado più avanti perchè mi dice che non è possibile aprire il file perchè non supportato e non mi da opzioni di scelta. Credo proprio di esagerare e farti perdere troppo tempo. Scusami ancora.
Maria
02/09/2015 alle 16:30
Sinceramente non riesco proprio a capire cosa ti sia successo, forse il problema non è Basecamp ma il tuo PC? xchè che ti salvi un file direttamente come PDF (che poi lo apri con adobe) è molto strano. Che sistema operativo hai sul tuo PC? xchè se hai ancora il vecchio Windows XP non so proprio aiutarti xchè può essere che non supporti + alcuni programmi essendo un sistema operativo obsoleto. A questo punto potresti provare a chiedere direttamente all’assistenza di Windows http://answers.microsoft.com/it-it/windows?auth=1 questo dovrebbe essere il link che ti fa accedere alla Community dover poter porre domande.
Può essere comunque che una risposta + precisa e giusta della mia ci sia e quindi spera che qualcuno legga la tua domanda e ti risponda con + esattezza.
Purtroppo non so aiutarti ulteriormente.
aldo
02/09/2015 alle 18:38
Ho Windows 7, e a questo punto penso proprio sia un problema del mio Pc. Cercherò di farmi risolvere il problema da qualche amico che ne capisca un pò più del sottoscritto in materia di informatica. Ti ringrazio comunque tantissimo e mi scuso nuovamente per il disturbo.
Giuseppe
09/10/2015 alle 22:24
ciao,
sono un possessore di Etrex30 da ormai due anni e ho sempre usato il dispositivo per escursioni in MTB. Ho notato però che nell’utilizzo escursionistico i tempi in sosta e tempi in movimenti non sono reali forse a causa delle velocità differenti tra le escursioni a piedi e le escursioni in mtb. In particolare i tempi in sosta sono molto alti nelle escursioni a piedi come se la bassa velocità lineare considerasse il garmin “fermo”. La cosa non succede invece in MTB dove le velocità sono maggiori e i tempi sono più regolari.
C’ è modo di intervenire sulle impostazioni?
Grazie per i consigli che mi vorrete dare.
Giuseppe
Valerio Dutto
10/10/2015 alle 13:10
La tua supposizione è corretta. Semplificando al massimo, tempo in sosta e tempo in movimento sono stimati sulla base della velocità a cui ti stai muovendo: se è al di sotto di una certa soglia per il dispositivo è come se fossi fermo. Questo è necessario perché il GPS è intrinsecamente impreciso (maggiori informazioni), per cui anche quando sei perfettamente fermo in realtà per lui ti stai muovendo di qualche metro in un certo raggio intorno a dove ti trovi. Per questo motivo un’impostazione non sarebbe comunque efficace e non potrebbe risolvere il problema. In altre parole, tempo in sosta e tempo in movimento sono tanto più affidabili quanto più ti stai muovendo velocemente. A piedi, durante escursionismo o alpinismo, dove c’è molto sviluppo anche in verticale, purtroppo c’è poco da fare e sostanzialmente puoi… ignorarli 🙂
Damiano
21/10/2015 alle 12:29
Buongiorno sono Damiano, l’ etrex 30 lo uso da alcuni anni e posso dire che sono molto soddisfatto. Personalmente lo trovo anche facile da usare peccato però che non ha la funzione per visualizzare la pendenza in salita quando si va in bicicletta .
Bernardo
12/11/2015 alle 12:34
Salve, ho un etrex 30.
Il mio problema è che non riesco a inviare al dispositivo un percorso da me creato su garmin connect.
Ho scaricato ed installato l’ultima versione di garmin express ed ho installato il dispositivo, correttamente rilevato da express.
Da Garmin connect dopo aver creato un percorso clicco su “invia al dispositivo” ma l’etrex 30 non viene rilevato, come mai ?
Ho pure scaricato il plugin garmin communicator ma nulla.
Ho effettuato l’operazione sia con W7 che col MacBook ma il risultato è lo stesso.
Qualcuno ha la soluzione ?
Grazie
Daniele
15/11/2015 alle 17:36
Ciao a tutti e davvero complimenti per le preziose informazioni che mettete a disposizione.
Ho da poco acquistato l’Etrex30 e davvero mi ci raccapezzo poco… innanzitutto non capisco perché il dispositivo , durante il tracciamento, inserisca a suo piacimento dei waypoint (icona con bandierina) senza che io faccia nulla… e, sempre a suo piacimento, mi fa apparire la schermata del “vai a…” con la frecciona bianca… indicandomi già la via del ritorno…
Sono io che inavvertitamente tocco qualcosa? Certo che è davvero una grave mancanza non aver messo un blocca tasti e un “play-stop”!
Grazie anticipatamente.
Daniele
Silvia
29/01/2016 alle 10:31
Ciao,
io ho il seguente problemino: carico la traccia gpx sul garmin, lo accendo, vado nel track manager, faccio visualizza mappa, scelgo “vai a”.
La traccia viene correttamente visualizzata ma, a volte, dopo un paio di minuti sparisce. E mi tocca fare back, andare di nuovo su track manager e rifare tutto il procedimento per vederla nuovamente.
Capita anche 2 o 3 volte di fila…
A qualcun altro è mai capitato un problema simile?
