Praticando attività outdoor, sappiamo bene quanto sia importante un’adeguata idratazione. Durante ogni escursione, infatti, disperdiamo sotto forma di sudore alcuni litri di liquidi che dobbiamo reintegrare per evitare squilibri.
Tradizionalmente, per reidratarci abbiamo sempre usato le classiche borracce. Vanno benissimo, ma hanno un grande svantaggio: per bere dobbiamo fermarci. E questo ci porta inevitabilmente a bere meno del necessario. Nelle ultime escursioni abbiamo allora voluto mettere alla prova il sistema di idratazione Hoser di Platypus, uno dei marchi più conosciuti del settore.
Il sistema di idratazione Hoser è compatibile praticamente con ogni zaino moderno. È sufficiente che disponga della tasca interna e dell’apertura per il tubo:
(Immagine tratta dal sito Salewa.it.)
Hoser è dotato di un serbatoio molto leggero, robusto e compatto, più un tubo con valvola a morso:
Il suo peso da vuoto è praticamente trascurabile: circa 90 grammi in totale, meno della metà delle borracce più leggere.
Durante l’escursione dobbiamo riporlo nella tasca interna dello zaino, posizionandolo con il beccuccio in basso e con il tubo che esce da uno degli spallacci. Quando abbiamo sete, afferriamo la valvola e la “mordiamo” in corrispondenza delle due frecce rosse aspirando la quantità d’acqua desiderata:
Hoser è disponibile in diverse capienze per il serbatoio: 1, 1.8, 2 e 3 litri. I prezzi partono da 19,95€ per il modello più piccolo. Noi ne abbiamo acquistati ben 3 dall’eccellente Sportler (link diretto), che come sempre si è dimostrato estremamente affidabile e puntuale. (I prodotti vengono spediti il giorno successivo all’ordine e arrivano a casa quello dopo, senza alcuna spesa per la spedizione.)
Conclusioni
La nostra impressione è stata ottima: dopo un breve periodo di adattamento Hoser diventa un compagno insostituibile e durante l’escursione ci viene naturale cercare spesso la valvola per berci un sorso d’acqua. Tra l’altro, essendo inserito nella tasca interna dello zaino a contatto con la schiena, i carichi nello zaino risultano più bilanciati che con una borraccia:
Cerchiamo ora di riassumerne in modo obiettivo i pro e i contro.
Che cosa ci è piaciuto
- Pratico e comodissimo: ci permette di idratarci mentre ci stiamo muovendo, quindi beviamo più spesso.
- I carichi nello zaino risultano più bilanciati.
- È compatibile praticamente con tutti gli zaini moderni in commercio.
- È affidabile e molto robusto.
- È ultraleggero (90 grammi): pesa circa la metà delle migliori borracce.
- Può essere messo nel congelatore. Basta riempirne il serbatoio per metà e poi tirarlo fuori prima dell’escursione per avere acqua fresca a disposizione per tutto il giorno.
- Ci sono tantissimi accessori che possono essere acquistati a parte (ecco la lista di quelli venduti su Sportler).
- È facile da tenere pulito.
Che cosa non ci è piaciuto
- La valvola ha un leggero sapore plastico. Ma facendo attività fisica non dà alcun fastidio.
- Mentre stiamo mangiando una normale borraccia è più pratica. Ma per risolvere il problema basta portarci una borraccia piccola (da mezzo litro) appositamente per il pasto (che possiamo tenere in fondo allo zaino senza preoccuparci di averla a portata di mano).
- Quando si posa lo zaino occorre fare attenzione per evitare che la valvola finisca per terra e si sporchi.