Grazie,
Silvia
Franco
18/02/2016 alle 20:42
Ciao a me è capitato di peggio ………… non mi carica più le tracce salvate durante le escursioni e nn riconosce neanche la scheda SD…… che dire? Hai risolto?
maria
19/02/2016 alle 18:31
Ciao a entrambi, da quello che posso capire i vostri GPS forse hanno bisogno di essere resettati. Tempo fa a me è successo che quando collegavo il GPS al PC con inserita la SD, il PC non riconosceva il GPS e inoltre controllando lo stato della memoria con il programma Garmin express mi dava la memoria piena nonostante cancellassi via via tutte le tracce. Potrei consigliarvi 1° di controllare lo stato di memoria (avete sul vs. pc il programma Garmin express?) eventualmente lo trovate a questa pagina: http://software.garmin.com/it-IT/express.html
Se vedete che la memoria è satura e non riuscite a cancellarla potete provare a resettare il GPS ma attenti che vi cancella tutti i vs. dati e tutte le impostazioni che una volta finita la procedura dovrete risettare.
La procedura che vi allego mi è stata inviata direttamente dal centro assitenza Garmin purtroppo ci sono anche delle figure che non riesco a far apparire in questa mail. Se qualcuno mi sa dire come fare a mettere allegati nelle risposte in questo sito provvederò a mandarvi le procedure con anche i disegni altrimenti spero siano sufficienti quelle scritte.
Spero che possano servire. A me, una volta fatto il reset, funziona tutto perfettamente.
Fatemi sapere……
DA ESEGUIRE CON PC WINDOWS (NON COMPATIBILE CON MAC)
La invito a ripristinare lo strumento ed il suo contenuto procedendo come segue:
– IMPORTANTE: non scollegare il dispositivo fino alla fine della procedura
– Aprire da Start “Risorse del computer” ed eseguire una formattazione in formato FAT32 dell’unità corrispondente al dispositivo
– Terminata l’operazione si colleghi all’url indicato di seguito, copiando ed incollandolo in alto nella barra degli indirizzi di risorse del computer : ftp://user104:1XxKeMLb@89.31.74.151 come da immagine sotto riportata dove vede evidenziato in giallo , fatto ciò poi prema invio compariranno tutte le cartelle come puo vedere nella seconda immagine (eventualmente entri prima di tutto nella cartella user104)
– Entri nella cartella che fa riferimento all’area di competenza del suo prodotto -> Backup Strumenti – successivamente dovrà copiare la cartella su desktop, scompattarla se zippata, poi copiare tutto il contenuto di tale cartella sulla cartella garmin del suo strumento che ha formattato inizialmente , terminata l’operazione di copiatura stacchi il dispositivo dal pc e lo provi.
Franco
29/02/2016 alle 21:12
Ciao grazie per l’attenzione, pultroppo l’ho mandato in assistenza ma mi è tornato con gli stessi difetti, adesso l’ho rimandato ma nn mi hanno fatto sapere ancora nulla, spero che lo sostituiscono .
Carla
02/03/2016 alle 18:24
Salve, vorrei sapere perché nelle mappe Worldwide Dem Basemap. NR e TrekMapItaliaV4 PRO che ho caricato nel mio etrex 30 non viene visualizzato il numero dei sentieri CAI così come invece accade negli etrex dei miei compagni.
Dove sbaglio? Grazie per la consulenza
Elio
09/03/2016 alle 22:06
Ciao a tutti
Vi comunico un inconveniente che mi è capitato sul mio etrex 30
All’improvviso l’altimetro barometrico è impazzito, ha cominciato a buttare numeri alti, è andato su e giu per un po’ poi si è bloccato a metri 20.000. Ho visto che il barometro segna pressione zero virgola zero-zero. L’altimetro del gps funziona ccorrettamente.
A voi è mai successo un inconveniente simile? Grazie per la risposta. Elio
Emanuel
15/04/2016 alle 17:30
Salve, ho da poco un etrex 30 e sto uscendo matto per via della mia scarsa esperienza e attitudine tecnologica. ho scaricato da wikiloc una traccia da percorrere in mtb. questa traccia si trova a diverse decine di km di distanza da casa mia ed io non riesco a capire come devo fare per impostare il garmin affinchè mi conduca fino al punto iniziale della traccia scaricata. Mi spiego meglio. riesco a visualizzare la traccia scaricata ma per arrivarci il garmin mi segna delle linee rette indicando solo i paesi che devo attraversare per arrivarci senza indicarmi il percorso preciso. in sintesi non riesco ad usare il garmin come navigatore per arrivare da casa mia al punto iniziale della traccia scaricata. perchè? come posso ovviare a questo problema? grazie mille Emanuel
Rino
30/04/2016 alle 14:29
Ciao Valerio
Sono sempre Rino dal Belgio..
Puoi spiegarmi la diferenza tra pressione athmosferica e pressione barometrica nel mio etrex 30..?? per me e la stessa cosa ma perche ce una differnza tra i due?
Grazzie
cordialmente Rino
Valerio Dutto
01/05/2016 alle 12:07
Ciao Rino, la pressione barometrica è “la pressione corrente calibrata”, mentre la pressione atmosferica è “la pressione ambiente non calibrata” (ovvero della colonna d’aria sopra di noi). In altre parole, la pressione barometrica è la pressione misurata al livello del mare che viene usata per calcolare la quota in funzione della pressione atmosferica. Se ti interessa, puoi trovare più dettagli in questo documento. Spero di esserti stato di aiuto!
Rino
02/05/2016 alle 20:59
Grazzie Valerio adesso comprendo meglio
Ciao Rino
Giovanni
03/06/2016 alle 23:54
ciao a tutti. Ho un problema con l’etrex 30. Non riesco più ad impostare la lingua italiana, non me la da. Poi è sparita la OpenStreetMap installata due anni fa. Ho appena fatto l’aggiornamento del software ma nessun risultato (non so se la mappa si è cancellata prima o dopo aver fatto l’aggiornamento). Collegandolo al pc mi spunta un messaggio che dice “disco non trovato” ma in realtà funziona.
Giovanni
04/06/2016 alle 15:43
aggiungo altre info sui problemi: aprendo le cartelle del garmin dal pc, sia l’open street map che le lingue ci sono ma non si visualizzano accendendo il gps, neanche nelle impostazioni. Ho anche provato a reinstallare l’open street map ma è apparsa un altra scritta collegando il gps al pc: il dispositivo è coperto da scrittura, rimuovere la scrittura per poter usare MapInstall. Ho fatto anche reset ma niente.
Che devo fare?
maria
04/06/2016 alle 21:49
Come hai fatto il reset? A febbraio ho già scritto come fare a resettare il GPS con le indicazioni che mi ha mandato il centro assistenza Garmin e che a me ha risistemato bene l’apparecchio. Prova a farlo anche te.
Altrimenti a mio modesto parere, mi pare che sia guasto e forse sarebbe bene sentire l’assistenza.
Giovanni
08/06/2016 alle 00:06
Il reset che hai descritto tu non ho capito come si fa. Invece, ho piggiato la funzione reset sulle impostazioni senza successo.
Comunque ho in parte risolto, sono riuscito ad reinstallare l’Open Street Map e la lingua italiana, anche grazie a Garmin express. Quindi funziona tutto ma quando lo collego spunta sempre quel messaggio “disco non trovato” che si toglie solo dopo averci cliccato una trentina di volte. Avevo scritto anche alla Garmin ma ancora non mi hanno risposto. Maria puoi mandarmi i dettagli di quella mail che ti hanno inviato? anche privatamente se ti va a giovanni.cumbo@gmail.com
Grazie!
maria
08/06/2016 alle 09:23
Le spiegazioni che ho sono quelle che ho precedentemente descritto. Solo che nel foglio che mi ha mandato Garmin ci sono anche delle figure che in questo sito non riesco a riportare quindi ti mando una mail sul tuo indirizzo privato.
Se poi qualcuno sa dirmi come riportare un allegato pdf o word nelle risposte di questo sito lo invio a tutti più che volentieri.
Valerio Dutto
08/06/2016 alle 10:46
Ciao Maria, se vuoi mandalo direttamente a info@cuneotrekking.com, così lo carichiamo sul sito e lo rendiamo disponibile a tutti. Grazie per la collaborazione!
Valerio Dutto
08/06/2016 alle 13:51
Ciao Maria, ricevuto, grazie! Per tutti quanti: il documento è disponibile qua.
Manuel
13/08/2016 alle 20:10
Ciao,
innanzitutto complimenti per la fantastica recensione!!
Volevo sapere se avevate qualche idea su un problema che ho riscontrato sul mio etrex 30.
Premesso che lo uso già da qualche anno, ultimamente mi si sta presentando un problema (che ho visto che anche una ragazza ha avuto ma nessuno le ha risposto):
quando imposto “dove si va” mi indica sempre il percorso in linea retta, ma a me servirebbe che seguisse un sentiero, ma se uso un altro metodo che non sia la linea retta mi dice che non riesce a calcolare il percorso… avete dei suggerimenti da darmi? grazie
maria
15/08/2016 alle 22:24
Come carichi il percorso sul GPS? o meglio, lo crei da basecamp e poi lo invii al dispositivo?
Ti dico come faccio io.
Innanzitutto uso sempre le tracce xchè con i percorsi spesso anch’io ho trovato problemi.
Allora creo un percorso (e poi lo trasformo in traccia) o direttamente una traccia su basecamp e poi lo invio al dispositivo. A questo punto quando imposti “dove si va” selezioni tracce e poi gli dici vai, così, almeno a me, ha sempre funzionato bene.
Manuel
23/08/2016 alle 21:14
Ok, grazie mille allora alla prima occasione utile proverò questo metodo anche se così diventa più macchinoso e scomodo. Col mio metodo non c’era bisogno di alcun preparativo priva della gita, ma semplicemente giunti alla partenza impostargli la destinazione e l’etrex oltre a registrare faceva da “navigatore”.
Grazie ancora per la risposta.
maria
24/08/2016 alle 10:20
Scusa avevo capito male il problema, pensavo tu volessi seguire un percorso sul GPS precedentemente creato e allora ti consigliavo di trasformarlo in traccia.
Diversamente se vuoi raggiungere una destinazione sia che sia un waypoint che hai sul GPS sia che sia un luogo che ricerchi direttamente dal GPS, una volta selezionato gli dici VAI poi torni su DOVE SI VA e RICALCOLA SU STRADA. A questo punto il dispositivo comincia il calcolo e ti crea il percorso. Potrebbe esse che se il punto di partenza e il punto di arrivo sono molto distanti tra loro (es. Firenze e Milano) non ce la faccia a fare il calcolo. Fai prima una prova tra due punti vicini, se l’anomalia persiste può essere dovuta a un guasto del GPS. Puoi provare a resettarlo (come ho spiegato precedentemente). Con il reset molti problemi si risolvono specialmente se il GPS non è nuovissimo.
Spero di esserti stata d’aiuto.
Manuel
25/08/2016 alle 15:28
Ciao, sì è esattemente questo quello che volevo fare io…non credo sia un problema di distanza delle destinazioni (si tratta di rifugi raggiungibili in 6 ore di cammino massimo)..io vedo che inizia il calcolo percorso..la percentuale avanza e poi si interrompe e dice errore calcolo percorso. Ho provato a farlo con percorsi raggiungibili con delle “strade carrozzabili” e funzionza..quindi è come se avesse perso i sentieri però la mappa Garmin TrekMap Italia v3 è attiva. Proverò a resettarlo con la procedura che hai detto tu e ti saprò dire.
Ancora grazie
Claudio
25/08/2016 alle 11:53
CLAUDIO.
a Aprile 2017 ho intenzione di percorre il cammino di Santiago da Siviglia a Finiste re circa 1120 km. Ho intenzione d’acquistare al + presto un E trex 30 . la cartografia della Spagna e in particolare di questo cammino , dove la trovo e quanto costa.
grazie mille
Manuel
25/08/2016 alle 15:27
Ciao, sì è esattemente questo quello che volevo fare io…non credo sia un problema di distanza delle destinazioni (si tratta di rifugi raggiungibili in 6 ore di cammino massimo)..io vedo che inizia il calcolo percorso..la percentuale avanza e poi si interrompe e dice errore calcolo percorso. Ho provato a farlo con percorsi raggiungibili con delle “strade carrozzabili” e funzionza..quindi è come se avesse perso i sentieri però la mappa Garmin TrekMap Italia v3 è attiva. Proverò a resettarlo con la procedura che hai detto tu e ti saprò dire.
Ancora grazie
Maria Matteini
25/08/2016 alle 17:13
Prima di resettare hai verificato che su TrekMap dal punto di partenza al punto di destinazione siano segnati sentieri? anch’io ho e usavo trekmap italia ma è veramente scadente nonostante sia a pagamento (e neppure economico!!!!). Ti consiglio di disattivarlo e scaricare o OSM o openmtbmap (trovi tutte le istruzioni su questo sito) e usare una delle due mappe (se vuoi puoi scaricarle entrambe sia su GPS che su Basecamp) che sono molto più complete e con molti sentieri in più. Poi riprova a a immettere una destinazione sul GPS e vedere se ti crea il percorso.
Fammi sapere
Manuel
26/08/2016 alle 11:07
Ciao, ho verificato la presenza del sentiero ma niente non funziona lo stesso. Ho resettato il dispositivo con la procedura descritta ma niente, ho aggiornato il software all’ultima versione e ho scaricato e installato openmtbmap.
Con quet’ultima funziona però essendo più completa è molto più lenta e quindi il risultato non è il massimo. Comunque grazie mille per il supporto e i vari consigli.
Sergio
21/12/2016 alle 13:21
Ciao Valerio volevo parlarti di un problema che mi è capitato con un etrex 30 garmin,
per 2 volte consecutive , cioè : percorrendo lo stesso percorso , in tutte due le volte mi sbaglia non di poco la traccia percorsa , in poche parole i km , mantenendo regolari gli altri valori , grazie
Valerio Dutto
22/12/2016 alle 16:45
Ciao Sergio, se l’errore è contenuto diciamo in un margine di +/− 10% siamo nella normale precisione raggiungibile attraverso il GPS.
Sergio
01/01/2017 alle 09:09
Grazie mille Valerio e buon anno , ma purtroppo l’errore non era come dici tu minimo ma direi quasi il doppio della distanza percorsa ,allora da profano mi chiedo : avendo impostato GPS+GLONASS non è che magari in certe situazioni possono lavorare separati ?
Stefano
02/05/2017 alle 10:19
Ciao a tutti mi chiamo Stefano, io ogni volta che accendo il gps mi registra il percorso un opzione scelta da me, ora mettiamo il caso che io mi perda e dopo tanti giri riesco a tornare a casa, una volta registrato e salvato la traccia corrente, riportandola sul pc e magari usando google maps o heart o altri programmi posso risalire alla zona dove mi sono perso?
Maria
02/05/2017 alle 12:01
Ciao Stefano basta che, appena ti accorgi di esserti perso, registri un waypoint (come fare dipende dal GPS che hai) e così quando scarichi la mappa sul PC puoi vedere dov’è il waypoint che corrisponde al posto dove ti sei perso.
Gabriele
03/10/2017 alle 22:48
Ciao ! Ho comprato l’Etrex 30 nel 2014. Purtroppo grande delusione. Non l’ho cambiato, perchè di buttare soldi non mi va, ma vedo che oggi, nel 2017, i Two Nav, Blupunkt, Bryton etc. presentano dei software anche migliori. Non mi è piaciuto troppo. E’ anche morto dopo due o tre volte che l’avevo fatto risuscitare, fortunatamente l’assistenza Garmin me lo ha cambiato con un nuovo senza spendere soldi, in garanzia. Il difetto maggiore è il processore. La cartografia satellitare è troppo pesante, ed il processore non ce la fa proprio. Inoltre, spesso il processore si rallenta, e la linea della velocità risulta a dente di sega, e non lineare ( esempio : 20-28-20-28 kmh invece di 24-24-24-24 ). Secondo punto debole : prodotto troppo complicato da utilizzare da inesperti. Software assurdo ! Terzo punto debole : la grafica. OK 10 campi dati, ma nella pagina mappa / navigatore, i campi dati sono troppo grandi ed occupano troppo spazio. 4 campi dati portano via il 40% del display e la mappa diventa praticamente inservibile. Sulla bici inoltre, viaggiando, difficile la lettura del display. Troppo piccolo, anche per la cartografia. Le batterie. OK, il punto forte. Batterie ricaricabili sostituibili … ma … ho scoperto che occorre averne a disposizione quasi totalmente nuove. Quando le batterie iniziano ad avere un po’ di tempo di inutilizzo, dopo qualche oretta, ancora piene, mandano in tilt il dispositivo. A me sfalza l’altimetria ( trackpoints con -1500 mt di altitudine ! ) ed addirittura mi porta al punto con coordinate 0 – 0 ( quindi poi il contatore totale mi sbalzava avanti anche di 30.000 km ! ). Ad un certo punto, il contatore, dopo i 99.999 km, passa a 0, ma sulla pagina in versione cruscotto, il totale me lo segna con dei trattini —- . Insomma … un gran disastro. Io farei già fatica a valutarlo 1 stella. Siccome oggi c’è in commercio un Bryton a 75 euro, con funzione pure Bluetooth, il prossimo acquista va su quello. Se mi serve la cartografia, o mi porto ancora l’Etrex 30, o metto in quel caso lo smartphone sul manubrio. Ultimo : quello vecchio non è mai saltato fuori dalla staffa tranne forse in un paio di cadute, dove ha retto l’urto senza nemmeno un graffio. Quello nuovo, non rimane nella staffa, alla minima vibrazione si stacca. Ho risolto mettendoci uno spessorino di gomma sotto lo sportellino. Ah, con le vibrazioni si spegneva addirittura. Con lo spessorino che ammortizza, rimane acceso. Insomma … molto deluso. DIMENTICAVO … come mai ogni tanto mi compare nella cartella Archive la funzione Cronometro registrata in una traccia, ed ogni tanto non la registra ?
Gabriele
03/10/2017 alle 22:56
Dimenticavo : ho scoperto un piccolo trucco. Una volta esaurito lo spazio di memoria, il Garmin Etrex 30 simula il salvataggio della traccia, o dei segmenti, ma non lo fa. Si perde tutto ? No : perchè ho scoperto che probabilmente mette la registrazione, credo, nella eprom interna. Quindi come rimediare ? Si salvano e si tolgono dalla memoria del Garmin le tracce vecchie salvate che si vuole, a piacimento. Liberando la memoria, la cartella Current credo si riempia di nuovo con la traccia registrata. A questo punto, basta rifare il salvataggio della traccia e/ o dei segmenti, e nonostante non si avesse più memoria a disposizione, si riesce ancora a recuperare il salvataggio della registrazione della nostra traccia, anche se non aveva più spazio dove essere salvata. Dimenticavo altre due cose : un paio o tre di volte, il Garmin al posto di salvare una porzione automatica di traccia di un’ora nella cartella Archive, quando il registro traccia è pieno, ha fatto comparire al suo posto, una vecchissima porzione di una traccia di un’uscita di molto tempo addietro. Strano. Ho perso quindi mezz’ora di traccia salvata, al suo posto mi sono trovato trackpoints di una traccia di molti mesi prima ! ULTIMA COSA ASSURDA DEL DISPOSITIVO : non avere un tasto di registrazione traccia rapida, o una spia rossa, che indichi che la registrazione è attiva. Più volte sono tornato a casa, e mi sono accorto che non ho registrato la traccia. L’unico modo per scoprirlo è girare le pagine : se il profilo altimetrico non è visualizzabile la registrazione non è attiva, se la linea sulla mappa non compare, probabile che la registrazione sia disattivata, oppure visualizzando la pagina della registrazione traccia.
Adolfo
26/10/2017 alle 21:01
Ciao a tutti Vi ringrazio anticipatamente : se mi spiegate bene come registrare un tragitto( visto che mi piace andare a FUNGHI e nel tracciato vorrei evidenziare varie fungaie ) e’ due giorni che ho acquistato etrex 20 x e non ci capisco …………un ca……. ciao a Tutti e grazie alla prossima
aldo
27/10/2017 alle 08:38
Una volta che sei sul posto, prima di iniziare la camminata accendi il gps e, una volta ottenuto il corretto segnale dai satelliti, vai su Track Manager – Traccia Corrente – Elimina traccia corrente – e a questo punto dai Ok per cancellarla.
A fine camminata, sempre con il medesimo sistema, salvi la Traccia corrente e la ridenomini come meglio credi.
Adolfo
27/10/2017 alle 13:57
ciao e grazie : la registrazione del percorso e’ ok ma per segnalare le fungaie durante il tragitto cosa devo selezionare : GRAZIEEEEE
aldo
27/10/2017 alle 18:43
Marchi il waypoint e poi, con Waipont Manager, lo ridenomini come meglio credi
Adolfo
27/10/2017 alle 20:21
grazie di tutto
Massimo
26/11/2017 alle 10:08
utilizzo da anni e con piena soddisfazione etrex 30. Purtroppo da ieri sera sto combattendo con un problema che non riesco a risolvere in alcun modo.
Dopo aver aggiornato openmtbmap (Italy e Switzerland), con la versione 10/11/2017 da BaseCamp, il mio Garmin ha smesso di funzionare! Se provo ad accenderlo, piuttosto che a collegarlo al computer, rimane comunque con la schermata “GARMIN – caricamento mappe in corso” all’infinito oppure si spegne; ho provato ad attendere per ore, cosi come a rimuovere le batterie, ma non cambia nulla…
Cosa posso fare?!
Grazie mille a chiunque possa fornirmi un aiuto,
max
Bernardo
26/11/2017 alle 15:13
devi eliminare il file col le mappe vecchie dal dispositivo
Massimo
28/11/2017 alle 11:40
il problema é che il pc non vede piu’ il garmin…
Maria
26/11/2017 alle 20:50
..oppure prova a resettarlo come è spiegato su questo sito a questo link ma stai bene attento alla procedura de seguire.
https://cuneotrekking.com/wp-content/uploads/2016/06/formattazione-strumenti-garmin.pdf
Se poi nel tuo etrex hai una sim con altre mappe (es trek italia3) levala e vedi se funziona.
Massimo
28/11/2017 alle 11:40
Grazie Maria, ci provo appena possibile, poi ti faccio sapere il risultato
Massimo
29/11/2017 alle 10:33
Ho provato su diversi computers, con varie versioni di WINDOWS, ma in nessun caso riesco a vedere il Garmin tra le risorse del computer
maria
29/11/2017 alle 10:37
Hai qualche schedina nel GPS x tracce o ampliamento memoria?
se ce l’hai levale e vedi se il trovi il Garmin sul PC
Massimo
29/11/2017 alle 11:31
avevo la schedina di memoria con trekmap pro, ma l’ho tolta. Purtroppo la sostanza non cambia… Ho anche provato la procedura di reset con i tasti menu+light+enter e ha funzionato, ma dopo il garmin continua a essere “morto” come prima
maria
29/11/2017 alle 11:44
Non so pi cosa consigliarti, ho paura che dovrai rivolgerti all’assitenza.
Puoi, come ultima cosa, provare a chiedere al’assistenza tecnica Garmin online.
questo è l’indirizzo mail a cui rivolgerti oppure vai sul sito e da lì dovrebbe esserci la possibilità di inviare richieste di supporto.
support@garmin.it
Massimo
29/11/2017 alle 12:30
grazie Maria, ho contattato l’assistenza già un paio di giorni fa e mi hanno detto di portarlo nel piu’ vicino punto rivendita. E’ quel che faro’. ciao
Guido Scarabosio
09/02/2018 alle 23:18
Ciao Valerio, se collego il mio Etrex 30 con cavetto al PC o ad un alimentatore, mi si spegne, non posso più aggiornarlo o scaricare i dati, cosa pèosso fare? Potrebbe essere un problema della presa dove si collega il cavetto? Dove posso farlo riparare?
Olga
17/07/2018 alle 13:01
Ho un Garmin Etrex30.
Dopo aver scaricato un aggiornamento, la posizione sulla traccia non si aggiorna in tempo “reale” (lo fa se attivo lo zoom).
Ho provato a verificare le impostazioni , ma non comprendo cosa possa essere successo.
Siete in grado di fornirmi qualche indicazione in merito?
Grazie
aldo
19/11/2018 alle 08:46
Buongiorno, nel corso degli anni ho cambiato vari Gps, sempre Garmin, e fin dal primo acquisto, non capendone nulla e su suggerimento di un amico, ho impostato il ricevitore con Formato Posizione UTM e Map Datum: Roma 1940.
Attualmente ho un Etrex 30 di cui son soddisfatto e sto continuando con le medesime impostazioni descritte.
Ho notato che quando trasferisco i dati sul PC tramite Base Camp questi dati vengono automaticamente trasformati nelle coordinate più tradizionali (ma non lo vedo come un problema).
Ho un amico con cui faccio ultimamente escursioni che usa anche lui un Etrex 30 ma con impostazioni differenti e dunque siamo impossibilitati a scambiarci le coordinate dei vari waypoint.
Ora arrivo alla domanda: se io volessi modificare le impostazioni sul mio Gps (Formato Posizione e/o Map Datum), cosa succederebbe ai dati dei waypoint fino ad oggi salvati e memorizzati? Si “adatterebbero” alla nuova impostazione oppure rimarrebbero immutati segnalandomi poi in futuro delle posizioni sbagliate?
Spero di essermi spiegato sufficientemente e ringrazio fin d’ora chi mi vorrà rispondere.
Demis
30/03/2019 alle 17:05
Ciao, ottima recensione ho solo una domanda: una volta caricate le tracce dei vari percorsi, durante l’uscita le segue passo passo o mostra solo la traccia.
Elio Dutto
30/03/2019 alle 19:09
Mostra solo la traccia
Maria
30/03/2019 alle 19:27
Forse non ho capito cosa vuoi sapere o forse non l’ha capito chi ti ha risposto ma, una volta caricata la traccia sul GPS vedi sia la traccia sia la tua posizione e via via che ti sposti viene tracciato il percorso che stai facendo così hai modo di vedere dove ti trovi rispetto alla traccia che hai caricato.
enrico
07/10/2019 alle 18:00
complimenti per il sito! possessore di ETREX 30 (grazie per il manuale!) sto notando che il campo ‘Tempo in sosta’ riporta valori piuttosto alti. é possibile settare diversamente la sensibilità al riguardo (ad es. non incrementandolo per soste inferiori a 5 sec)? grazie e bravissimi!!
Mirco Mocarli
30/04/2020 alle 07:49
Vorrei fare una domanda se possibile.
Possiedo un Etrex 20 acquistato qualche anno fa. Vorrei sapere se è ancora utilizzabile e come fareper rimetterlo in funzione.
Grazie
aldo
30/04/2020 alle 10:57
se il device non è danneggiato (cioè rotto), non vedo perchè non possa essere rimesso in funzione. Basta inserirci due nuove pile AA (meglio se ricaricabili), e accenderlo tenendo premuto il tasto in basso sulla destra del dispositivo
Emanuele
11/05/2021 alle 18:22
Buongiorno, premetto che l’articolo è ben scritto e che vorrei qualche informazione che possa o meno confortarmi per l’acquisto del mio primo GPS.
Io vorrei acquistare un dispositivo prettamente per il cicloturismo e principalmente come navigatore (non ho tanto interesse particolare a registrare le tracce quanto a seguire quelle precedentemente create), ma praticando anche parecchio trekking vorrei escludere l’acquisto di un Edge che predilige il solo cicloturismo.
Poiché vorrei utilizzare il GPS come navigatore per me è fondamentale l’autonomia della batteria.
La mia domanda è: nel 2021 ha senso parlare ancora di eTrex 30 o è meglio passare direttamente a un eTrex 35 Touch (con autonomia nettamente inferiore)?
gastone62
12/05/2021 alle 08:21
bel dilemma … io ho dovuto cambiare etrex 30 poiché i tasti oramai erano tutti consumati (7 anni), la scelta tra etrex32x (tasti) e 35 (touch) è ricaduta su quest’ultimo, le batterie durano circa 10 ore, software più nuovo, bluetooth con il quale ti arrivano i messaggi sullo schermo, hai varie pagine da vedere con relativi dati del percorso, certo con i guanti anche touch non è semplice ad esempio centrare il + e – dello zoom, riguardo la pioggia ed il touch non ho ancora provato, certo i tasti aiutano, poi se metti la cover i tasti durano in eterno. Lo schermo anche se inferiore si vede molto bene alla luce del giorno rispetto al 30. buona scelta.
aldo
12/05/2021 alle 10:10
ciao Emanuele, premesso che il modello Etrex 30 è stato sostituito dal 30x e poi, più recentemente dal 32x, è ancora un Gps valido che fa il suo onesto lavoro.
Il 35 ha il vantaggio di avere uno schermo un pò più ampio (ma con una minore definizione), una maggiori capacità di memorizzare più waypoint, ed ha il touchscreen che può essere un vantaggio, ma anche uno svantaggio. Contemporaneamente ha un peso maggiore, costa di più, ed ha un’autonomia decisamente inferiore (potresti però sopperire facilmente alla cosa portandoti appresso due batterie di scorta). Io preferisco la semplicità dei tasti tradizionali che funzionano sempre in ogni situazione, ma il discorso è soggettivo e dipende dai gusti.
Se opterai per il modello più tradizionale scegli comunque il più recente 32x, che come funzionalità è comunque identico al 30
Maria
12/05/2021 alle 11:00
Ciao Aldo vorrei puntualizzare che se acquisti l’ETREX 32x dovrai inserirci subito una scheda di memoria perchè fin dall’inizio dovrai fare degli aggiornamenti che richiedono molto spazio, spazio insufficiente nel dispositivo. Questo è un lato abbastanza negativo e inspiegabile xchè nn vedo come mai non abbiano previsto una memoria più ampia fin dall’inizio. Io ho trovato non poche difficoltà nell’aggiornamento ma probabilmente dipendeva da me. per il resto funziona abbastanza bene anche se alla fine delle passeggiate i tempi in movimento e di sosta sono completamente sballati e neanche l’assistenza Garmin è riuscita a risolvermi il problema nonostante abbia inviato l’apparecchio a loro x ben 2 volte.
aldo
12/05/2021 alle 13:47
ciao Maria, per la scheda di memoria hai perfettamente ragione, ma il problema sarebbe identico anche se optasse per il 30 o il 30X (io ad es. ho il 30, e per caricarci le mappe Mtb ho dovuto acquistare ed inserirci una Sd, che costa comunque 8 euro).
Ho suggerito il 32X solo nel caso in cui volesse optare per un modello senza Touchscreen, anche perchè il 30 menzionato da Emanuele ormai è acquistabile direi solo sul sito della Garmin e, visto che 30 e 32X vengono venduti al medesimo prezzo (Garmin non fa sconti neanche sui vecchi modelli) mi sembra più sensato scegliere l’ultimo modello.
Poi, se dovesse optare per il 35, probabilmente non sarebbe necessaria la scheda di memoria ma costerebbe poi una cinquantina di euro in più e dunque….
Credo comunque che, più che sul discorso prezzo, la valutazione la si debba fare sulla funzionalità o meno del touch screen su un dispositivo da trekking. Ma qui si entra nei gusti personali.
Emanuele
12/05/2021 alle 15:11
Grazie Aldo per la tua risposta.
A parità di prezzo sicuramente sceglierei il 32x, ma poiché sono riuscito a trovare un venditore privato disposto a vendermi il 30 a meno della metà del prezzo rispetto a quello indicato sul sito Garmin, allora il fatto di considerare un modello più datato è dettato dal prezzo di vendita nettamente inferiore. Sulla base delle tue valutazioni e sui forum che ho trovato su internet, le funzionalità tra il 30, il 30x e il 32x non sono molto dissimili.
Contando poi che non ho necessità di registrare le tracce ma di seguire quelle già create in precedenza e che non ho interesse particolare a ricevere le notifiche dal cellulare tramite Bluetooth, il modello 30 sembra (dato il prezzo decisamente più basso a cui l’ho trovato io) la scelta migliore. Mi potresti confermare?
Grazie e buona giornata!
Maria
12/05/2021 alle 17:30
Rispondo un po’ a tutti. Prima dell’ Etrex 32x anch’io avevo l’Etrex 30 che ho dovuto sostituire x l’usura dei tasti ed è vero che per caricarci le mappe sopra x forza devi metterci un scheda esterna. Premesso questo quello che contestavo alla Garmin è che se con il vecchio modello era una tua scelta (quasi obbligata xchè non c’erano mappe preinstallate)se mettere o no un scheda, con Etrex 32x sei obbligato altrimenti non funziona.
Per quanto riguarda la scelta tra tasti e touch io ho sempre preferito i tasti.
Per l’acquisto poco mi fiderei a prenderne uno usato anche se a metà prezzo mentre cercherei su internet qualche negozio che vende online. Io x esempio ho acquistato il mio etrex 32x a € 199,00 quando sul sito della Garmin lo vendevano a più di 250 €.
aldo
12/05/2021 alle 19:04
ciao Emanuele, te lo confermo assolutamente tant’è che io, dopo aver cambiato negli anni vari Gps. sono ancora fermo al 30 e se non l’ho mai cambiato è solo perchè i nuovi modelli non hanno, a mio avviso, migliorie degne di nota. L’unica cosa che mi sento di dirti, visto che si tratta di un usato, è di controllare che funzioni perfettamente e poi di pagarlo il giusto prezzo. Considera che il 32X lo trovi da siti assolutamente affidabili a non più di 210 euro (già spedito a casa) ma oltre ad essere nuovo hai anche i due anni di garanzia previsti per legge. Un usato, anche se in ottimo stato, lo devi pagare il giusto prezzo tenendo anche conto che si tratta di un oggetto non riparabile e se si dovesse rompere non resta che portarlo in discarica.
Emanuele
13/05/2021 alle 14:21
Grazie Maria e Aldo per le risposte,
Per l’usura dei tasti si può ovviare al problema acquistando una cover protettiva?
Ho verificato che l’eTrex 30 in questione è stato acquistato due anni fa e mai utilizzato. Pertanto è fuori dalla garanzia ma sarei a tutti gli effetti il primo utilizzatore, al prezzo di 100€.
Quindi in relazione a quanto detto, meglio spendere 100€ per un eTrex 30 usato “nuovo” senza garanzia o spenderne 200€ per un eTrex 32x nuovo in garanzia?
Grazie ancora
Buona giornata
Gabriele
13/05/2021 alle 15:11
Non so se può essere utile alla discussione, ma su eBay è in vendita a 13 euro la serie dei tasti di ricambio per l’Etrex 30. Ordinati da qualche giorno, sto attendendo la consegna, poi se qualcuno è interessato farò sapere il grado di difficoltà nell’applicazione e la effettiva validità dei pezzi di ricambio. Saluti
Maria
13/05/2021 alle 15:38
Ciao Emanuele io opterei sempre per uno nuovo. Ti racconto la mia esperienza e poi decidi.
Il primo GPS che ho acquistato (etrex 30) l’ho dovuto inviare subito all’assistenza xchè acquistato già guasto e me lo hanno sostituito per ben 2 volte. Il secondo (etrex 32x) che ho acquistato online a settembre scorso l’ho dovuto inviare una prima volta x riparazione. Mi è stato restituito resettato ma sempre non funzionante. L’ho dovuto inviare nuovamente e questa volta me lo hanno sostituito. A dire il vero, con gran rammarico perchè consideravo la Garmin una ditta affidabile, alcuni dati tutt’ora non sono attendibili e quindi il dispositivo non funziona perfettamente ma almeno se le prestazioni peggiorano ulteriormente ho sempre la possibilità di ricorrere all’assistenza.
Detto ciò decidi te cosa fare…..
aldo
13/05/2021 alle 17:48
Ciao Emanuele, io posso parlarti in base alla mia esperienza. Ho l’Etrex 30 dal 2014 e lo uso una cinquantina di volte all’anno per andare a funghi, con una media di 7-8 ore per volta, e il mio Gps ha i tasti ancora perfetti. Anche i miei 5-6 amici che mi hanno copiato nell’acquisto di questo Gps non lamentano danni ai tasti. Però, ripeto, questa è solo la mia esperienza. Io lo porto abitualmente all’interno di un marsupio e lo estraggo al bisogno. Piuttosto, invece della cover, acquisterei una pellicola salvaschermo, e con 2 euri acquisti una confezione da 6 pellicole. E comunque, utilizzando la cover, non so come potresti fissarlo alla staffa posta sul manubrio della bici.
Detto questo, per rispondere al tuo secondo quesito dovrei avere la sfera di cristallo. Qualche riflessione mi sento comunque di farla. Il mio attuale Gps non ha mai dato problemi, mentre un precedente modello (il Summit HC) mi è stato sostituito da Garmin perché “impazzito”. E due anni fa, mentre settavo il 30X appena comprato da un amico, il device si è improvvisamente bloccato e anche in quel caso è stato sostituito con uno nuovo. Per cui puoi anche acquistare il 30 in questione, visto che dici che non è mai stato utilizzato, però a mio avviso 100 euro mi sembrano decisamente troppi. Si tratta di un dispositivo elettronico uscito ben 8 o 9 anni fa, e già per questo deve subire un bel deprezzamento e in più è senza garanzia. Io sarei disposto anche a rischiare, ma pagandolo meno.
ivanbz@yahoo.it
27/10/2021 alle 17:35
Ho dovuto sostituire il 30 a causa della rottura di un tasto per usura. Non sono riuscito a ripararlo. Io resterei comunque sui tasti e non sul touch per la migliore leggibilità dello schermo e per l’uso con mani secche o fredde o con i guanti. Prima di pagarlo chiedi di poterlo provare.
ivanbz@yahoo.it
27/10/2021 alle 16:35
Ero passato da un Etrex 30 a un 35, che però ho sostituito con un 64s (altra cosa) a causa della scarsa leggibilità dovuta penso all’aumento della risoluzione.
Un difetto che hanno in comune è l’interfaccia, nello specifico la possibilità di avviare/arrestare la registrazione di un tracciato se non passando da diversi menù. Esiste la possibilità di creare una scorciatoia diretta o eventualmente di modificare il software originale?